Aprii ad Harry e lo feci salire al piano di sopra, in camera mia.
Una volta entrati lui esplorò tutta la mia stanza ed arrivò a mettere le mani anche tra la mia biancheria intima.
-'Che film vuoi guardare?' Dissi rovistando tra I cd.
-'Non saprei, in realtà avevo voglia di stare un po' in compagnia. Non voglio guardare un film' sbuffò.
-'E perché non lo dicevi? Avevi paura che non ti invitavo a casa?' Domandai scherzando.
mi sedetti accanto a lui ai piedi del mio letto e aspettavamo che qualcuno dei due parlasse per rompere il fastidiosissimo e imbarazzante silenzio che si era creato.
Sospirai.
-'Che c'è?' Chiese guardandomi.
-'Cosa?' Aggrottai le sopracciglia.
-'Perché sospiri?' Sorrise.
-'Era per rompere il silenzio' feci spallucce.
-'Rompilo con una risata, così metti ansia Gin' mi spinse per scherzare.
-'Harry, non ho nulla su cui ridere' roteai gli occhi.
Ed ecco che lui cominciò a farmi il solletico.
-'Adesso per cosa ridi Ginevra?' Domandò con sguardo di sfida.
io continuavo a ridere senza potermi fermare e non riuscivo a parlare.
-'Basta Harry' urlai disperata.
Lui tolse le sue mani dai miei fianchi sfiorando il mio seno accidentalmente.
Diventò rosso, -'Non volevo' si grattò la testa.
-'Si, avevo capito'.
Restammo li ancora un po' a parlare del più e del meno fin quando non decidemmo di scendere e nel salotto e guardare insieme X factor Usa.
-'Oggi è la prima puntata?' Domandai curiosa rannicchiandomi sul divano.
Scosse la testa, -'Seconda, ma adesso fanno il riepilogo'.
Avevamo un pacco di pop corn che avevo prepatato al forno a microonde e lo teneva lui sulle sue gambe.
Mentre ero concentrata sul programma allungo la mano per prendere un pugno di pop corn e, accidentalmente, manco il pacco finendo direttamente con la mano spiaccicata sul cavallo dei suoi pantaloni.
-'Oh signore!' Esclamai mortificata.
-'Ti fa così schifo?' Rispose Harry.
-'No, e che non me lo aspettavo!'
-'Dicono tutte così' fece spallucce.
Io rimasi a bocca aperta, -'Harry non l'ho fatto apposta!' Sorrisi alla situazione che si era creata.
Lui mi guardò, -'Da quanto ci conosciamo?' Sorrise.
-'Dal primo anno di superiori' risposi sicura.
-'Incredibile' sbottò.
-'Cosa?' Chiesi curiosa.
-'Che non mi sia mai accorto della tua bellezza' si avvicinò a me e io arrivai a percepire il soffio delle sue parole sulle mie labbra.
Presa dal momento e grazie all'aiuto dei miei ormoni furiosi leccai le sue labbra.
Non so perché lo feci, ma volevo farlo. Volevo provare quelle labbra.
-'Ginevra è eccitata!' Alzò la voce prendendomi in giro.
Guardai il cavallo dei suoi pantaloni e notai un rigonfiamento, -'Seriamente Harry? Il tuo cosino sta per prendere il volo!' Risi istericamente.
Lui accompagnò la mia risata imitando la mia voce prendendomi in giro.
-'Io non ho un cosino' Prese la mia mano e la mise sopra la sua erezione.
-'Cazz-..' mi tappai la bocca togliendo la mano dal suo cavallo.
-'Si Ginevra, brava. Questo è un cazzo' Scoppiai a ridere.
La stupidità di quest'essere era immensa.
-'Harry, meglio che tu vada, si è fattl tardi!' Mi alzai dal divano interrompendo il tutto.
Lui guardò l'ora, -'Le undici? Abbiamo veramente passato tutto il giorno insieme?' Sbottò ed io annuii.
-'Bene, a domani Gin. Ci vediamo no?' Mi baciò sulla guancia come per convincermi e io accettai come una cogliona, va beh. Avrei accettato ugualmente.
Lo accompagnai alla porta e lui tornò a casa sua.

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Gin.
ФанфикGinevra è una ragazza di appena diciotto anni che frequenta l'ultimo anno di scuola superiore, e come ultimo anno sarà anche il più bello. Riuscirà a conquistare il Bello Harry Styles?