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Era già passata una settimana, ogni giorno che passava mi mancava la mia vecchia vita. Mi stavo rassegnando,stavo capendo che mi toccava stare qua. Era venerdì sera quelle "amiche" che mi sono fatta mi hanno chiesto se mi andrebbe di uscire,accettai,anche per cambiare aria. Non mi vestii eccessivamente anzi mi misi un jeans e una maglia nera e le mie vans rosse,mi trucccai stranamente,non pesantemente. Appena arrivai le ragazze tra cui Arianna ,Lea  e Melissa le vidi mi vennero subito a salutare,erano simpatiche.
-"ehy tesoro sei bellissima." Mi disse Arianna
-"grazie ma mai quanto voi,che si fa stasera?"
-"grazie tesoro, allora abbiamo pensato di andare a fare un giro o raggiungiamo gli altri,che conoscerai."
-"andiamo ragazze?"Disse Melissa.
Melissa era la più grande,portava già la macchina,mi chiese se volevo stare avanti con lei io accettai ero contentissima come una bambina di cinque anni.

Eravamo arrivate in una piazzetta, se si può chiamare così,era pieno di ragazzi con la moto,cosa ci facevo qui?
Un ragazzo mi colpì,lui notò che io stavo osservando i suoi modi di fare così, distolsi subito lo sguardo,oddio che figura avevo fatto?

Mi presentarono tutta la loro compagnia,erano simpatici avevano sempre la battuta pronta,a me si avvicinò un ragazzo di nome Manuel, chiese quanti anni avevo,da dove venivo,sempre le solite cosi,ecco qui sapevo che adesso mi chiedeva" perché sei scesa?"
Io non risposi, lui capì e mi chiese quando vuoi mi racconti meglio. Era carino come ragazzo aveva dei capelli riccissimi castano chiaro e dei occhi azzurri cielo,in quell'istante mi persi.
Cosa stavo facendo? Io amavo Alessandro.

Quella sera mi diverti tantissimo,appena arrivata a casa trovai mia nonna con un sorriso a trentadue denti.

-"ho fatto qualcosa di male?sono arrivata troppo tardi?ehm mi dispiace non volevo e che mi sono messa a parlare,non ho guardato l'orario."
-"Non hai fatto niente di male tranquilla,sono solo felice hai fatto amicizia con qualcuno,tutto qui."
-"ah ok,però no niente."
-"so cosa stavi per dire ti manca Torino,la mamma,il tuo ragazzo,la tua vita.Ti vedo spenta e per questo la mamma è triste,ma non sentirti in colpa,alla fine è normale. Ora va letto figlia mia. Buonanotte."
-"notte nonna."

Erano le due di notte e non dormivo ancora,avevo in mente quel ragazzo che ho visto stasera, mi metteva agitazione,non conoscevo ancora il suo nome, però ero cosi bello, ma cosa sto dicendo sono fidanzata.

Non so che ora erano ma sentivo qualcuno che mi osservava,aprì gli occhi e trovai Alessandro davanti a me. Mi misi a piangere,mi sembrava un sogno. La prima cosa che feci fu baciarlo,abbracciarlo,in quelle braccia che in questi due anni mi hanno sempre protetta da tutto e da tutti. Sarebbe stato qui solo una settimana,sarà la settimana più bella della mia vita con lui affianco a me.

***

Posso sapere, cosa ne pensate?

AMICI DI LETTO  27 Luglio Su Amazon!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora