Un artista, un filosofo, un fanciullo.

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Un'artista, un filosofo, un fanciullo .
Cos'è in fondo un'artista,un filosofo ed un fanciullo, se non un attento visionario della parte più intima dell'ironia? Vede possibilità di scelta, anche dopo aver scelto, si sente ogni volta in-possibilità di. Metti che so, la sua azione prenda dei risvolti negativi, lui sa che può rimediare e trasformare. Sai perché può?  Perché si condanna, prende quasi subito, forse ancor prima di agire, coscienza del peccato commesso, di conseguenza agisce prima che ci si possa accorgere del danno subito, e credetemi lo fa nel migliore dei modi che abbiate visto. Lo stesso vale se assumiamo nell' azione un' atteggiamento positivo, non si ferma, si può sempre alimentare, dire, dipingere quel dettaglio in più.
Ora, volete sapere perché, ad occhi annebbiati, essi appaiano sempre fuori dal mondo, o, in qualche modo sofferenti? Perché sono sempre e costantemente in ricerca di quel dettaglio. Del gesto incondizionato, di spontaneità. Ora, continuate a giocare, poi a piangere, poi di nuovo a giocare. Poi, continuate a parlar del vino, delle donne, e del cattivo tempo. Poi, ancor prima che avete iniziato, voltatevi. Cosa, se n'è andato vero? Che ti dico, magari non è un'amante del Circo.

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