Antiqua - Insania 3°libro della saga di "Antiqua"

Capitolo XV° Persuasione - parte seconda

Sentii il bisogno di comunicargli il mio entusiasmo e l’ammirazione per ciò che aveva compiuto, con tale abilità.

“ È fatta.

Sei stato sublime.

É caduta nella tua rete.

Come un insetto ripugnante, che si dibatte, nella perfetta tela del ragno esperto “.

Delirio rivolse a me uno sguardo di sfuggita, comunicandomi, sempre telepaticamente,  i suoi dubbi.

“ No.

Non pensarlo.

È stato troppo facile.

Più di quello che credessi.

È vero, è sempre stata ambiziosa.

Non mi meraviglia affatto che sia stata battuta più volte da me.

E da te , mia degna regina.

Ma non è una stupida.

Sarà  necessario un aiuto in più  “.

Mi insospettii.

“ Che cosa vuoi dire, con questo ?

Che cos’hai in mente ? “.

Gli chiesi, ma Delirio non mi rispose.

Era troppo concentrato sulla riuscita del suo piano.

Quindi torno ad osservare Noah, che sussultò:

“ Un momento.

Dov’è l’inganno  ?

Tu non fai mai nulla senza uno scopo preciso “.

Camminava nervosamente su e giù.

Senza riuscire a venirne a capo.

Delirio mi fece arrivare il suo pensiero.

“ Lo sapevo.

Non è stato sufficiente.

Dovrò  alzare la posta in gioco “.

La voce regale, imperiosa del potente Sovrano del Male  fugò i dubbi di Isadora:

“ Non preoccuparti.

Nessun tranello.

Hai me.

Lo hai detto prima:

“ Sottomettiti o lei morrà.”

Eppure, sai che è in mio potere confondere la tua mente.

Sconvolgere i tuoi pensieri fino a farli perdere completamente.

In qualche luogo sperduto.

Lo hai già provato una volta…

Mi sembra.

Potrei farlo di nuovo, se mi costringi.

Rilancio la tua offerta.

Rendiamola più allettante, vuoi ?

Non sarà uno scontro eroico tra due esseri immortali.

Ma, semplicemente, una resa…

Una epica resa.

Delirio si consegna a te.

Volontariamente.

A te, nuovo Re del Male.

Senza combattere.

Senza opporre la minima resistenza.

Lasciala in vita…

Ed il Signore delle Menti…

Il solo che potrebbe sconfiggerti, se solo lo volesse…

Ti apparterrà.

Per sempre  “.

Ed abbassò lo sguardo, sospirando.

Noah mormorò:

“ Una resa incondizionata ?

Si.

Questo potrebbe essere interessante… “.

Decisi di farmi strada tra i pensieri di Delirio.

“ No.

Non posso permetterlo.

Non voglio la tua sconfitta.

Non senza lottare.

Non puoi…

Non devi farlo “.

Lui mi sfiorò con lo sguardo, muovendo impercettibilmente gli occhi verso di me.

Con amore intenso.

“ Per te tutto.

Mia sovrana.

Rinuncerei, per l’eternità, alla mia libertà ed al mio potere, pur di saperti salva.

Sarei disposto a perdere ogni cosa per donarti la vita.

È questo quello che vuole Isadora.

È questo quello che gli offrirò ”.

La persuasione di Delirio aveva avuto la meglio su quel mostro.

“ Ebbene…

Lei va.

Tu resti.

Giura che sarai il mio schiavo.

Voglio sentirtelo dire “.

Isadora si stava divertendo con il suo gioco perverso.

Lui la guardò con rassegnazione:

“ Falla ritornare, salva , sulla terra e Delirio…

Il grande Delirio diverrà il tuo schiavo.

Te lo giuro “.

Isadora, raggiante, si morse un lato della bocca.

Si voltò verso di me,  con uno sguardo misto ad esaltazione e disprezzo.

Quindi sentenziò:

“ Vattene, insulso essere.

Torna al tuo mondo.

Non meriti il mio interesse, dopotutto.

Te lo ordina il nuovo re della Voragine Nera.

Colei che ha trionfato sul leggendario Delirio.

Colei che ha piegato la volontà del più famoso persuasore delle menti.

Colei che ha sottomesso l’indomito Signore delle Tenebre.

Vattene.

Lasciaci soli.

Non puoi competere con creature immortali come noi “.

Delirio accennò un sorriso trionfante, maligno.

Era andato tutto esattamente come aveva previsto.