Gin.

-'Rimanete in camera e non uscite' sbottò la professoressa assicurandosi che tutti erano nelle preprie camere.

-'Stia tranquilla, staremo qui io e Leah' feci un sorriso e chiusi la porta.

-'Povera illusa' sbottò Leah facendomi ridere.

-'Aspettiamo che raggiunga la sua camera e andiamo dagli altri' dissi facendo attenzione a non parlare troppo forte.

Prima di uscire da camera diedi un occhiata e mi diressi nella camera accanto alla nostra dove appunto c'erano già tutti, ovvero: Io, Leah, Simonetta, Ylenia, Roxenne, Christina, Harry, Luke, Tom e Calum.

-'Ce l'avete fatta!' sbottò Cal alzando le braccia in aria.

-'Shhh, non urlare' gli lanciai un fazzoletto usato che mi ritrovai nella tasca dei Jeans.

Ci misimo tutti a cerchio per terra bevendo quelle famose bottiglie di vodka che avevo portato.

-'Che facciamo?' Chiese Simonetta.

-'Gioco della bottiglia?' rispose Tom mostrando una bottiglia di vodka vuota.

-'Ci sto' rispose Roxenne.

Iniziò a girare la bottiglia Tom ma la fermò immediatamente per guardare me ed Harry seduti accanto.

-'Se dovete baciare qualcun'altro dovete farlo' puntò il dito contro me e poi contro Harry.

-'Ma sei deficiente?' Aggrottò le sopracciglia Harry.

-'Perché? le regole del gioco sono queste' fece spallucce Tom.

-'Ma cosa c'entra, a me darebbe fastidio se Gin baciasse uno di voi' sbottò.

Guardavo I due discutere e la tensione in quella stanza si stava alzando fin quando Simonetta non interruppe I due dicendo:-'Per stasera sarete single'.

-'Brava Simonetta!' Urlò Leah.

-'Si brava Simonetta, a sparare cazzate!' dissi ridendo.

Guardai Harry e poi mi rivolsi agli altri.

-'Ma non possiamo cambiare gioco?'

Un 'no' di gruppo si udì rimbombare per tutta la stanza, -'Divertitevi con noi!' sbottò Calum.

-'Va bene' disse scocciato Harry non prima di mettersi d'accordo con me.

-'Va bene anche per me' sospirai.

Tom iniziò a girare la bottiglia di vetro vuota ed uscì Calum.

-'Bacio o obbligo?' chiese Tom.

-'Bacio' sorrise guardandomi.

-'Calum ti spacco!' ringhiò Harry accorgendosi dello sguardo di Cal.

Tom rigirò la bottiglia ed uscì Roxenne.

-'Adesso baciala!' urlai battendo le mani.

Sapevo da tempo che Roxenne aveva un debole per Calum e adesso è il momento giusto per farglielo capire.

il viso di Rox divenne rosso ma si vedeva da un miglio che era contenta. I due lentamente si avvicinarono e le loro labbra si toccarono.

Iniziarono a baciarsi ed il primo a mettere la Lingua fu Cal, a quell'azione tutti iniziammo a fare versi e I due si staccarono.

-'Continuiamo!' Disse Rox imbarazzata.

Stavolta la bottiglia venne girata da Christina, dopo svariati giri la bottiglia indicò Simonetta.

-'Obbligo' sbottò guardando un po' tutti.

La bottiglia stavolta indicò la porta, proprio nello stesso momento in cui Christina stava rigirando la bottiglia bussarono.

-'Cazzo, nascondiamoci!' sussurrai spaventata entrando in bagno con tutte le altre ragazze.

I ragazzi andarono di corsa nei loro rispettivi letti e solamente Luke rimase per aprire la porta.

c'era silenzio e non capivo chi aveva appena bussato.

-'Tranquilli, è il fattorino!' urlò Luke.

-'Cameriere, prego!' sbottò il ragazzo dalla voce molto familiare.

-'Zayn!' urlò Leah andandolo ad abbracciare ed io andai verso Harry abbracciandolo.

-'Sapevi che sarebbe venuto?' Domandò Ylenia a Leah.

-'Si, mi ero dimenticata a dirvelo' si nascose dietro Zayn per via delle nostre reazioni.

-'Continuiamo!' Urlò Simonetta.

Ci riposizionammo sul pavimento.

-'Dato che la bottiglia Ha indicato la porta tocca a Zayn fare l'obbligo' disse Leah ridendo dandogli delle fastidiose pacche sulla spalla.

-'Che devo fare?' Aggrottò le sopracciglia Zayn.

Simonetta si mise un dito sul mento come per pensare e ad un tratto il viso le si illuminò quando mi guardò.

-'Vai da Gin, la fai sdraiare sul pavimento e la baci come non hai mai fatto' Mi indicò.

-'Cosa?' urlò Harry.

-'Harry non rompere il cazzo, eri d'accordo' sbottò Leah.

Harry sbuffò e si allontanò da me, -'Va bene questo spazio' disse ironicamente.

Zayn venne verso di me e lentamente mi fece sdraiare la schiena sul pavimento in moquette, si sdraiò molto lentamente e molto delicatamente su di me e cominciò ad accarezzare il mio viso.

-'Poco brodo!' sbottò Harry.

-'Sta calmo, è imbarazzante' si giustificò Zayn.

Riprese a guardarmi e poggiò le sue labbra sulle mie.

Ero impacciata, un muscolo del mio corpo non si muoveva e la lingua di Zayn chiedeva di entrare.

Schiusi di poco la mia bocca, ma incerta di tutto la chiusi immediatamente mordendo la lingua di Zayn.

-'Ahia!' urlò alzando la testa.

io lo tolsi da sopra il mio corpo e andai verso Harry che mi guardava in modo strano.

-'Basta, io non voglio giocare più' sbottai infastidita.

Cercai per tutta la sera di abbracciare o baciare Harry, ma fu tutto inutile. Lui mi rifiutava in continuazione perciò decisi di tornarmene in camera mia.