Gin.

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Dopo esserci scambiati un paio di baci, se posso chiamarli così, Louis tornò nella sua confraternita assicurandosi prima che io abbia realmente accettato la sua proposta di uscire insieme, da soli. Ho accettato,   ovviamente, questa è un occasione per fare nuove amicizie.

Quando mi svegliai erano mezzogiorno passate e pur essendo già abbastanza tardi, per me, la mia coinquilina era ancora in coma abbracciata al suo fidanzato Zayn.

Scesi di sotto in cucina per prepararmi un caffè non prima di aver legato I capelli in una cipolla disordinata e di essermi lavata il viso ed i denti.

Entrai e vidi il biondo, Niall se non mi sbaglio, con solo dei boxer addosso.

-'Ti dispiacerebbe coprirti?' Sbottai entrando in cucina coprendomi gli occhi.

-'Quello imbarazzato dovrei essere io, non tu. E poi sto salendo di sopra, di nuovo' gesticola con due tazze in mano aspettando che il latte sia pronto.

-'Oh' fu tutto quello che riuscii a dire dato l'imbarazzo della situazione.

Mi avvicinai alla macchina del caffè e subito me ne preparai uno per svegliarmi dalla stanchezza accumulata nella giornata di ieri. Bevvi velocemente ed andai in bagno per fare una doccia.

Si moriva di caldo ed io non resistevo più,  erano già le quattro del pomeriggio ed io avevo già fatto tre doccie.

Stavo guardando la tv in camera mia quando la porta si spalancò.

-'Non esci?' Mi domandò Federica intenta a cercare i suoi jeans preferiti mettendo sottosopra la camera.

-'Alle sei, anzi adesso vado a prepararmi' sorrisi e andai verso l'armadio per scegliere cosa avrei indossato.

Niente di elegante e o troppo eccentrico, optai per un paio di jeans aderenti blua vita alta, un top corto con fantasia floreale che mi arrivava al l'ombellico e le vans fucsia.

Feci la doccia e lo shampoo ed uscii dal bagno con le asciugamani avvolte intorno al mio corpo bagnato.

Mentre prendevo la mia biancheria aprirono la porta della camera attirando la mia attenzione, mi aspettavo Federica invece si rivelò Harry. Harry? Che voleva adesso?

-'Esci' sbottai cercando di coprirmi si più e non lasciandogli il tempo di parlare.

-'Esci con Louis?' Disse tra i denti.

-'Si, allora?' Chiesi facendo spallucce.

Scosse la testa, -'E perché?'

-'Perché voglio, Harry! E poi di cosa ti impicci?' Alzai la voce,  stavo cominciando ad infastidirmi.

-'Mi impiccio perché sei la mia ex' urlò di rimando.

-'Appunto, ex! Ora fuori, sbaglio o per te non sono più nulla?' Chiesi con tono sarcastico.

-'Fottiti' sbottò uscendo dalla stanza e sbattendo la porta.

-'Ovvio, non puoi vincere e mi hai mandato a fanculo! Fottiti tu!' Urlai cercando di farmi sentire.

Controllai l'ora sbuffando, erano già le 5 e mezza, avevo solo mezzora per vestirmi e truccarmi. 'Posso farcela' pensai.

Mi vestii velocemente e mi asciugai i miei lunghi capelli neri lisci, mi misi un filo di eyeliner sugli occhi e completai con del mascara e del phard.

Proprio nel momento in cui mi stavo spruzzando il profumo bussarono alla porta di camera.

-'Harry, se sei tu sai dove ti ho appena mandato!' Urlai dal bagno.

La porta si aprì, -'Sono Louis' disse con tono divertito.

Uscii dal bagno mortificata ed andai verso di lui per salutarlo con un abbraccio.

-'Perdonami' sorrisi.

-'Tranquilla.. sei carina!' Mi sorrise squadrandomi da capo a piedi.

-'Ti ringrazio,  anche tu' lo indicai toccando la sua camicia di alta moda.

-'Sei pronta?' Mi mise una mano sulla schiena.

-'Si, prendo la borsa e ti raggiungo in macchina' gli sorrisi e lui annuii.

Presi la borsa ed il telefono che era a caricare sopra il comodino accanto al mio letto, prima di scendere e di raggiungere Louis in macchina lessi il messaggio che avevo sul cellulare da parte di Harry.

*Devo parlarti, al più presto*

Scossi la testa alla vista di quelle parole ed ero indecisa sul rispondergli o sull'ignorarlo, decisi la prima.

*Certamente, solo dopo il mio ritorno dall'appuntamento* inviai il messaggio.

Beh, non era proprio un appuntamento,  anzi non lo era affatto ma ho voluto essere cattiva.

Scesi finalmente in macchina da Louis dopo averlo fatto aspettare un po' troppo per i miei gusti e salii.

-'Dove andiamo?' Sorrisi guardandolo.

-'Ho pensato di portarti a fare un giro, vuoi andare in spiaggia?' Sorrise spostando il suo sguardo dalla strada a me.

-'In spiaggia? Ecco.. è una buona idea' ricambiai il sorriso.

Erano già le nove di sera e, dopo aver cenato in un qualsiasi fast food, ci dirigemmo in una spiaggetta privata.

Tolsi le mie scarpe per camminare a piedi nudi sulla sabbia e Louis fece lo stesso, la prima cosa che notai fu che sia io che Louis avevamo l'abitudine di portare le vans senza calze, sorrisi senza farmene accorgere.

-'il mare di sera è qualcosa di spettacolare' dissi avvicinandomi alla riva bagnandomi i piedi.

-'Già' si avvicinò a me e mi mise una mano intorno alla vita.

C'era parecchio imbarazzo e potevo sentirlo, eravamo a corto di argomenti su cui parlare fin quando lui non ne prese uno a caso, troppo poco a casa per i miei gusti.

-'Che mi dici di Harry?' Chiese fissando il mare illuminato dalla luna.

-'Cosa?' Aggrottai le sopracciglia.

-'Harry.. tu e lui vi sentite ancora?' Chiese grattandosi la nuca stavolta guardandomi.

Scossi la testa, -'Non starei qui, con te' sorrisi.

Mentre mi godevo tutta la spiaggia alla vista della notte guardandomi intorno vidi Louis allontanarsi da me, ma non capivo cosa avesse intenzione di fare fin quando non mi schizzò tutta da capo a piedi.

Spalancai la bocca guardandomi in che stato ero, -'Louis!' Gridai divertita.

Lui era a mollo con l'acqua che gli arrivava appena alle caviglie perciò mi lanciai su di lui cercando di vendicarmi ma caddi proprio sul suo petto con le gambe intorno il suo bacino.

Ci guardammo negli occhi per quelli che potevano essere 5 massimo 10 secondi e le nostre labbra si unirono in un bacio appassionato.

Le nostre lingue si muovevano all'unisono e le nostre mani viaggiavano l'una sul corpo dell'altro.

Ci staccammo ed i nostri nasi si toccavano.

-'Sei così bella Gin' e continuò a baciarmi con più passione del bacio precedente.

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