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POV'S SARA

Mi sono svegliata
E ho vinto anche questa battaglia
Una faticata ma l'importante è esserci anche alla fine.
Sono distesa in questo,meraviglio aggiungerei,letto di ospedale aspettando che qualcuno si degni della mia presenza.
Ho avuto un'idea,chiudo gli occhi facendo finta di dormire e quando arriva il momento di parlare parlo con gli occhi chiusi poi li riapro per vedere la reazione.
Chiudo gli occhi e aspetto.

Sento aprirsi la porta così assumo una posizione da imbalsamata

Thomas: Bambolina che ci fai qui? Non posso perderti lo sai vero? 17 anni di vita passati l'uno accanto a l'altro e adesso ti ritrovo qui in questo letto orribile di un posto altrettanto disgustoso! Sei La mia Bambolina e sono certo che tu sei forte e c'è la farai anche adesso come hai fatto sempre. Tuo fratello Francesco sta diventando pazzo ha detto che tu non lo deluderai perchè lui sa che tra un minuto avrai quegli occhi grandi che guarderanno attentamente tutti e quel sorriso che illuminerà  le giornate di tutti. Lucky è spento,il suo pelo bianco è diventato grigio e i suoi occhi azzurro cielo sono diventati neri pece. Non puoi andartene da qui per noi e per le troppe conseguenze. Ho bisogno di te come tutti gli altri e non voglio perderti Bambolina..
Mi tiene la mano e sento delle goccie appoggiarsi su di essa.
Io: Non mi perdi Thom
Dico con gli occhi chiusi
Sento che la testa di Thomas si alza e mi guarda così apro gli occhi e sorrido con trentadue denti
Lo vedo,anche lui sta sorridendo
Thomas: Bambolina quando ti sei svegliata?
Io: Thom ho sentito tutto adesso chiama gli altri ma soprattutto chiama Lucky e Francesco
Annuisce e mi da un bacio sulla fronte ed esce.

Neanche passano due minuti che un ammasso di peli bianchi mi salta di sopra.
Mi lecca tutta la faccia e vedo i suoi occhi azzuro cielo luminosi.
Io: Anch'io sono felice di vederti Lucky
Gli do un bacio nella guancia e mi abbraccia. Si sdraia sulle mia gambe con la testa sul mio grembo e la mia mano che l'accarezza.
Francesco: Amore!
Alzo la testa e vedo i miei fratelli che sorridono con le lacrime agli occhi
Francesco corre ad abbracciarmi e mi stringe forte a se
Francesco: Ero sicuro che non mi avresti deluso
Mi sussurra all'orecchio
Mi da un bacio sulla guancia e si stacca
Luke si catapulta su di me
Luke: Non volevi proprio svegliarti eh?
Chiese retoricamente scherzando,sussurrandolo nel mio orecchio.
Si stacca e Un Giovanni pieno di felicità si butta su di me
Giovanni: Ma che combini!?
Chiese con lo stesso tono di Luke
Si stacca e Andrea viene verso di me e lui più delicatamente mi stringe a se
Andrea: C'è ne hai messo di tempo
Ridiamo tutti quanti
Io: Dove sono i ragazzi
Matt: Eccoci!
Carter: Qualcuno ci ha chiamato?
Nash: Arriviamo!
Sento dall'altra parte.
Due secondi dopo mi ritrovo schiacciata tra tante braccia e un Lucky nelle gambe ribellarsi.
Si staccano e vedo tutti
Cam: Allora è stato bello andare in letargo?
Chiese ridendo seguiti dagli altri
Io: Si dai almeno ho dormito
Sentiamo bussare e Hayes apre la porta da dove entra un dottore
Dott: Oh finalmente si è svegliata
Io: Come può vedere
Questo Dottore io l'ho già visto
Si avvicina e Lucky alza la guardia
Ha le orecchie tese e uno sguardo di fuoco e la sua testa gigante non è più sel mio grembo ma leggermente alzata
Dott: Devo visitarla per controllare le ultime cose
Io: Mi scusi lei da dove viene?
Devo capire dove l'ho visto
Dott: Non cap-
Io: Le ho fatto una domanda
Adesso io sto assumendo la stessa posizione di Lucky
Dott: Da un quartiere di Miami
Io: Ovierview?
Il Dottore sta sudando
Annuisce
Ecco dove l'ho visto!
Lui è un criminale e spacciatore mondiale. È stato arrestato ben 3 volte ma è evaso grazie ai suoi amici
Io: Io so chi sei..
Dott: No tu non lo sai
Dice scuotendo lentamente la testa cercando di farmi paura ma inutile
Devo ricordarmi il nome.
Vedo nella sua targhetta scritto
"Dott. Bonsuà"
Lui non fa di cognome Bonsuà ma..! Cazzo non mi viene
....Perchè non mi viene mai!?
Se non sbaglio e un cognome che inizialmente non pensi nemmeno della sua esistenza ma poi leggendolo ti vengono in mente un sacco di persone con questo cognome
Esposito
Igor Esposito
Io: Tu sei Igor Esposito
I miei occhi grandi non smettono di guardare lui e i suoi occhi,sta sudando.
Con la coda dell'occhio vedo Thomas e Jason stringere i pugni,i miei fratelli ci mettono un po' a capire chi è ma appena lo capiscono lo spiegano agli altri a bassa voce
Dott: No,Io sono il Dott-
Lo interrompo
Io: Sisi Bonsuà
Dott: Non capisco Perchè dovrei essere questo Esposito
Dice con voce tremante
Continuo a guardarlo fisso e noto una gocciolina di sudore scendere dalla sua fronte,mi corrego una delle tante goccioline.
Io: Se non fossi tu non staresti sudando
Osservo per incastrarlo
Dott: Ma,ma,ma io no,non sto su,sud,sudando
Dice balbettando con voce tremolante
Io: Avanti parli con la sua voce e non faccia il finto indifeso! Sappiamo benissimo entrambi chi sei e sappiamo benissimo entrambi che io non stavo morendo e che non era necessario entrare nel coma farmacologico
Non so se l'ultima parte è esattamente così ma ormai l'ho detto
Il Dottore smette di sudare e inclina la testa di lato
Dott: Come fai a saperlo?
Sorprendente
Io: Adesso ne ho la conferma
Raddrizza la testa e adesso si sta togliendo gli occhiali e il camice. Chiude la tende e si toglie le tre felpe che aveva rimanendo con una maglietta a maniche corte con due braccia muscolose piene di tatuaggi di ogni tipo. Si toglie la mascera finta di plastica ed ecco qui il volto pieno di cicatrici. Sinceramente non so come io abbia fatto a capire che fosse lui dato il camuffamento perfetto ma c'è qualcosa in lui che anche nelle vesti di Dottore non può andarsene. Il colore dei suoi occhi particolari non erano coperti. Ha un occhio giallo e uno nero pece, la notte questi colori si invertono.
Lucky si è seduto completamente. È serio. Ha le orecchie tese. Lo sguardo di fiamma e fisso su di lui
Igor: Tu dimmi come hai fatto a riconoscermi
Io: Non lo so
Affermo scuotendo lentamente la testa
Il suo sguardo passa a Lucky
Fa un sorriso sarcastico
Igor: Vedo che il cagnolino è sempre con te
Io: Un cagnolino un po' grande non credi
Lo zittisco
Sposto lo sguardo da lui ai ragazzi che non ci avevo proprio fatto caso ma sono legati con una corda a cerchio e attorno a loro hanno gli amici di Igor.
Fortunatamente sono vestita e ci sono anche i pattini. Con una semplice mossa li prendo e li metto. Sono ancora sdraiata
Io: Eh no bello così non vale
Aggiungo inclinando la testa di lato.
Igor: Forse hai ragione ma sappiamo entrambi che tu sei abbastanza forte
Il mio sguardo è fisso nelle armi da fuoco degli amici di Igor.
Sono dei fucili particolari che solo lui ha dato che li ha guadagnati spacciando.
Riporto il mio sguardo su di lui
Io: Chi ti ha portato qui?
Igor: Uu Bocconcino non essere affre-
Dice avvicinandosi
Mi alzo e anche Lucky scende dal letto
Io: Bocconcino non mi pare di esserci e adesso rispondi alla domanda
Igor: Se no...che mi fai ?
Chiede con aria di sfida
Forse si è dimenticato cosa so fare
Io: So io come sai tu di cosa sono capace...- Inclino la testa di lato - L'hai detto tu...- la riporto dritta - poco fa..
Deglutisce e risponde
Igor: Manuel
Io: Ancora quel figlio di buttana...
Sussurro
Io: Cosa vuole da me?
Chiedo sperando che la risposta che so cambi
Igor: Lo sai benissimo quello che vuole..
Risponde
Do un pugno nella plastica del letto che si spacca,formando una crepa
Io: Io non ho fatto nulla a te quindi non vedo il motivo per cui tu debba uccidermi
Igor: Bamb-
Lo incenerisco con lo sguardo e lui si correge
Igor: Sara tu non mi hai fatto niente e sai benissimo che io non uccido
Io: Quindi?
Igor: Quindi...
Io: Igor parla
Igor: DevistareconluiperUnmese
Sussura veloce,peccato che anch'io parlo così
Io: Con lui?
Igor: Come hai fatto a -
Io: Non ha importanza
Igor: Devi vivere in casa sua per un mese e luipuòfartiquellochevuole
Io: Cosa?
Cam: Cosa?
Taylor: Cosa?
Gilinsky: Cosa?
Anche loro l'hanno sentito
Igor: Avevo due scelte o ucciderti cosa che non avrei mai voluto fare o farti stare tutto il mese di febbraio da lui
Io: Ma..

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