la separazione

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Il sole penetrava dalla finestra dello studio di Axel illuminando il volto del ragazzo assorto nei suoi pensieri, il suo sguardo vagava per la stanza, la mano picchiettava sulla superficie lucida della sua scrivania, su essa si trovavano scartoffie varie sparse alla casaccio.
La porta sussultò e cigolò, questo rumore riscosse Axel dai suoi pensieri -Signore le valigie sono pronte, l'automobile sarà qui fra un'ora esatta- disse la voce bassa di Sofi -Grazie puoi andare- non degnò neanche di uno sguardo alla serva.
Oggi sarebbe stato l'ultimo giorno, anzi l'ultima ora che aveva per stare con Cora prima che partisse. Le spalle di Axel tremarono leggermente " La mia piccola principessa" pensò.
Si alzò dalla sedia e andò verso la loro camera, dove si trovava Cora.
Quando arrivò dinanzi alla porta color mogano, prese un respiro e l'aprì.
- Cora... - sussurrò Axel, la ragazza si girò verso di lui e lo guardò - Che ci fai qui? - chiese con voce flebile, le mani le tremarono leggermente. Non si aspettava una visita di Axel dopo la notte scorsa.
- Sono venuto per salutarti. Non avercela con me. Lo sai che lo faccio per il tuo bene -
La ragazza si girò verso di lui e lo guardò intensamente, e lo trafisse con i suoi occhioni color oceano, poi  il silenzio venne smorzato da uno schiaffo sonoro, che la guancia del povero ragazzo diventò subito rossa
- Tu pensi che lo fai per il mio bene. Però non hai avuto la decenza di chiedermi se volevo IO andare in quell'accademia... - prese fiato e continuò - E la cosa che mi fa più arrabbiare e che ti ostini a dire che lo fai per il mio bene - le lacrime scendevano a fiotti dagli occhi di Cora. Le mani di Axel si posarono sulle sue guance e asciugò le piccole gocce che scendevano dai suoi bellissimi occhi azzurri, però adesso erano diventati grigi per la tristezza e l'angoscia che l'opprimeva dalla separazione imminente - Principessa... Mi strugge vedere che la colpa di tutte le lacrime che stai versando sono per colpa mia. Sai che non vorrei lasciarti andare, ma devo e lo strazio che provo e grande e pensare solo che non ti troverò più nel mio letto addormentata con i tuoi  capelli tutti sparpagliati sul cuscino e che mi danno sempre fastidio , che non vedrò più il tuo sorriso raggiante che illumina le mie giornate grigie, mi mancherà tutto di te, il tuo odore, la tua voce, i tuo occhi... - non riuscì a finire la frase che Cora lo baciò.
Le sue mani afferrarono il colletto della sua camicia e lo avvicinò a se. Le mani di Axel afferrarono i fianchi della sua compagnia, le sue gambe magre cinsero il bacino del ragazzo e le mani andarono a tirare leggermente i suoi capelli. Quel bacio sapeva di rimorsi, passione e desiderio repressi.
La porta si aprì e sulla soglia apparve Blake che disse - È ora di andar.... ohh mi scusi Alpha -  Axel linciòuno sguardo frustrato al povero ragazzo dai capelli biondi che aveva interrotto quel contatto intimo che si era creato fra i due innamorati- Grazie Blake arrivo fra cinque minuti - congedò Cora dolcemente il ragazzo, dopo quelle parole si smaterializzò all'istante visto che era troppo imbarazzato per l'accaduto.
- Non dovresti essere così gentile - disse Axel coruciando la fronte, Cora depose un ultimo bacio sulle soffici e rosee labbra del giovane prima di scendere dalle sue braccia - Ti amo Cora - - Anch'io Axel - dopo quella frase la ragazza prese la valigia e chiuse la porta dietro di sé lasciando solo Axel.

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Spazio autrice

Lupette e lupetti scusate per il ritardo, ma in questo giorni sto passando un momento non molto bello... Però spero vi piaccia il mio nuovo capitolo!!! E grazie per le 4k visualizzazioni e i mi piace❤!
Chissà come farà Axel adesso che Cora è partita??
Cora come troverà la scuola??
Troveranno una risposta per le ferite ancora aperte di Cora??
Commentate e mette mi piace.
Un bacio.

( ps. Se volete potete fa visita a il mio profilo Instagram @ele_raguso_ per aggiornamenti speciali 😉😶)

~ele~

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