Capitolo 24: La Tempesta Perfetta

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Sylvie entrò al distretto e si diresse alla scrivania

"Hey Trudy"

"Ciao Sylvie, mi dispiace per tua sorella"

"Grazie. Puoi aprirmi la porta di sopra? Mi aspettano"

"Certo"

Platt fece entrare Sylvie. Lei andò di sopra e fu subito salutata da Jay

"Ciao Sylvie, stavamo giusto per metterci a lavorare al caso" disse Jay

"Oh fantastico" disse Sylvie mentre stringeva la borsa

"Megan Brett Smith è scomparsa da tre giorni" disse Antonio

"C'è possibilità che sia stata rapita dal un vecchio amico che abusava di lei, James Taylor" disse Adam

Sylvie si asciugò le lacrime dagli occhi

"Sylvie sai qualcosa su questo James Taylor?" chiese Erin

"È un amico che entra ed esce dalla vita di Megan. Ho scoperto che abusava fisicamente di lei. Lei ha deciso di tornare da lui ed io gliel'ho lasciato fare" disse Sylvie

"Okay, è d'aiuto. Ti dispiace se ti facciamo qualche domanda?" chiese Jay

"Certo che no" disse Sylvie

Erin e Jay la portarono in una stanza

"So che è difficile Sylvie. Se hai bisogno di delle pause sentiti libera di chiedere" disse Erin

"Capito" disse Sylvie

"Da quanto tempo James entra ed esce dalla vita di Megan?" chiese Jay

"Sono solo amici. Sono stati amici per circa un anno. Prima di quello sono usciti insieme per un mese. Lei adesso è sposata con Joseph Smith. Ha due bambini, Noah e Caleb"

"Okay. Perché dovrebbe seguirla?" chiese Erin

"Lui la usava per molte cose. Lo odiavo. Potrebbe perseguitarla perché adesso ha una famiglia. I suoi ragazzi hanno solo un mese"

"Sembra un buon motivo per un criminale" disse Jay

"Grazie Sylvie. Sei stata molto d'aiuto" disse Erin

"Tutto per aiutare a trovare mia sorella" disse Sylvie Erin l'abbracciò. Sylvie andò via e raggiunse il lavoro. Parcheggiò in caserma ed entrò all'interno

"Ciao Sylvie" disse Hermann

"Hey Hermann. Come stanno i bambini?" chiese Sylvie

"Bene. I tuoi?"

"Stanno bene"

"Qualche novità?"

"No, però hanno un sospettato"

"Hey, la troveranno" disse Cruz

"Lo so. Devono trovarla" disse Sylvie

"Bene. Comunque, tuo fratello verrà fra poco?" chiese Otis

"Si. Fatemi un favore e non alimentate le sue pagliacciate. È un'idiota. Casey sa che vado in ospedale. Devo uh fare una cosa" disse Sylvie

"Va bene. Che facciamo se tuo fratello viene?" chiese Capp

"Intrattenetelo finché non torno" disse Sylvie

"Okay" urlò Otis

Sylvie salì di nuovo in macchina e raggiunse l'ospedale. Parcheggiò, prese la scatola dai sedili posteriori ed entrò

#2 Living in the Heat [Traduzione Italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora