'Cosa gli dico' pensai bloccata a fissare Harry che voleva sapere le intenzioni mie e di Leah.
-'Allora?' Incrociò le braccia riducendo i suoi occhi a due fessure.
-'Che culo che Ginevra sia potuta partire con noi!' inventò Leah.
Harry portò il suo sguardo incerto da lei a me e fu lì che crollai.
-'Stasera un ragazzo ci ha invitate a ballare' sussurrai abbassando lo sguardo.
-'Ma che cazzo! parli senza bastonate' sbottò infastidita Leah allontanandosi da me ed Harry.
-'Perché non volevi dirmelo?' chiese Harry con un tono duro.
-'Ti avrebbe dato fastidio' alzai le spalle.
-'Così pensavi di nascondermi tutto, ma brava Gin' batté le mani prendendomi in giro.
Scossi la testa e, spostando Harry da davanti camera mia, entrai in stanza.
A passo svelto mi diressi verso il letto lasciandomi sopra ad esso, mi era passata anche la voglia di uscire.
Sbuffai guardando Harry che mi fissava in piedi accanto al letto.
-'Che vuoi?' sbottai.
-'Come che voglio, non esci più?' Aggrottò le sopracciglia.
-'No' dissi infastidita.
Venne verso di me sul letto per coricarsi ma io lo allontanai con riluttanza.
-'Lasciami stare' mi girai nel lato opposto.
-'Avanti, non fare la bambina Gin' rise passando le sue dita sul mio fianco.
Mi girai verso di lui, -'Mi hai fatto passare la voglia di uscire, bravo'.
-'Dove devi andare senza di me Gin' mi rubò un bacio prima che io potessi allontanarlo.
-'Non stiamo insieme, posso uscire quando voglio e soprattutto con chi voglio' scandii le mie ultime parole.
-'Vai allora! Vattene con quello che hai appena conosciuto' Mi urlò contro spingendomi via dal letto.
-'Ma sei pazzo?' sbottai incredula.
Venne verso di me e mi prese il braccio stringendolo, -'Vuoi andare a ballare?' disse stringendo i denti.
Non risposi.
-'Rispondi' urlò ed io chiusi gli occhi istintivamente.
Scossi la testa per la paura di una sua reazione, -'No, rimango a casa'.
Mi guardò e poi scappò via dalla mia camera.
Ma che gli era preso? Dov'è finito il dolce Harry?
Sospirai pensando alla motivazione della sua reazione così esagerata.
lui tiene a te.
la mia coscienza si fece avanti.
e questo il motivo della sua reazione, lui ti ama e non vuole vederti tra le braccia di qualcun'altro.
Sarà, ma così è esagerato.
Vogliosa di sapere se lui fosse realmente arrabbiato con me o meno andai verso camera sua.
bussai e venne ad aprirmi Luke, il suo compagno di stanza.
-'Ciao Gin' sorrise.
-'Harry?' evitai di girarci intorno per arrivare direttamente al punto, forse però potevo salutare prima.
-'È sul letto' aprì di più la porta per mostrarmi Harry sdraiato sul letto a castello.
-'Puoi lasciarmi da sola con lui per un po'?' chiesi supolicandolo.
-'Si, ma Muovetevi' scherzò e mi lasciò entrare.
Andai a passo lento verso Harry che non appena si accorse di me si mise seduto sul letto a guardarmi.
-'Sei arrabbiato?' chiesi quasi con le lacrime agli occhi.
Scosse la testa, -'Più che arrabbiato, infastidito' fece spallucce.
-'Tu sai che nessuno può prendere il tuo posto, vero?' mi sedetti accanto a lui accarezzando il suo viso.
Lui mi tolse la mano, -'Come, dici che non stiamo insieme?' divenne serio.
io sospirai, -'Harry devi sapere una cosa' portai il mio sguardo sulla moquette della stanza.
-'Cosa?' Domandò curioso.
-'Io' presi fiato.
-'Tu?' mi incoraggiò appoggiando la sua mano sulla mia coscia.
-'Io credo di essermi innamorata di te Harry' dissi tutto d'un fiato lasciandolo spiazzato, in senso buono.
-'Davvero provi ciò per me?' si indicò ed io annuii.
mi prese il viso tra le mani e mi bacio delicatamente sulle labbra.
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Gin.
FanfictionGinevra è una ragazza di appena diciotto anni che frequenta l'ultimo anno di scuola superiore, e come ultimo anno sarà anche il più bello. Riuscirà a conquistare il Bello Harry Styles?