The Dark Moon

La ferita

Il suo passo era così leggiadro ed elegante che faceva invidia anche alla più brava delle ballerine, il suo sguardo rosso sangue si era fatto serio e le sue labbra carnose erano diventate una linea sottile e la mascella era contratta. Puntò il suo dito pallido e sottile sul petto possente dell'Alpha
- Non mi vuoi più?! Solo per quella.... quella ragazzina!!- urlò in preda alla rabbia. Lui la guardò dall'alto verso il basso e Cassidy alzò lo sguardo su di lui e vide nei suoi occhi un luccichio che sparì dopo poco - Non puoi farmi questo!- disse lei supplicandolo di riprenderla ma lui rimase impassibile e fermo come una statua, con le mani incrociate al petto, la sua pelle dorata brillava alla luce della Luna e i suoi capelli neri si scompigliarono  lievemente per colpa di uno sbuffo di vento.
Il cielo sopra di loro era blu scuro e le nuvole si andavano ad accalcarsi una vicina all'altra. Grigie e minacciose di una pioggia imminente Alex prese la vampira per un polso e la portò dentro la casa del Branco e percosse il lungo corridoio bianco panna fino alle scale di legno ormai rovinate dalle termiti
- Non puoi rinchiudermi dentro a una sudicia cella!- strillò cercando di tirare via il suo esile polso dalla presa forte del ragazzo. L'odore di muffa e umidità riempirono l'aria viziata del seminterrato. Aprii una cella e la fece entrare bruscamente dentro essa e poi la rinchiuse dentro - E qui che meriti di essere.- disse lui girandosi per uscire da quel posto pieno di sudiciume e schifo. Il pavimento era così sporco e unto che ci potevi scivolare. - Non puoi sempre scappare dai problemi Alexander lo sai? Tuo padre ha dato la sua vita per un figlio codardo?! Si rivolterebbe nella tomba! - disse lei ridendo ma senza traccia di ironia, le sue spalle si irrigidirono e il suo passo si fermò, le mani serrate a pugno e la mascella contratta
 - Tu non devi neanche pronunciare il suo nome. Non sei degna di pensare a lui.- disse con voce calma ma dentro di lui ribboliva una rabbia cieca che potrebbe dare fuoco a tutta la foresta
- Un ultima cosa: attenta ai topi.- rise lui dopo il suo strillo di orrore e andò fuori.

Quando uscì i vampiri erano scomparsi e le persone del suo branco si stavano medicando  le ferite invece altri stavano piangendo i propri familiari. Anche il cielo piangeva con loro. Nell'aria c'era puzza di sangue e vendetta.
- Blake non puoi morire hai capito! Non puoi!- urlò la sorella del Beta. Alex appena sentì quelle parole corse verso il suo amico e si chinò su di lui e guardò le sue ferite.
Aveva una picca conficcata in mezzo al petto e il suo respiro era veloce e irregolare, una pozza si stava allargando sotto di lui. La sua camicia di flanella era strappata e sporca del suo sangue, il suo petto si alzava freneticamente e la sua pelle era pallida come un lenzuolo appena lavato
- Alex amico mio.- disse Blake sputacchiando un po' di sangue dalla bocca, lui lo guardò nei suoi occhi dorati stanchi di lottare - Blake devi stare calmo adesso dovrebbe arrivare Jocelyn.- disse Alex in preda al panico e presa la sua mano bianca però ancora calda e la strinse fra le sue. La lupa teneva la sua testa in grembo e piangeva disperatamente - Fratello mio non ti preoccupare ci siamo io e Alex vicino a te.- singhiozzò lei baciando la fronte sudata del suo fratellone e con la mano accarezzava la sua testa pieni di ricci biondi dorati.
La strega arrivò col fiatone e si piegò in avanti con le mani sulle ginocchia coperte da una gonna lunga fino ai piedi colorata di arancio, rosso e viola, per sorregersi. - Ci penso io qui.- disse con la voce calma,  riprendendosi dalla corsa
- Però bisogna portarlo in infermeria.- Alex prese Blake con calma in braccio come un bambino e lo portò dentro con passo veloce
- Non ti preoccupare tornerai come nuovo.- disse l'Alpha al suo Beta. Gli occhi di Blake erano chiusi e il suo respiro si stava affievolendo come una foglia che si staccava dal proprio ramo e andava a posarsi leggadra sul prato.

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Angolo Autore

Ecco finalmente il mio nuovo capitolo!! Scusatemi per il ritardo ma finalmente sono uscita dal baratro di depressione che persisteva su di me come la nuvola di Fantozzi ahahahaha. 
Beh cosa succederà a Blake dopo quella ferita al petto?
Spero vi piaccia!
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~ele~