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Oggi è un nuovo giorno
Ovvero 20 Dicembre
Tra due giorni partiamo e andiamo alle isole Fiji con i ragazzi
Oggi pultroppo c'è scuola e io non capisco il ragionamento del preside che decide di fare finire la scuola e far cominciare le vacanze natalizie il giorno della vigilia della vigilia di natale...penso che ognuno abbia i propri problemi mentali...

*Driiinnn*
Ecco qui la sveglia che non tarda a rompere i timpani della gente e far perder loro la sensibilità alle povere orecchie
La spengo con estrema delicatezza e vado giù dove trovo tutti seduti a fare colazione e per tutti intendo solo i miei fratelli,ma non penso era una novità...
Io:Buongiorno!!
Dissi dando un bacio in guancia a tutti e successivamente andandomi a sedere,finalmente,al mio posto
Io:Oggi con chi andiamo a scuola e come?
Andrea: Piccola oggi Vi accompagno io dato che non lavoro e andiamo con la macchina,si con la Rang Rover
Io batto le mani come una bambina di 5 anni e loro ridono

Finita la mia colazione,devo dire che finisce troppo in fretta...
Salgo sopra e vado a prepararmi
Mi lavo i denti faccia,svuoto la mia vescica piena ed entro nella mia cabina armadio che sembra stata dipinta apposta con il nero il bianco e il grigio...sul serio appena entro mi sembra di stare in una stanza di un emo o di un depresso cronico...tralasciando i miei pensieri prendo uno skinni mero con uno strappo al ginocchio e sopra metto una felpa grigia bella larga come piace a me!...penso che questa felpa non sia mia ma...adesso si
Esco e ritorno in stanza dove almeno vorrei rendere presentabile i miei capelli quindi decido di pettinarli e come trucco metto solo un mascara rigorosamente nero,se no sembrerei un acrobata da circo
Prendo zaino,anch'esso molto colorato,nero,direi fin troppo,cuffiette telefono e scendo giù dove mi aspettano tutti
Giovanni:Piccola ma quella non è..?
Non lo faccio finire
Io:Non era la tua felpa?Si può darsi adesso è mia
Dissi schioccando gli un bacio in guancia
Giovanni:Ladra di felpe...
Ridacchiammo e uscimmo di casa dirigendonci verso la macchina adorata del mio fratellone
Io:Andri voglio mettermi avanti
Andrea:Tutto per te Principessa
Mi dà un bacio in guancia e salgo nel posto davanti
Luke:Bene Sorellina hai studiato per il compito di chimica?
Disse con molta superficialità
Io:E quando pensavi di dirmelo?Mentre che entrava il Prof di chimica distribuendo le verifiche?
Dissi facendo scoppiare tutti a ridere
Francesco: Io ve l'avevo detto che dovevate avvisarla
Io:Giuda..
Risero di nuovo
Andrea:Non vorrei dirvi nulla ma tra meno di cinque minuti cominciano le lezioni e...
Io:LUKE GIOVANNI E FRANCESCO CORRETE IL PIÙ VELOCE POSSIBILE
dissi uscendo dalla macchina seguita da lui
Io:CIAO ANDRI
Dissi girandomi e gridando dato che eravamo un po' distanti
Lo vedo ridere e così mi rigiro e continuo a correre
La campana è già suonata...ottimo direi

Arriviamo davanti la porta e Giovanni bussò dopo un'avanti delle vecchia megera di quella professoressa di chimica
Prof:Alla buon'ora sedetevi subito che dobbiamo fare il compito
Io:Buongiorno anche a lei
Dissi andandomi a sedere e sentì la classe,compresi i miei Fratelli ridacchiare

Finito le 3 ore di compito ci diriggemmo in mensa,anzi andai in mensa sola perché già tutti mi aspettavano lì,compresi i miei amici

Sto uscendo dal bagno,arrivata a metà strada arriva davanti a me Cooper
Charlie:Uu una bambolina lasciata incustodita non è molto prudente
Disse sbattendomi al muro
Io:Lasciami stare
Charlie:Senza aver fatto niente?No..
Disse sogghignando toccandomi la guancia con i l solito sorriso beffardo nel volto
Io:LASCIAMI.HO.DETTO.
Dissi urlando
Mi arrivo uno schiaffo dritto in guancia,avevo le mani bloccate e non potevo reagire
Ho urlato per farmi sentire Dai ragazzi e ci riuscì
Luke:Ha detto di lasciarla
Giovanni:Come ti permetti gran figlio di Buttana
Disse staccandolo da me sferrargli un pungo dritto nella mandibola
Cam e Gilinsky lo staccano da lui e Cooper se ne va ma prima dice
Charlie:Non finisce qua prima ho poi riavrò che è mia
Io:Ma vai a fanculo che è lì il tuo posto io non sono tua e mai lo sarò e non lo sono mai stata
Gli dissi prima che scomparisse dietro l'angolo
Francesco: Piccola stai bene?
Tutti erano preoccupati
Io:Tranquilli sto bene ma...io ho
Dissi con voce tremante ma un'abbraccio mi blocco consolandomi e sussurandomi
Luke:Ci siamo noi qui con te non aver paura,non succederà niente sei con noi te lo prometto
Ci stacchiamo e vedo Giovanni a terra con la testa fra le mani
Mi avvicino a lui e mi selgo accanto
Io:Ehi...Grazie per avermi difeso
Alzò il capo e vidi che aveva gli occhi lucidi
Giovanni:Piccola non devi ringrarziarmi è mio dovere farlo
Detto questo ci abbracciammo

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