Brutte notizie

291 12 0
                                    

Io e Ryan raggiungemmo Giordana e Tyler a casa. Giusto il tempo di mangiare qualcosa e sistemarci un attimo che ripartimmo per andare allo studio di Jason. Speriamo in bene.
J "Ciao ragazzi" ci accolse sorridente Jason
E "Scusami per questa mattina"
J "Tranquilla non é successo nulla...
Dai ora sedetevi che vi dico un po le date del tour"
Il tour sarebbe iniziato tra circa una settimana e dovevamo prepararci.
Eravamo stra emozionati..
Tutti i giorni provavamo duramente per il concerto.
Il primo concerto sarebbe stato domani proprio qui a Los Angeles.
Era dalle sette di questa mattina che provavamo.
R "Amore te la senti di provarlo"
E "Si certo! Non posso farlo a improvvisazione domani"
G "Emily non sei obbligata a farlo"
E "Tranquilla Giordy me la sento. È cosí spettacolare che la gente impazzirà"
T "In effetti anche io non sono molto sicuro insomma é troppo rischioso da fare però devi scegliere tu Emily"
E "Io me la sento lo voglio fare"
Avevamo pensato ad un salto spettacolare. Prendevo la rincorsa facevo due capovolte in alto, poi prima di atterrare mi prendevo i piedi da dietro e atterravo in ginocchio. Era davvero spettacolare e mi piaceva un sacco. Lo avevo provato solo una volta in palestra con materassini e trampolino cosí decidemmo di farlo, solo che dovevo farlo senza trampolino e materassini.
R "Sicura?"
E "Si"
T "Ok proviamo dal six step"
Cominciammo a provare il finale della coreografia.
Si misero tutti in posizione cosí mi preparai al salto.
Feci un respiro profondo, presi la rincorsa e saltai. Feci le due capovoltee poi piegai le ginocchia per afferare i piedi e atterrare... solo che non riuscii a prendermi i piedi. Istintivamente cercai di atterrare in piedi e nell'atterrare misi male la caviglia e caddi a terra.
Sentii un dolore fortissimo alla caviglia.
E "Ahy" urlai dal dolore
"Emily" urlarono tutti e tre insieme correndo da me
R "Amore" disse preoccupato
E "Mi fa malissimo" dissi in lacrime
R "Riesci a muoverla?"
E "No"
T "Portiamola in ospedale"
Ryan mi prese in braccio e salimmo su un taxi.
G "Tesoro tranquilla fidati che non sará nulla di grave" disse asciugandomi le lacrime
E "Non ci posso credere proprio oggi dovevo farmi male.. io domani voglio ballare" dissi scoppiando a piangere
R "Shh.. non ti preoccupare andrà tutto bene" mi accarezzò la testa
Appena arrivammo all'ospedale mi portarono a fare dei raggi. Avevo tanta paura di non poter ballare.
Pov's Ryan
Eravamo in sala di attesa ad aspettare notizie di Emily. Eravamo tutti preoccupati. Sapevo che non era una cavolata che passa in un giorno ma che era una cosa seria.
G "Domani non potrá ballare vero?" disse triste
R "Se non é rotta é un miracolo... ha messo la caviglia troppo male, si é piegata in modo spaventoso. É impossibile che riesca a ballare"
T "Come faremo domani? Dobbiamo rinunciare"
R "Per forza non possiamo ballare senza di lei" dissi mettendomi le mani nei capelli
Pov's Emily
(Dt=dottore)
E "Allora?"
Dt "Purtroppo la caviglia é rotta"
E "Cosa?" dissi in lacrime
Dt "Dovrà tenere il gesso per un mese"
E "Cosa un mese?!?! Io devo ballare non posso stare ferma un mese... dobbiamo balalre ai concerti di Jason Derulo non posso stare ferma non posso"
Dt "Mi dispiace"
Dopo che finirono di ingessarmi la caviglia mi diedero le stampelle e mi lasciarono libera.
Raggiunsi gli altri in sala d'attesa.
Arrivai da loro e scoppiai in lacrime. Venenro ad abbracciarmi.
R "Allora che ti hanno detto?"
E "É rotta! Devo portare questo maledettissimo gesso per un mese"
R "Dai torniamo a casa adesso cosí ti riposi un po"
E "Io voglio ballare non posso stare ferma"
R "Sai anche tu che non puoi"
E "Non mi importa devo ballare lo stesso"
R "Non fare la bambina non puoi devi stare a riposo e guarire"
Mi accompagnarono a casa e mi sdraiai sul letto.
Sono arrabbiata, nervosa, triste, delusa e qualsiasi altro sentimenti negativo.
E "Guai a voi se non ballate domani"
G "Non se parla"
T "Vorrebbe dire che noi ce ne andiamo per piú di un mese lasciandoti da sola e non possiamo farlo"
E "Invece si dovete farlo per me vi prego"
R "Amore io non riesco a lasciarti a casa da sola"
E "Amore mio per favore fallo per me ti prego"
R "Ok"
Alla fine riuscii a convincerli ad andare in tour con Jason. Ci sentivamo ogni giorno e mi docevano che era una vera emozione. Decisi che dopo che avrei tolto questo maledettisismo gesso sarei andata agli ultimi concerti a ballare insieme alla mia crew.
Dopo un mese.
Finalmente andai a togliere quel cavolo di gesso. Cosí per festeggiare decisi di andare in discoteca quella sera.

Ballare per un sognoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora