Behind the Rainbow - Riflessi paralleli

Capitolo 25

– Coraggio entrate, non abbiate paura! – li rassicurò Dragonfly, così Lani afferrò la maniglia e aprì. Non ci poteva credere, sembrava di essere nello spazio: sotto i loro piedi c'era un cielo stellato, così come attorno.

– Benvenuti miei cari! – li salutò una voce melodiosa.

Si voltarono e videro che la voce proveniva da una donna bellissima e maestosa seduta ai bordi della luna. La sua pelle era talmente chiara che sembrava emanare luce propria, mentre gli occhi, di un blu tendente all'indaco, sembravano profondi come l'oceano e le stelle intorno alla ninfa si riflettevano in essi. Indossava un lungo abito del colore della notte su cui brillavano miriadi di piccoli strass e pietre preziose. Dondolava lentamente le gambe ciondolanti dalla luna, muovendo sinuosamente lo strascico del vestito con i piedi nudi. Nate si inchinò e Lani fece lo stesso:

– Fermi, fermi, non c'è bisogno di inchinarsi davanti a me! – fece Selene.

– E' stata molto gentile con noi, questi vestiti sono magnifici! – ringraziò Lani.

Prima che i due uscissero da quelle magnifiche terme, infatti, le fanciulle avevano fatto indossare loro dei nuovi abiti.

– E' il minimo che potevo fare per i miei ospiti! Ma sento che avete delle domande da farmi! – disse Selene.

– Come mai è stata così gentile con noi? – le domandò Nate.

Con un balzo la ninfa scese dalla luna, posizionandosi poi a qualche passo dai due ragazzi, tuttavia senza mai toccare il terreno: continuava a levitare a qualche centimetro da terra, mentre l'abito le svolazzava attorno, come mosso da una brezza che Lani e Nate non riuscivano a percepire.

– Vedete, queste grotte sono magiche. Come saprete cambiano il numero delle entrate a seconda di quante persone vogliono fare passare e poi gli avventurieri entrano credendo che una grotta sia già maledetta, ma in realtà non è così! La grotta sente se la persona che entra ha un animo puro o corrotto e a seconda di questo diventa favorevole o sfavorevole, e a quanto pare voi avete un animo nobile! – concluse la ninfa.

– Questo vuol dire che tutte le grotte possono essere favorevoli come possono essere tutte sfavorevoli? – chiese Lani incuriosita.

– Esatto, ma sento che l'altro gruppo che è entrato ha un animo corrotto! – li informò la ninfa dopo aver consultato una sfera che le era volata in mano staccandosi da una delle stelle tutte intorno a loro.

– Come è possibile? Tutti quelli che sono con noi ci vogliono aiutare! – borbottò Nate confuso. Come potevano avere un animo corrotto?

– Sembra che non tutti lo vogliano evidentemente, ma essendo così la grotta avrà già provveduto punendoli!

– Lei ci potrebbe dire se entrambi sono corrotti? – chiese Lani preoccupata. Non poteva ancora credere a quello che le stava dicendo Selene.

– Questo non riesco a vederlo, ma se riescono a uscire dalla grotta voi potrete fare bere loro questo liquido e così capirete chi vi sta mentendo. – tagliò corto dando loro una boccetta contenente un liquido rosso.

– Molte grazie, è stata davvero molto gentile! – disse Nate, poi continuò: – Comunque se la disturbiamo lo dica che ce ne andiamo.

– Fermi! Non è detto che voi riusciate a uscire da qui! – continuò la ninfa Selene. – Se non sbaglio voi siete venuti per trovare il nuovo pezzo di pergamena.

– Esatto! Ma cosa vuol dire che forse non potremmo uscire da qui? – domandò Lani.

– Prima di uscire dalla grotta dovrete risolvere l'indovinello per aggiudicarvi il nuovo pezzo di pergamena, ma se così non fosse, dovrete restare qui con me per l'eternità. – spiegò la ninfa.