Se proprio devi...

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-"Che c'è? Ora ti fai tranquillizzare da chiunque ragazzo incontri?" Chiede con quel sorriso da solito strafottente.

Ridacchio,in modo freddo.

-"Si da il caso che Taylor non sia una persona incontrata per caso,ma una persona che farebbe invidia al mondo intero e che tutti vorrebbero come amico,ma solo io ne ho la possibilità " Dico sorridendo,guardandolo negli occhi.

In quei suoi occhi verdi,penetranti, che molto simili da quelli del fratello mi fecero innamorare all'età di 16 anni.

Non scorderò mai lo sguardo di lui,lo sguardo di cui mi salvò da tutto quello schifo ma che io non fui capace di abbandonare..

Il sorriso di prima gli scompare nel volto.

-"Ho sempre pensato fossi una troia,ho sempre detto a mio fratello di non innamorarti di te perché sarebbe finita male!Ma non mi ha mai ascoltato! Ed ora se non c'è è solo colpa tua!" Urla alzandosi di scatto,facendo così rovesciare tre bicchieri pieni di alcolico.

Alcuni ragazzi si alzano cercando di tranquillizarlo,ma non ci riescono molto dato che la vena del collo gli pulsa in una maniera indecifrabile.

Mi alzo anch'io

Arriccio il naso,come è mio solito fare quando sono nervosa o incazzata.

Respiro ed ispiro profondamente.

Alzo gli occhi al cielo,per poi riportarli nei suoi.

-"Senti,stammi bene a sentire perché non ti ripeterò più queste parole,io ho sempre detto a tuo fratello di starmi alla larga perché avrei potuto metterlo in pericolo,ma non mi ha mai ascoltata! Una cosa tira l'altra e ci siamo innamorati entrambi,da lì ho scoperto che voi siete del bronx e che siete contro le gang di Overview, ma non ci siamo mai lasciati per questo! Adesso devi finirla di dire sempre la stessa cazzata! Non sono stata io ad uccidere tuo fratello perché ti ricordo che tuo fratello era il mio fidanzato!" Urlo senza fiato. Ma nonostante tutto non ho tolto gli occhi di dosso dai suoi.

-"Sei una troia!" Mi ulra.

Taylor a quel punto non c'è la fa più e gli tira un pugno in pieno viso.

Lo prende per il colletto,spingendolo verso il muro.

-"Riprova solo a chiamarla di nuovo Troia e puoi dimenticarti di aver quel bel faccino da coglione che ti ritrovi" Gli dice,quasi sussurrando,in tono duro.

Non avevo mai visto Taylor in questo modo.

C'era d'aspettarsene

Una delle gang più forti del bronx,non può certo parlare in tono pacifico con il motto..
*Pace e Amore*

Ci mancherebbe altro.

Vado verso di loro,facendoli così staccare e magari calmare un po' la situazione.

-"Austin non ti sei mai rotto il cazzo? Non hai mai pensato di farti una vita tutta tua? Anzi di incolpare me della morte di tuo fratello,fatti delle domande sul perché non c'è più e se in ogni caso ci riesci,datti pure delle risposte" Gli dico,puntando il mio sguardo verso i suoi occhi che in questo momento con la luce riflessa,brillano di più.

Non riesce a parlare,perchè dietro di noi si sente uno sparo..