Ballo al castello

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Dalla decisione di far un ballo a palazzo passò un mese. In questo arco di tempo tutto il personale del castello si mise a duro lavoro per poter organizzae tutto. Usavano la magia, ma non c'era da addobbare e sistemare solo la sala del trono in cui si sarebbe svolto il ballo, perché la Regina, nonostante i Guardiani le consigliassero di non farlo, decise di far aprire a tutti l'intero palazzo. Ogni invitato durante la festa quindi poteva andarsene a circolare liberamente nel castello, ovviamente a patto che non venisse danneggiato niente e tutto doveva essere in ordine e ospitale. L'organizzazione doveva essere veramente pessima per doverci impiegare un mese. Comunque i preparitivi furono ultimati in tempo per il compleanno di Lucy. La Regina annunciò a tutti gli abitanti l'invito a palazzo e Lucy informò soltanto la sua classe, che appena saputo della festa al castello esultò, ma in pochissime ore l'invito si estese a tutta la scuola.

"Ehi Lucy! Non vedo l'ora di venire alla festa! E batti il cinque ragazza!" Urlò un compagno di un'altra classe in corridoio di cui Lucy neanche conosceva il nome.

"Ahh...sì...a quanto pare la notizia si è diffusa in fretta!"
Disse Lucy vedendo una folla di ragazzi circondarla per saperne di più della festa.

"Calmatevi ragazzi! Innanzi tutto vi informo che è un ballo a "doppia faccia"...poi ho già detto che compio gli anni l'undici marzo quindi mancano quattro giorni! Mi raccomando venite!" Disse Lucy mentre si dimenava tra i compagni. Sentì Alice e Vanessa chiamarle quindi le raggiunse.

"Sembravano dei parassiti! Non ti si staccavano da dosso!" Disse Vanessa ridendo.

"Ma cosa intendi con ballo a"doppia faccia"?" Chiese Alice.

"Intendo dire che una parte del ballo sarà in stile classico, come vuole Amelia, e l'altra parte sarà moderna, quindi preparatevi due abiti!"

"Tanto con la magia è facile cambiarci d'abito!" Rispose Vanessa.

Lucy stava per dire qualcosa quando ad un tratto due mani da dietro coprirono i suoi occhi.

"Indovina chi sono!" Disse una voce maschile.

"Tom...smettila di fare questi giochetti, mi stanno sui nervi!" Disse Lucy che si voltò verso il suo ragazzo e lo baciò.

Essi erano fidanzati dalla prima media, cioè da circa sette anni, anche se si erano lasciati, fidanzati con altri e poi rimessi insieme più volte. Per evitare questi tiri e molla decisero di essere più tolleranti l'uno con l'altro, invece di lasciarsi ad ogni litigio, e facendo in questo modo erano riusciti a stare insieme senza mai lasciarsi per due anni interi! Nel loro caso era un record.

"Piccioncini, ci siamo anche noi qui!" Li interruppe Vanessa.

"Sei solo gelosa perché Phil non ti bacia mai!" Disse Alice scherzando.

"Gelosa dei loro baci!? Guardo che io e Phil facciamo molto più di quanto facciate voi con i vostri fidan...ehm...perché non parliamo di altro?"

"Allora lo ammetti che tu e Phil non vi baciate soltanto..." Disse Lucy maliziosa.

"Io e Phil non facciamo assolutamente niente di quelle cose che state pensando! Ma che razza di persona credete che sia? Forza, andiamo, la campana è suonata da un pezzo ormai!" Disse rossa dall'imbarazzo Vanessa mentre si dirigeva all'uscita.

"Fanno, fanno..." Dissero in coro Alice e Lucy guardandosi con sguardo d'intesa e scambiandosi una leggera risatina.

Si diressero anche loro tre all'uscita e la bella chiacchierata tra amici fu interrotta da quella antipatica, insopportabile e anche stalker qual era Missy.

"Lucy! Ho saputo che organizzi per il tuo compleanno un ballo al castello! Accidenti, dev'essere davvero facile fare bella figura davanti a tutti solo perché hai i favori della Regina..." Disse l'ochetta antipatica.

"No! Per favore, adesso  tutto tranne te! Ma non ti fai mai i fatti tuoi? Non dirmi che vieni anche tu al ballo..."

"Certo ma solo perché non mi  ricapiterà mai un'occasione del genere, di poter entrare nel castello intendo, non vengo certo per te..."

"...Se farò bella figura comunque sarà perché questa festa sarà bella, indipendentemente da dove la festeggio, e di certo non sarà un convegno di ubriachi come la tua festa...e grazie di cuore per non avermi invitato!"

Missy fece una faccia offesa e si allontanò.
"Ciao Tommm..." Disse mentre se ne andava mandando al  ragazzo un bacio con la mano.

"Stupida oca starnazzante!!! La odio!!! È da sette anni che ti sta appiccicata, ma dico, che si trovi un altro no!? Certo chi la vuole a quella...ma...sette anni insomma! È impossibile! Scommetto che ti rivuole come findanzato solo per farmi un dispetto!!!" Urlò Licy rossa di rabbia e gesticolando da sembrare pazza.

"Tranquilla...lo sai che ho occhi solo per te..." Sussurrò Tom avvicinandosi al suo orecchio.

"Lo spero!!!"

I quattro giorni passarono. La festa cominciava alle otto e durava fino a tarda notte. Alice, Vanessa, Lucy e Glady si prepararono in una delle stanze da letto presenti nel castello. Con la magia Alice fece comparire un lungo vestito azzurro, che si intonava all'azzurro dei suoi occhi e stava bene con il suo caschetto scalato nero.
Poi toccò a Vanessa, che fece comparire un abito viola che le scopriva un po' i piedi, lei non amava gli abiti lunghissimi.
Glady si era portata l'abito da casa. Andò in bagno e si cambio, quando uscì tutti rimasero a bocca aperta: uno splendido abito lungo e nero con dei brillantini sul corpetto e i lunghi capelli argentati legati in uno chignon con una ciocca libera.

"Accidenti! Come sei sexy! Hai intenzione di accalappiarti qualche stregone?" Chiese Vanessa guardandola divertita.

"Dai, smettila! Gli stregoni non sono il mio tipo..." Rispose Glady con lo sguardo rivolto verso il basso.

"Ma...tu hai mai avuto un fidanzato?" Chiese Vanessa.

Sentendo quelle parole Glady si rattristò e cominciò a balbettare, sentendosi imbarazzata e pensando al fatto che le tre amiche fossero fidanzata dalla prima media mentre lei a diciotto anni non aveva mai avuto un ragazzo né baciato  nessuno.

"Non sono affari tuoi strega impicciona! Ora andate che tra  poco farò la mia entrata!" Urlò Lucy notando il disagio di Glady e spingendo le tre via dalla stanza.

"Tranquilla, troverai anche tu l'amore prima o poi." Sussurrò Lucy avvicinandosi all'orecchio di Glady.

Le due streghe e la vampira scesero dalle scale e si diressero verso la sala del trono. Lucy stette ancora un po' nella stanza e fece comparire il suo bellissimo e lungo vestito rosa che le dava un'aria dolce, si sistemò i capelli, si truccò e si mise gli orecchini.

"Bene, adesso sembro proprio una Barbie....speriamo solo di non cadere dalle scale..."

Lucy e la perla maledettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora