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Avvertenze:

Questo capitolo è abbastanza dettagliato.
Se ti infastidisce, non leggerlo

☆☆☆

Jungkook sbottonò completamente la camicia e me la levò per evitare che questa intralciasse i suoi movimenti. Mi stese a terra e si mise a cavalcioni su di me.
Mi guardò negli occhi e mi disse:

- Oggi farò un' eccezione.

- Niente giochetti?

- Niente giochetti.

Che utilizzasse o meno altri arnesi, sinceramente non mi importava il mio corpo stava iniziando a chiedere attenzioni.

- Jungkook... Ti prego.

Un sorrisetto malizioso si formò sul suo volto.

- Come siamo impazienti Baby.

Mi tolse la cintura e poi appoggiò la sua schiena al divano in pelle nera. Mi prese e mi trascinò facendomi appoggiare al suo petto, mise una mano nei miei boxer fino a sfiorare la mia intimità. Cercai di non gemere mordendomi il labbro inferiore, ma fu inutile cercare di trattenere quei versi imbarazzanti. Jungkook, presa la mia erezione in mano, iniziò a stringerla e a compiere un movimento lento, che andava dalla base fino alla punta. Lento, troppo lento, gemetti bisognoso e lui sembrò quasi felice di vedermi così dolorante. Mi mordicchiò l'orecchio e iniziò a leccarlo in modo sensuale e eccitante. Afferrai i suoi polpacci stringendoli, ma proprio mentre stavo per venire, Jungkook si alzò lasciandomi lì, dolorante e bisognoso. Cercai di toccarmi per alleviare quel dolore.
Jungkook si mise in ginocchio di fianco a me tormentandosi costantemente il labbro, a quanto pare eccitato da tutto ciò.
Mi afferró una mano fermandomi

- Non ancora.

Mi prese e mi tirò sul divano, mi tolse tutti gli indumenti rimasti e lui fece lo stesso con i bracciali, la camicia e la canottiera. Per togliersi quest'ultima incrociò le braccia e la tirò su in un modo estremamente sensuale.
Si tolse i pantaloni e si rimise a cavalcioni su di me. Inizió a muoversi in modo da far scontrare le nostre intimità, rimasi soddisfatto nel vederlo eccitato, voleva dire che gli stavo piacendo.
Cercai di aggrapparmi alle sue spalle per poterlo tirare a me, rimasi scioccato quando prestai più attenzione ai suoi pettorali e ai suoi muscoli estremamente possenti. Esitai ma ammisi che fosse la visione più sexy che avessi mai visto. Sentii il suo sguardo scrutarmi, arrossii leggermente e sviai lo sguardo. Richiamò la mia attenzione abbassando la mia mandibola con il pollice, invitandomi ad aprire la bocca. Eseguii il suo ordine e lui mise un dito al suo interno, mi sentivo impacciato, ma cercai di leccarlo in un modo abbastanza sensuale, feci lo stesso con il secondo dito ma la mia convinzione calò col terzo.

- Non avere paura.

Sussurrò avvicinando la sua bocca alla mia, tolse l'ultimo dito che rimase collegato alla mia bocca attraverso un filo di bava che con l'allontanarsi del primo cadde lungo il mio corpo. Ansimai non appena sentii il suo indice avvicinarsi alla mia apertura.
All'inizio sentii un doloroso fastidio nel sentire quell'estraneità dentro il mio corpo, ma pian piano iniziai ad abituarmici e gli permisi di infilare le altre due dita. Stavo patendo, avevo bisogno di averlo dentro di me, lui capii il mio messaggio, tolse le dita, prese velocemente un preservativo, che teneva sotto i cuscini del divano e lo Infiló.
Mi allargò nuovamente le gambe e mise la sua punta a contatto con il mio ano, penetrò e li non riuscii a trattenere gli urli di dolore.
Jungkook mi baciò con passione, un bacio dolce che per quanto sadico fosse, in quel momento credetti davvero che non mi volesse fare del male. Inizió a compiere dei movimenti lenti e poi successivamente sempre più veloci e quando trovò il mio punto "G" iniziò a spingere sempre più forte fino a farmi arrivare all'orgasmo.
Venni sul suo petto e lui mi seguì venendo dentro di me.

☆ ☆ ☆

SPAZIO AUTRICE
Spero vivamente che la storia vi piaccia
Se vi va lasciate una ⭐ oppure un 💬

~Rachele †

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