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Torno a casa la sera tutta tronca, quell'uomo mi ha sfinito, altro che Christian Grey, io ho l'unico e solo Joker!
E meno male che ho 17 anni, se avesse fatto tutto quello che ha fatto a me, a una donna più grande non allenata, non so come si sarebbe sentita.
Per fortuna abito al primo piano e non ho troppe scale da fare.
Appena arrivo in camera mia, mi preparo un super bagno rilassante, penso di averne un gran bisogno. Mentre la vasca si riempie chiamo Ivy.
"Ehi tesoro com'è andata?" Risponde lei senza neanche dire pronto.
"Beh è stata un esperienza unica. Sarò grata a quel vestito per tutta la vita! Ti dico solo che sono mezza rotta." Le dico io mentre preparo l'accappatoio per dopo.
"Senti senti l'Uomo di Neanderthal si è evoluto eh? Volevate fare un remake di un film porno per caso?" dice scoppiando a ridere.
"Ci siamo andati vicini" dico imitandola.
"A proposito, non hai niente da dirmi su mio fratello? Tu te lo aspettavi?" Chiedo, ripensando a ciò che ha confessato mio fratello Keith.
"Assolutamente no, come si può pensare che a cotanta figaggine piacciano gli uomini?
Moon io ho un quesito: Perché tutti i ragazzi e gli uomini più belli del mondo sono gay?" Dice, e me la immagino con le ciglia alzate che tenta di darsi una risposta.
"Beh tutti tutti no, vedi i nostri ragazzi" dico.
"Va be', ma io mi riferivo alle persone famose, ai VIP. Guarda Ricky Martin! Io ho pianto quando l'ho saputo. Ho sempre sognato di mettermi con lui. Lo sai no, che le prime canzoni che ho ballato quando ancora non stavo in piedi erano le sue!" Mi dice tutta abbacchiata.
"Vedila così Iv, se lui non fosse stato gay, magari vi sareste conosciuti e innamorati e poi, pizzetto che fine avrebbe fatto ?" Le domando.
"Ricky mi hai fatto un favore" e scoppiamo di nuovo a ridere come due sceme.
"Via tesoro vado a farmi un bagno rilassante ne ho bisogno, ci sentiamo dopo" le dico.
"Sì non ti rilassare troppo, che se riappare Joker ti stronca ancora di più, di quanto già non sei ahahahhahahabahahaha" ride come una matta.
"Ciao Iv, ciao" e butto giù. Quando inizia a ridere così per farla smettere ci vuole un esorcista, perché sembra posseduta!.
Mi tolgo i vestiti li metto nei panni sporchi e mi immergo nell'acqua calda.
Quando mi sto quasi per appisolare sento il cellulare che vibra, guardo chi è ma non posso non rispondere, premo il vivavoce e poso il telefono sul bordo della vasca.
"Ehi bambina" mi dice con voce suadente.
"Ehi uomo" gli rispondo.
"Perché vedo il soffitto?" Ma che dice, è scemo?
"Il soffitto? Sei ubriaco?" Chiedo.
"Bambina stiamo facendo una videochiamata, ma la tua faccia non mi appare nello schermo come mai?" Una videochiamata?
"Certo, ora che ti ho insegnato ci hai preso gusto. Aspetta un attimo" mi asciugo la mano e prendo il telefono, stando attenda a non far vedere cose sconvenienti.
"Stai facendo il bagno? Perché non mi hai chiamato?" Chiede quasi indignato.
"Jo ne avevo bisogno, dovevo rilassarmi" gli spiego.
"Perché stare con me non ti ha rilassato?" E fa un espressione un po' da pervertito.
"Certo. Ma ora volevo un po' di calma e tranquillità, visto che non ci sei, altrimenti avrei fatto altro" dico facendogli l'occhiolino.
"Bambina possiamo sempre rimediare visto che tu sei già nuda. Me lo hai fatto venire duro per la milionesima volta nel giro di poche ore. Mi consumerai Moon" mi dice.
"A me sembra che quella che verrà consumata sarò io, visto che tu hai l'energia di un diciottenne!" È la verità.
"Allora questo rilassamento?" Dice iniziando a sbottonarsi la camicia.
"ALT! Fermati" non avrei mai creduto di dirgli questo un giorno.
"Ti prego dammi tregua. Mi serve qualche ora di astinenza" fissa lo schermo e mi guarda basito.
"Non che non voglia più, intendiamoci bene, che ne dici se ti chiamo prima di andare a letto? Così faremo bei sogni" gli dico, cercando di essere sensuale, per farmi un po' perdonare.
"E va bene bambina, chiamami dopo, ti lascio riposare" e butta giù.
Mi sa che si è un pochino arrabbiato, va be' mi farò perdonare.
Dopo una mezz'oretta passata dentro l'acqua esco, anche perché ormai è fredda.
Mi asciugo per bene, infilo l'intimo e mi metto un pigiama.
In questa mezz'ora mi si è proprio spento il cervello, ed è stato magnifico non pensare per qualche tempo.
Vado in cucina a vedere se c'è qualcosa da mangiare, è tutto silenzioso, chissà dove sono i miei fratelli.
Mi preparo un veloce piatto di pasta, apparecchio e mangio, dopo lavo ciò che ho usato. Ritorno in camera mi metto nel letto e accendo la TV per vedere se c'è qualcosa di interessante, ma non appena tocco il cuscino cado in un sonno profondo.
Mi sveglio di soprassalto perché ho un forte dolore alla pancia così mi contorgo su me stessa.
Ma che cavolo succede?
Guardo il letto e vedo del sangue, oh no! Ciclo maledetto! Perché noi donne dobbiamo soffrire così? Fare dei bambini è la cosa più bella che ci possa essere, ma per arrivarci!!! Argggh!
Vado a lavarmi e cambiarmi, torno in camera e cambio il letto. Noto che è solo mezzanotte. Controllo il telefono e ci strovo decine di messaggi di Joker.
Oddio la videochiamata! Questa è la volta che mi lascia, dopo avermi uccisa.
Non li controllo neanche i messaggi, ma lo chiamo subito!
Neanche il tempo di squillare che mi risponde al volo, naturalmente incazzato nero.
"Dove cazzo eri?" Urla, o mamma e chi glielo dice che per una settimana sono k.o.?
"Scusa mi sono addormentata. Non l'ho fatto apposta. Mi hai sfinito veramente Jo" dico scusandomi.
"Questa cosa mi lusinga, onorato di averti sfinita ma chérie, metti la videochiamata" ordina, io la metto anche ma...
Appena accendo, mi appare in tutto il suo splendore, con solo il pantalone del pigiama, che ovviamente è viola.
"Dai bambina togliti quel pigiamone e fammi vedere quel corpicino per cui impazzisco." Dice come se stesse già pregustando il momento.
"Ehm, Jo in realtà dovrei dirti una cosa importante. Be' vedi, per un po' noi non potremmo più... come dire" intervallo parole a lunghi silenzi, perché non so come dirglielo.
"Bambina sai che puoi dirmi ogni cosa avanti su. Però sbrigati, ho una certa voglia da soddisfare." Dice e guarda in basso. Oh mio Dio.
Tutto d'un fiato Moon, forza.
"Ho il ciclo e per una settimana non potremo farlo!" Mi zittisco e aspetto la sfuriata.
"Come hai detto scusa, non ho capito bene?"
Chiede facendo un sorriso isterico.
"Non possiamo più fare l'amore per una settimana. Ho il ciclo Jo!" Ripeto, un po' più esplicitamente.
"Vuoi scherzare? Come faccio io, eh?" E no, ora mi sente.
"Ma senti un po', che stai con me solo per quello?" Lo affronto, dura.
"Ma che dici? Lo sai che non è così, ma quella è una parte molto importante! Lo sai che effetto mi fai. Il piccolo è già pronto, sull'attenti" Dice esasperato.
Sento bussare e poi, mio fratello Keith che chiede se va tutto bene.
"Non ti preoccupare, tutto tranquillo, notte fratellone" gli dico facendolo andare via.
"Senti Jo ne parliamo domani. Sono stanca, sto male e sono incazzata. Quindi buonanotte" e che cavolo.
Cinque giorni dopo, bussano alla porta, apro e un Jack esasperato entra in casa.
"Non lo sopporto più. Ti avverto, potrei ucciderti l'uomo. Che gli hai fatto?" Dice lasciandosi cadere sul divano.
"Io niente. Ma che combina scusa?" Chiedo curiosa.
"Cosa non combina. Spacca tutto, bestemmia a più non posso, tratta tutti di merda, si chiude ore in camera, e quando gli chiedi cos'ha incomincia ad urlare cose incomprensibili. È così nervoso e agitato che ieri, ha tirato il piatto con la cena in testa a uno dei nostri. E solo perché aveva fatto una risata!" Dice lui.
"Ma perché fa così, cosa urla?" Io non lo capisco.
"Cose del tipo: una settimana non ce la faccio, il piccolino è sempre sull'attenti, dopo questa settimana la sfondo, devo trovare un modo. E poi, quando si chiude in camera si sentono degli strani versi. Tu sai che vuol dire? Ti prego aiutami perché se no mi manda al manicomio!"
Non. Ci. Posso. Credere.
Ma è davvero tutto matto. Ma cosa va a dire in giro. Solo perché ho il ciclo, tutte queste scenate? Se rimango incinta che fa, una strage? Ora mi sente.
"Jack portami da lui!" Gli dico alzandomi.
"Possiamo passare a prendere anche Ivy, visto che per stare dietro a lui, non l'ho vista in questi giorni? " Chiede sconsolato. Povero Jack.
Jo deve essere indemoniato per aver fatto andare fuori di cervello anche lui.
"Certo, così mi darà una mano." E detto ciò, saliamo in macchina e passiamo a prendere Ivy, poi dritti da quel FOLLE!

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