Dai disturbi alimentari a te

Epilogo.

Nessuno dice che sarà facile, nessuno dice che la strada sarà breve.
Nessuno dice che non ci saranno ricadute, che non farà male, che sarà un ridere. È solo la strada che ti porterà a trovare il tuo vero sorriso e, secondo me, ne vale la pena.
Non credere che non esista via di uscita perché non è così, esiste.  Esiste perché la creerai tu. C'è un varco oltre il quale i colori non sono solo grigio e nero ma un infinito di arancioni e gialli, verdi e rossi. Fai qualunque cosa sia in tuo potere.

Il mondo dei social è molto spesso causa di queste cadute, è spesso l'artefice di tunnel oscuri. Si nasconde il marcio dell'umanità ma ricordate una cosa, basta chiudere la pagina e guardare la parte bella. Le persone meravigliose che ci sono, che si incontrano, che si scoprono.
Ho incontrato tanto marciume e ancora lo incontro ma ogni giorno apro la messaggistica e trovo così tanti messaggi da avere le lacrime agli occhi e rendermi conto che i social sono un potente mezzo ma sta a noi scegliere l'uso da farne.
Combattete. Accettate la vostra umanità. Io ho deciso di farlo, sono umana, piena di brutture ma anche piena di bellezze. Sono fragile e insicura ma ho imparato a combattere perché al posto mio mai nessuno lo farà. Ho capito che si cade ma non si è perso. Tutto cade ma come cade si raccoglie, sì, ma se si rompe?
Se si dovesse rompere si crea una perla ancora più bella, un vaso ancora più grande, un quadro con una cornice ancora più ricca.

Vi ringrazio.
Ringrazio ogni gr di forza che mi avete dato, ogni insulto detto e ogni confronto fatto. Vi ringrazio per ogni giorno di questi quattro anni che abbiamo condiviso e mi auguro di vivere insieme a voi altri tanti anni perché certo è che la mia battaglia non è finita qui. Combatterò ogni giorno affinché la speranza in chi l'ha perduta rifiorisca come un fiore in primavera.
Si può.
Dai disturbi alimentari si può uscire.