Questo appiattimento social-culturale, questa globalizzazione fuori controllo al di fuori di qualsiasi previsione di matrice logico preventiva, questa creazione di un 'io comune', questo crescere declinando e declinare crescendo, queste serie di fenomeni (tecnologico-economiche) che ci passano sotto gli occhi che non riusciamo ne a comprendere ne a gestire.
A ogni uomo, in questo mondo, vengono proposte due domande di fede, la prima circa la credibilità di questa vita, la seconda circa la credibilità del suo fine. A entrambe queste domande il semplice fatto della vita di ciascuno di noi risponde con un «sì» così forte ed esplicito, che potrebbe sorgere il dubbio se le domande siano state intese a dovere. Ad ogni modo, ora bisogna che ognuno vada conquistando pian piano questo suo «sì» fondamentale, perché, molto al di sotto della sua superficie, le risposte, aggredite da una tempesta di domande, sono confuse ed evasive.
Detto ciò, domenica saremo insieme, cinque, sei ore, troppo poco per parlare, abbastanza per tacere, per tenerci per mano, per guardarci negli occhi.
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Poesie e Saggi di polvere
PoetryLa storia? Sono io. Sei tu. Era ieri, è oggi e sarà domani.