Il Diamante

Capitolo 19

Il mattino dopo, Tommo lasciò la madre e la sorella che protestavano per essere state avvertite all'ultimo momento riguardo al cena di quella sera, e si recò dai tutori di Harry, che dovevano dare il loro consenso alle nozze.

Avendo udito dello scandalo, furono più che d'accordo, e aggiunsero misteriosamente che di certo lui avrebbe voluto sposarlo prima del suo ventunesimo compleanno, quando avrebbero potuto parlare della situazione finanziaria.
Poi si recò all'ufficio dell'Arcivescovo di Canterbury per chiedere una licenza speciale che permettesse loro di sposarsi senza aspettare le pubblicazioni.
Infine si fermò al White Club, un posto che gli ricordava troppo suo zio perché vi si sentisse a proprio agio. Ma era lì per incontrare Grimshaw, che sedeva da solo a un tavolo sorseggiando un brandy.

<<Posso sedermi?>> chiese Tomlinson.
Grimshaw lo guardò infastidito, ma poiché tutti gli sguardo erano puntati su di loro, annuì riluttante. Si portò il bicchiere alle labbra. <<A che cosa debbo.... l'onore?>>
Tommo faticò a mantenersi calmo. <<Un avvertimento.>> Si sporse verso Nick, uno sguardo letale negli occhi. <<Sono fidanzato con sir Styles e lo sposerò. Non dovrete mai più avvicinarlo, né tentare di rovinare la sua vita.>>

Grimshaw scoppiò in una risata aspra. <<Oppure cosa? Mi sfiderete a duello?>>
Louis mantenne lo sguardo fisso. <<Nulla mi piacerebbe di più che uccidervi, ma non voglio rischiare di essere impiccato per un tipo del vostro stampo. Rivelerò invece il vostro tentativo di ricatto a sir Styles, oltre alle vostre sordide predilezioni.>>

Grimshaw sbiancò. <<Non so cosa intendete.>>
<<Sapete benissimo a cosa mi riferisco. Vi assicuro di avere le prove delle vostre perversioni, come anche altre persone, quindi vi suggerisco di smetterla con tali pratiche, prima che diventino di dominio pubblico.>>
Quando gli fornì alcuni dettagli più specifici che Josh gli aveva rivelato, pur non avendogli rivelato la fonte delle sue informazioni, vide che la mano di Grimshaw che reggeva il bicchiere tremava.
<<Siamo intesi?>> chiese Tommo alla fine.
Nick prese tempo, poi annuì.

Nel pomeriggio, Louis condusse Harry a passeggio a Hyde Park. La loro presenza suscitò altri pettegolezzi tra la gente elegante dell'alta società che passeggiava per il parco allo scopo di vedere ed essere vista. Ma nessuno li evitò, e questo era un buon segno. 

La sera, la cena fu piuttosto formale. Harry fece tutto quello che poté per conversare con la madre e la sorella di Tommo, coinvolgendo anche zia Ellen.
Louis era fiero di lui.

Riuscirono a restare soli quando lui la portò a fare due passi nel piccolo giardino sul retro della casa cittadina. 
<<La licenza dovrebbe essere pronta domani>> gli disse, sentendosi improvvisamente conscio della sua vicinanza, come già gli era accaduto le volte in cui l'aveva incontrato con Josh.
<<Potremo sposarci dove desideri, ma se non hai preferenze vorrei che fosse mio padre a officiare la cerimonia.>>
L'altro lo guardò. <<Sei certo di volerlo?>>
<<Non vedo perché non dovrei desiderarlo. Presumo che tu non abbia così fretta di sposarti da non poter aspettare finché non andremo a Bidenscourt.>>
Voleva condurlo via da Londra per evitare che qualcun altro lo ferisse. Era convinto che, se fossero stati fuori dalla vista, sarebbero stati in salvo anche dai pettegolezzi. 
<<No, non ho così fretta>> rispose Harry.

Tre giorni dopo Tommo aspettava nella chiesa dove era cresciuto. Suo padre stava felicemente al suo posto di officiante, e i banchi erano affollati di paesani che volevano vedere il figlio del loro amato vicario che si sposava. Louia si sentiva la gola chiusa mentre si guardava intorno, tra i sorrisi della gente. Quell'accoglienza calorosa lo commuoveva.

La porta della chiesa si aprì e sua madre e le sue sorelle entrarono. Tommo si girò, preoccupato che Harry avesse cambiato idea, ma, splendente come il diamante che era, lui era là e avanzava verso piano di lui.
Tra pochi minuti sarebbe diventato suo marito.

*Angolino per coloro che non hanno niente da fare*
Se non erro, ieri scrissi che mancavano pochi capitoli alla fine della storiella. Bene! Aggiungo oggi una nuova informazione: il prossimo sarà l'ultimo capitolo! Per la vostra gioia ovvio!
Ma tu guarda come passa il tempo....