Kathryn e Winifred giunsero puntuali davanti al gargoyle che si dischiuse udendo la parola d'ordine, entrarono nell'ufficio e davanti al camino trovarono Hermione che rideva con Jordan e Gwen.
Li raggiunsero, Kathryn baciò sua madre e si mise a scherzare col fratello finché dopo essersi guardata intorno chiese: "Ma non c'è papà?".
"Sarà qui a minuti, doveva parlare di una faccenda con Priscilla" le rispose sua madre.
"Perché ci ha fatto venire?" La incalzo' la giovane strega.
Hermione sbuffo': "Perché volevamo stare un po' con voi. Kat è sempre la solita puntualizzatrice. Vi va di giocare a "Indovina l'incantesimo"?" Parlò rivolgendosi a tutti i ragazzi e questi accettarono entusiasti.
Quando Severus arrivò fu avvolto da un buon odore di cioccolato e da risate allegre, dovette sforzarsi per non sorridere troppo davanti ai suoi ospiti.
Aveva fatto un'eccezione non da poco ad invitare gli amici dei suoi figli nel suo ufficio durante uno dei loro incontri di famiglia ma se serviva per rinsaldare il rapporto con loro avrebbe fatto Buon viso a cattivo gioco.
Certo Winifred e Gwen erano due ottime bambine, provenienti da famiglie la cui lealtà era granitica ma se la giovane Weasley lo infastidiva di tanto in tanto fissandolo in continuazione, la piccola Paciock lo metteva a disagio.
Era rimasto in piedi e li osservava giocare, erano sereni eppure in Gwen c'era qualcosa di diverso, la osservò al lungo e capì che erano i suoi occhi, i suoi occhi erano quelli di una persona che aveva vissuto molto di più dei suoi 11 anni, nel suo sguardo c'era una saggezza, una comprensione ed una rassegnazione che per nessun motivo vi potevano essere nello sguardo di una bambina che si affaccia alla vita.
In quel momento quasi avvertisse i suoi pensieri Gwen lo fissò significativa e lui distolse lo sguardo.
Dannazione, ancora non ho preso informazioni sulle dicerie riguardanti le streghe albine, sono sicuro che un fondamento di verità c'è. Si dice che vedano le anime, se fosse vero chissà cosa vede guardando la mia...
"Posso avere dell'acqua per favore" chiese la biondina alzandosi.
"Certo tesoro, è su quel tavolino" le indicò Hermione: "Severus versi dell'acqua a Gwen?".
Si avvicinò di pochi passi e accadde una cosa che non avrebbe saputo spiegare, si ritrovò sulla spiaggia di St.Ives, sentiva il vento e l'odore di salsedine, davanti a lui Gwen coi capelli mossi dalla brezza marina. La tua anima è ferita e ha molte cicatrici oscure ma è un'anima buona non dubitarne mai.
In un battito di ciglia si riscosse nel suo ufficio, davanti a lui la piccola strega che stava bevendo guardandolo di sbieco, "Grazie" posò il bicchiere e tornò a giocare.
Severus era inebetito, era stato tutto così reale, lei non aveva parlato mai, si era limitata a guardarlo eppure quelle parole gli erano arrivate chiaramente nella testa ma non aveva usato la legimazia gli erano semplicemente risuonate nella mente senza che neppure se ne rendesse conto.
Doveva prendere informazioni il prima possibile.
"Sev non ti unisci a noi?" Hermione lo stava chiamando.
Raggiunse il gruppetto sforzandosi di non pensare all'accaduto e trascorsero così il resto della Sera.
Verso le dieci i ragazzi vennero congedati con la raccomandazione di recarsi diretti nelle loro case.
Rimasti soli Severus raccontò ad Hermione l'accaduto, lei lo guardò perplessa: "Non so che dire. Sicuramente hai ragione, dobbiamo fare qualche ricerca ma non credo che Gwen rappresenti un pericolo, perché è ciò che temi giusto?".
"Non lo so Herm, ma è qualcosa che non conosco e non mi spiego perciò sono piuttosto diffidente" ammise lui.
"Mmmmh Mmmmh".
Entrambi si voltarono verso la parete dove troneggiava il quadro di Albus Silente che in quel momento li stava guardando bonario: "Forse posso aiutarvi".
"Sai qualcosa sulle streghe albine? Sono vere le leggende che le circondano?" Chiese sbrigativo Severus.
"Sono vere, sono vere ragazzo mio" si carezzava la lunga barba: "Le streghe albine possiedono un potere talmente enorme e particolare che nell'antichità venivano bandite o addirittura arse vive dallo stesso mondo magico cui appartenevano".
Hermione rabbrividi' pensando ai luoghi che aveva visitato a Salem da studentessa ed associandoli alla piccola Gwen: "Perché?".
"È spaventoso ma lo facevano per ignoranza e perché i loro potere è talmente particolare da intimorire gli altri maghi che non possono celare nulla" il vecchio si aggiusto' gli occhiali: "Sapete che in un mondo magico in cui è presente una strega o un mago albino le forze oscure non possono manifestarsi?".
"Cosa?"chiese Severus sinceramente stupito.
"È così, perché la potenza della loro magia bianca non permette a nessuna forza oscura di palesarsi. Diciamo pure che vista la loro rarità non escludo che la nostra signorina Gwen sia il premio che il fato ha invitato a questa generazione per aver sconfitto lord Voldemort".Intanto lungo i bui corridoi di Hogwarts dopo essersi separate da Jordan e Gwen, le due giovani grifondoro si stavano dirigendo verso la loro casa quando scorsero due ombre che guardinghe salivano le scale, Kathryn spinse Win dietro una colonna bisbigliandole: "Sono Albus e Scorpius, ti ho detto che qualcosa non mi quadra. Seguiamoli".
"No Kat, finiremo in punizione, il coprifuoco è già passato".
"Pensano che siamo dai miei, non ti preoccupare. Voglio capire cosa stanno combinando" concluse Kathryn trascinandosi dietro l'amica.
Li seguirono a distanza per alcune rampe di scale, arrivate al quarto piano i ragazzi si avviarono lungo un corridoio oscuro.
"Kat torniamo indietro, non mi piace questo posto" la imploro' Win.
"Tranquilla, arriviamo solo alla fine del corridoio" la rassicuro' Kathryn.
E si incamminarono In quella sera di fine inverno verso la fine del corridoio, verso la fine dell'infanzia, verso la fine della vita come l'avevano conosciuta fino a quel momento.Pronte?!...si entra nel vivo😆😆😆 mica pensavate fosse tutto rose e fiori...😆
![](https://img.wattpad.com/cover/97102866-288-k4523.jpg)
STAI LEGGENDO
Heart To Heart
أدب الهواةL'ideale seguito della mia precedente ff "A second life", ambientata nel futuro ma con un occhio al passato con una new generation che suo malgrado imparerà a guardare oltre i ruoli e comprendere l'animo umano. La storia potrebbe non seguire fedelme...