Oltre La Rete [Simone Giannelli]

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Pov's Giulia

Sono passati 10 giorni da quando ho litigato con Simone, sono passati 10 giorni da quando non esco dalla mia camera, sono 10 giorni che Simone continua a chiamarmi ma non rispondo.
Oggi ho deciso di prendere il treno per andare fino a Modena, visto che domani c'è la partita Modena vs Trento.
Fuori piove molto forte, mi affaccio alla finestra, ascolto le goccioline schiantarsi contro il vetro, guardo verso il giardino e trovo Simone con un borsone in spalla tutto bagnato. Noto che ha gli occhio rossi e gonfi.
Mi fa pena vederlo così, ma ha voluto lui questa situazione.

...

{10 gennaio 2017; ore 20:34}

La partita e appena finita ha vinto Trento 3-2.

《Ora abbiamo una sorpresa per una ragazza. Chiediamo di fare silenzio per fargli sentire.》annunciano al microfono.

《Giulia vieni con me.》dice Filippo Lanza prendendomi per un braccio e portandomi in mezzo al campo.

《Filippo che succede?》chiedo spaventata.

《Rimani qui, guarda lo schermo e ascolta.》dice.

Annuisco e lui se ne va.
Cominciano a proiettare un video, ma aspetta quella sono io e quello è Simone.

"30 agosto 2016
Eccomi qua a scrivere su questo stupido quaderno a righe per cominciare un nuovo capitolo della mia vita. Sono tornato ieri da una vacanza dopo l'Olimpiade.
Oggi è al palazzetto abbiamo incontrato il nuovo allenatore, è simpatico e molto bravo.
Si è presentato con una ragazza, alta, snella, capelli biondi e lunghi, occhi verdi-azzurri.
Mi sono preso il classico colpo di fulmine, il suo modo di fare, la timidezza nel risponde e il fatto di essere molto silenziosa.

12 settembre 2016
E rieccomi a scrivere su questo quaderno, per scrivere i miei pensieri.
Oggi in sala pesi, dopo aver finito il mio allenamento, ho aspettato che Giulia finisse con i suoi esercizi alle parallele, dopo essersi andata a cambiare l'ho aspettata in mezzo alla pedana del corpo libero è quando si è seduta mi ha baciato.
Le sue labbra sottili si sono posate sulle mie ed hanno cominciato a muoversi in una danza.
Le sue mani in mezzo ai miei capelli, le mie mani sulla sua schiena e quello sguardo basso quando si sentiva a disagio.

31 dicembre 2016
Sono le 23:40 mi sono rinchiuso nello spogliatoio per scrivere ancora una volta su questo quaderno, in questo anno pieno di emozioni.
Le Olimpiadi, un argento vinto che prima credevamo un oro perso, ma adesso siamo consapevoli che un argento significa comunque tanto; e poi c'è  lei la ragazza che mia ha stravolto la vita in nemmeno 20 secondi.
Quando è scesa dalla macchina con il suo cellulare in mano, è stato il momento in cui le farfalle nello stomaco hanno cominciato a muoversi e si muovono tutt'ora.
Perché infondo Giulia LA AMO come se fosse la prima volta che la vedessi."

Una lacrima riga sul mio volto. Dopo aver ascoltato le parole lette da Filippo e aver visto il video delle foto mie e di Simone, mi ha fatto mettere da parte l'orgoglio e scelto di riprendermi Simone.

Due braccia muscolose mi abbracciano il busto e le mani si posano sulla mia pancia.
Questo profumo lo riconoscere i fra tanti.
Rimango lì, immobile, con qualche lacrima che si fa strada sul mio volto, i muscoli mi impediscono di girarmi.

《Scusami.》sussurra al mio orecchio, anche lui ha la voce spezzata dal pianto.

Mi fa girare, per guardarlo negli occhi, i suoi bellissimi occhi marrone scuro sono diventati nocciola.
Mi metto in punta dei piedi, anche se sono abbastanza alta, non riesco ad arrivare alle sue labbra. Lui si abbassa e le nostre labbra si sfiorano.
Il bacio si approfondisce diventando un bacio passionale.
Mi solleva e fa allacciare le mie gambe intorno alla sua vita ed io allaccio le mie braccia attorno al suo collo, giocando con i suoi capelli.

Tutto il palazzetto comincia ad applaudire, comprese le due squadre.
Ci stacchiamo dal bacio per riprendere fiato.
Ho sofferto tanto in questi 10 giorni.
Mi è mancato davvero tanto.