The Dark Moon

l'ospite

Terza persona

Il vento soffiava freddo e le tende si muovevano frenetiche per colpa di esso, il corpo di Cora giaceva tranquillo sul letto, il vento solletica la sua pelle calda e lo raffreddava con il suo gelido soffio. I suoi occhi si aprirono lentamente e si stracchiò, si alzò e prese i suoi vestiti da terra e se li mise a dosso.

Scese velocemente le scale e si diresse nella sala da pranzo sicura di trovare il suo amato, quando varcò la soglia lo vide seduto che sorseggiava il suo solito caffè.
- Buongiorno! - lo salutò Cora con un bacio sulla guancia. - Ciao. Ma cosa devo questo bacio? - domandò.
- Non posso più salutare come si deve il mio mate?? - lo schernì lei.
- Ti stai prendendo gioco di me signorina Wood? -
- Non mi permetterei mai Signor Jackall. - disse con un sorriso smagliante e andando a sedersi sulle sue ginocchia e si accoccolò sul suo petto caldo. Lui le diede un bacio sulla guancia e riprese a bere il suo caffè.

Da fuori la sala si sentirono dei passi e dopo qualche secondo entrò Barnei e proclamò - Signore scusi l'intrusione ma il signor Blackbirts è arrivato.-
Cora lo scrutò e si alzò di malavoglia e si diresse verso il suo posto con il broncio, Axel la guardò divertito e poi lanciò un sguardo al maggior d'uomo e disse - Fai venire qui il nostro ospite per favore e vai a chiamarmi il mio beta e la mia sorella e ho una sensazione che li troverai nella stessa stanza. - Barnei si inchinò e andò a svolgere il suo compito.

Dopo qualche minuto entrò un ragazzo sulla ventina di anni munito di un sorriso troppo smagliante e vestiti troppo grandi per la sua età.
- Alpha Jackall che bello rivedervi.- proruppe lui con un sorriso e Axel gli fece cenno di accomodarsi di fianco a lui.
Dopo che si sedette entrarono Blake e Clarissa e quando il loro sguardo cadde su Jonathan Blackbirts il loro sorrisi si spensero e si fecero distanti e andarono a sedersi nei loro rispettivi posti che ecquivaleva Clarissa di fianco a Jonathan e Blake di fianco a Cora, Alex sedeva a capotavola come un re seduto sul suo trono: regale e calcolare.

- Allora signor Jonathan ha preparato il contratto? - chiese Axel puntando i suoi occhi sul plico di fogli che teneva in mano l'ospite indesiderato.
- Si Alpha è tutto pronto. - rispose deciso e sulle sue labbra si formò un ghigno e guardò Blake negli occhi. Axel non voleva farlo ma per quella alleanza gli serviva.
- Manca solo la firma di sua sorella. - disse posando i suoi occhi sulla giovane Jackall, aveva il capo abbassato e tremava per i brividi che le percorrevano il corpo. Axel si schiarii la voce e la guardò come per dire " prendi quella penna e facciamola finita ", lei prese la penna a sfera con mano tremante e si avvicinò al foglio, la fronte era imperlata di sudore e con molta cautela posò la punta della penna sul foglio e firmò la sua condanna. - Le nozze verranno celebrate la settimana prossima e dopo che il matrimonio sarà consumato riceverà la sua dote ma fino alle nozze mia sorella resterà qui con la sua famiglia. Adesso può andare. - disse Axel con serietà e si alzò per salutare il suo ospite - o per meglio dire il suo nuovo cognato.- Jonathan si alzò e baciò la sua futura moglie con un bacio sulla guancia
- Non vedo l'ora che arrivi la data del nostro matrimonio così potrò avervi tutta per me. - disse con un sorriso e si rivolse verso Cora - Buonagiornata signora Wood. - Cora strinse la mano con forza e gli restituì  saluto - Alpha, Beta alla prossima. - disse beta come se fosse un insulto e si diresse verso la porta.

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Spazio autrice

Ecco a voi pargoli miei il mio nuovo capitolo. Spero vi piaccia.
Ma notizia bomba
Clarissa si sposa????? E Blake??? Bah ma qui la storia si fa interessante!!!
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-ele-