Sabrina's point of view [POV]
" cosa ci vuole a uccidere uno zombie?" Disse Sascha continuando ad alzare la voce. Diciamo che non sono un genio nei videogiochi.
Una Noob insomma.
Cerco di allontanarmi dall'essere pieno di sangue puntando con il mirino del fucile alla testa, dopo circa tre tentativi lo prendo alla spalla facendolo cadere a terra.
" finalmente cazzo!" Dissi, tenendo le mani disse sul joystick.
Mi avvicinai allo zombie, puntai alla testa e 'SBAMM' non è più uno zombie ora.
" grande sabri! Solo solo passati 30 minuti" disse Sascha deridendomi della mia 'bravura'.
" pensa che ne hai ucciso uno, ora dovrai uccidere tutti gli altri!" Disse continuando a ridere.
" ce ne sono altri? Come altri?" Dissi mollando sul divano il joystick.
Non ce la farò mai.
" si...ma li uccideremo solo in un prossimo video" disse guardando in telecamera.
" quindi ...goodbye" dissi avvicinandomi piano piano alla telecamera coprendola con la mano.
....Aspetta? Dove eravate rimasti?
Già..ora sono una youtuber, o almeno ho fatto solo qualche video.
I ragazzi mi stanno aiutando tanto, più che altro Sascha che mi sta insegnando giorno per giorno a editare i video che sembrava una cosa facile.
Ogni tanto facciamo dei video insieme come quello di oggi e premetto che amo quando fa i video con me.
Mi diverto tanto.
Mi abbasso all'altezza dell'Xbox spegnendola dal tastino ancora di colore verde.
Prendo il disco leggendone il titolo "Red Dead Redemption" forse uno dei giochi più di difficili a cui io abbia giocato.
Quei stupidissimi zombie con la testa mangiucchiata e il sangue che scende dal collo, vorrei ucciderli tutti.
Ma non ci riesco.
" sabri porti la videocamera?" Disse Sascha dal piano di sopra.
Presi la videocamera da sopra la televisione.
Salii le scale fino alla sua camera.
" che ne dici se iniziamo domani ad editarlo, tanto lo hai pubblicato il video questa settimana" disse prendendo dalle mani la videocamera.
La appoggiò sulla scrivania.
Con un gesto mi prese per i fianchi avvicinandomi a se, mi baciò passionalmente.
Le sue mani continuavano a perlustrare il mio corpo, cercando di alzare la maglietta.
Lo lascio fare mentre le sue dita vanno sotto la maglietta e sento che sale sempre di più.
Mi spinge contro il letto, poggiando così la schiena sul morbido materasso.
Insomma avete capito come va avanti ...penso che ognuno di voi abbia una languida immaginazione.•••••••••••••••••••••
SCUSATE PER IL CAPITOLO CORTO!!
Sto cercando di suddividere i capitolo in piccoli parti, suddividendo tipo un diario.
Per la suspense insomma.
VITA.LAVORO.SCUOLA.AMORE.GAMBE?...tutto bene? SPERO DI SI PER VOI.
Commentate❤️
Al prossimo capitolo......
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#Saschagamer
RomanceSabrina Cereseto si è trasferita da poco a Milano , dopo alcuni mesi di fallimenti nel lavoro riesce ad essere assunta in un negozio di abbigliamento femminile. Un giorno fece uno strano incontro con un ragazzo normalissimo. Lei però non sapeva che...