Se proprio devi...

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Io: Ma..
Igor: Niente ma
Afferma un po' più duro
Io: Ok scendiamo a compromessi
Affermo seria incrociando le braccia al petto. Igor fa una faccia di uno che non ci ha capito un cazzo quindi adesso mi toccherà spiegare la mia idea.
Io: Possiamo fare una falsa scena
Nash: Quelle che si vedono nei film?
Chiede
Io: Ancora meglio
Qualcuno bussa alla porta e io vado ad aprire dimenticandomi che quello che c'è dentro la stanza non dovrebbe vederlo nessuno. Apro la porta e vedo David che mi guarda felice,lo tiro dentro e chiudo la porta a chiave. Si guarda intorno e il suo sguardo ricade su Igor. David serra la mascella e chiude i pugni
David: Sapevo che saresti venuto...
Sussurra in modo che lui lo possa sentire
Igor: Anche per me è un piacere vederti Fratellino
Dice sarcastico con un sorriso falso
Ebbene si sono fratelli Igor ha 25 anni. Non sono in buoni rapporti,non lo sono mai stati.
David: Cosa vuoi da Sara?
Chiede stavolta non sussurrando ma avvicinandosi a lui.
Sono entrambi di grossa stazza ma Igor ha pur sempre 25 anni e lui 18
Igor: Manuele mi ha mandato qui per uccidere Sara ma io non lo farò
David: Cosa vuoi?
Igor: Ha due scelte o io la uccido sotto i vostri occhi o rimane a vivere un mese a casa di Manuel
David: Non puoi farlo..
Sussura arrabbiato
Igor: Non puoi dirmi cosa fare o meno
Mi avvicino e mi metto tra di loro prima che le cose si complichino e la situazione peggiori.
Io: Calmiamoci
Li guardo e hanno gli occhi fissi l'uno all'altro
Io: Uccidimi
Affermo sicura di me anche se non so dove io abbia trovato tutto questo coraggio da un momento all'altro ma ok.
Stavolta siamo io e Igor che come poco fa ci guardiamo in modo non del tutto pacifico
Igor: Non posso farlo e lo sai..
Sussurra negando con la testa lentamente
Io: Uccidimi
Ripeto con lo stesso tono di voce
Thomas: Non fare cazzate
Mi girai verso di lui e nel suo sguardo noto preoccupazione e rabbia.
Noto gli altri che sono legati e hanno le corde in bocca per non farli parlare Thomas l'ha tolta.
Un tizio amico di Igor alza il fucile per puntarli contro Thomas.
Mi catapulto verso di lui e gli tolgo con un calcio il fucile dalle mani.
Mi rigiro verso Igor
Io: Tu mi uccidi ma prima li liberi
Igor li libera ed estrae dai suoi pantaloni la pistola
Igor: Mi tocca uccidere il lupo lo sai vero?
Io: No te lo scordi o uccidi solo me o io uccido te
Affermo con fare minaccioso che in un certo senso a lui mette paura.
Lucky viene verso di me. Lo accarezzo e gli sussurro una cosa all'orecchio
Io: Lui mi colpirà al petto e io farò finta di morire poi appena se ne va torno a casa da voi
Gli lascio um bacio e lo vedo allontanarsi dagli altri.

Siamo ai magazzini di Igor. I miei fratelli e i miei amici sono a casa aspettandomi. Non so se ritornerò viva ma so che lo sto facendo per qualcuno.
Io sono al centro e Igor è di fronte a me.
Sta premendo il grilleto.
Igor: Mi dispiace ma hai scelto tu..
E spara. Il proiettile arriva dritto al petto per poco non c'entrava il cuore. Non ha colpito alcun organo. Faccio finta di essere morta. Appena sono sicura che se ne vanno mi alzo e comincio a correrre con i pattini verso casa.
Arrivo e busso freneticamente il campanello. Ho il respiro affannato e il petto che fa sali e scendi in modo assurdo.
Finalmente qualcuno apre
È Jason
Appena mi vede sgrana gli occhi e mi fa entrare.
Non riesco a parlare così vado i salotto dove vedo gli altri,si alzano e mi chiedono come sto. Mi gira la testa.
Vado verso Carter. Lui sa parlare a gesti. Comincio a fare un discorso dicendo che non so parlare e che dovete andare a prendermi subito le cose che servono per meditare la ferita.
Riferisce tutto agli altri e Justin insieme e Nash prende il tutto.
Prendo il coltellino e la pinza e vado in uno specchio vicino. Mi metto davanti lo specchio e tolgo il proiettile. Medico la ferita e faccio i punti. È lo stesso punto dove mi hanno colpita qando stavo protegendo Lucky. Adesso respiro regolarmente.
Andrea: Di nuovo lì ti hanno colpito...
Mi giro verso Andrea
Io: Solo che sta volta è stato Igor
Matt: La prima volta chi è stato?
David: Marco
Thomas: Non le daranno mai pace
Jason: E meglio se per adesso non ti fai vedere dalle parti di Overview
David si avvicina e mi abbraccia
Mi sussurra
David: Mi dispiace,tu stavi per morire per colpa di mio fratello e io non gli avrei dato pace
Si lascia scappare un singhiozzo
Mi stacco e lo guardo
Io: Ehi! Ci vuole molto di piú di un semplice proiettile per mettermi K.P.
Dico ridacchiando
Seguita dagli altri

Domani devo andare a scuola e meglio vada a dormire.
Io: Ragazzi vado a dormire sono stanza
Salgo sopra e tolgo i pattini subito dopo essere entrata in stanza
Mi lavo velocemente lasciandomi scappare qualche gemitodi dolore quando l'acqua o il sapone toccavano i punti. Finito di lavarmi mi asciugo e metto il cerotto pulito ai punti. Mi metto l'intimo e il pigiama per poi andare a letto dove trovo Lucky.

Io non ho bisogno di trovare la mia anima gemella. C'è l'ho già. La mia anima gemella è Lucky. È la persona di cui ho bisogno più di tutti. Quando voglio stare sola e l'unica persona che voglio vicino. Mi rende felice. Mi completa. Mi realizza. Sono elettrizzata con lui. Anche se è un Lupo non significa che io non possa amarlo. L'anima gemella non deve essere solo una persona. Forse non sarà perfetto,ma in fondo io non sto cercando la perfezione perchè so che è inutile cercare qualcosa che non esiste.

I miei genigori sono morti. Una mia amica di infanzia aveva i genitori separati e continuava a dire che è peggio averli separati che non averli proprio. Non sapevo mai cosa risponderle. Adesso lo so. Penso sia meglio averli anche se sono separati ci sono la mattina al tuo risveglio e la notte nel momento di dormire che non averli e sapere che dovrai vivere senza di loro per il resto della tua vita.

La vita ci mette alla prova con tutto. Ci forma delle ferite che solo noi sappiamo cicatrizzare.

Io non credo nell'amore. Per me è solo quello nei film o quello fraterno. Quello che provo per Lucky non è amore non esiste e basta.

L'amore anche se dicono in molti di conoscerne l'esistenza non sanno nemmeno il suo significato.