La cerimonia nuziale era come sfuocata nella sua mente.
Harry poteva ricordare soltanto quanto gli fosse sembrato bello Tomlinson mentre lo guardava avanzare verso di lui.C'erano stati auguri e gioia durante la cerimonia in chiesa e nel corso del pranzo a cui era stato invitato l'intero villaggio.
Harry non conosceva nessuno, tutta la devozione era per Tomlinson e per la sua famiglia.
Solo il padre di Tommo l'aveva abbracciato come un figlio,ma lui sospettava che avrebbe fatto lo stesso con chiunque, mentre la madre e le sorelle erano apparse nervose. Tutti lo trattavano come se fosse distante da loro, quasi un personaggio reale, mentre consideravano Tomlinson un agnello tornato all'ovile.Vedere l'amore che circondava il marito lo fece sentire ancora più solo. Non c'era nessuno per lui, neppure zia Ellen, che aveva preferito tornare nel suo cottage nel Surrey.
Suo malgrado, si sentì salire le lacrime agli occhi, e si precipitò fuori dalla stanza perché nessuno lo vedesse piangere.Salì nella camera che avrebbe condiviso quella notte con Tomlinson e si appoggiò alla colonna del letto, stringendo gli occhi per non piangere. Sentì la porta aprirsi e poi Louis gli passò le braccia intorno al corpo. <<Che cosa c'è, Harry?>>
<<Non è nulla>> gemette lui, nascondendogli il viso contro il petto.
<<Non sei dispiaciuto di...>> incominciò lui.
<<No... no>>
Gli si aggrappò. <<Anche se non avrei dovuto... non avrei dovuto essere così egoista da sposarti, ma lo volevo così tanto...>>Lui lo allontanò un poco per guardarlo in viso. <<Tu... volevi sposarmi?>>
Lui sbatté le palpebre sulle lacrime. <<Sì. Io... lo so che non era giusto, e ho provato a rifiutarti, ma quando me l'hai chiesto la seconda volta non ho più potuto...>><<Harry!>>
<<Sono così dispiaciuto, Louis.>> poi giirò via il viso.
Lui rise. <<Volevi sposarmi?>>
Le lacrime scorsero libere mentre annuiva.
Lui gli prese il mento tra le dita e gli sollevò il viso. Con sua sorpresa, lo baciò con gentilezza, e lui inalò il suo respiro nella proprio bocca.
Gli passò le braccia intorno al collo e ricambiò il bacio. Le labbra di lui si fecero più esigenti, e la sua lingua si spinse sulla sua.
Un attimo dopo gli baciava il collo, le orecchie, la pelle intorno alla scollatura della camicia.
<<E io desideravo sposare te, Harry, anche se non avevo speranze che tu mi volessi. Mi sono ripetuto che eri frivolo, dicendomi che desideravi soltanto sposarti entro la fine della Stagione e...>>
<<Avevo bisogno di sposarmi>> rivelò lui.
<<La mia eredità, da cui anche zia Ellen dipende, era vincolata al fatto che mi sposassi prima del mio ventunesimo compleanno.>> Gli spiegò la clausola del testamento che aveva scoperto solo da poco.
Lui annuì, serio. <<Allora sono io che mi scuso, Harry, per averti mal giudicato.>>Lo baciò ancora, e i suoi sensi si destarono in quel modo che lui aveva scoperto per la prima volta quella notte alla locanda.
Tommo lo sollevò sul letto e ben presto i loro corpi si cercarono spasmodicamente in cerca di sollievo, una cosa che lui sapeva avrebbe raggiunto solo quando il matrimonio fosse stato consumato. Fu deluso quando lui la lasciò e si alzò.Tommo si ricompose. <<Ci aspettano di sotto per brindare alla nostra salute e felicità.>>
Lui si alzò e lo baciò ancora una volta. <<Avremo tempo per noi dopo.>>
Louis lo guardò con il fuoco negli occhi.
<<Ti amo, Harry.>>Le lacrime riapparvero, ma erano lacrime di felicità, questa volta. Gli sfiorò il viso. <<Ti amo, Louis.>>
Si sistemarono i vestiti ridendo e quando lasciarono la stanza abbracciati, Harry sospirò. <<Mi piacerebbe passare la nostra prima notte di nozze alla locanda.>>
Lui si fermò, sorridendo. <<Perché no? Potremmo essere là in meno di tre ore.>>
<<Non puoi dire sul serio.>>
Lo guardò speranzoso. <<Lo faresti per me?>>Lui lo circondò con le braccia e lo baciò. <<Mr Tomlinson, io sono al tuo servizio.>>
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E con questo, purtroppo, è terminata la vostra tortura!
Ringrazio chiunque abbia letto, commentato, stellinato, questa storia. Mi auguro di ritrovare qualcuno nella prossima "cosa" che pubblicherò circa domani o quando 'non lo so'. Insomma,a breve ecco! ❤
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Il Diamante
FanfictionSir Harry Styles è rimasto senza parole nell'apprendere la condizione inserita nel testamento del padre defunto: per ricevere il suo patrimonio, deve sposarsi al compimento del ventunesimo anno: entro quattro settimane! E lui ha appena rifiutato il...