capitolo 16

27 10 0
                                    

Siamo tutti pronti per iniziare la nostra gita guidata della città, decidemmo di andare a piedi e vistare per prima cosa la chiesa del Duomo della città, un edificio sacro bellissimo, poi andammo verso il centro e portammo Rita e mio padre  fare delle compere, comprarono moltissimi ricordi da portare con loro in Argentina, succcessivamente andammo a visitare una via antica della città , dove c'erano tutti reperti storici, andammo li perchè sapevo che mio padre era appassionato di storia e quindi decisi di fargli vedere questo luogo meraviglioso. 

La mattina passò in un lampo, ci stavamo divertendo,passammo una mattinata tutti assieme e questo mi faceva riscaldare il cuore che  dopo mesi di tempesta adesso per qualche giorno riusciva a trovare un po di pace. 

Pranzammo in una pizzeria il cui nome era:' ogni pizza è unica ' , dato che papà e Rita volevano mangiare la pizza,arrivammo nel ristorante,io e i ragazzi ordinammo semplicemente una pizza e una bibita, mentre mio padre e la sua compagna ordinarono quasi tutto il menù,mi spunta il sorriso sulle labbra se ci penso, mio padre è convinto che la cucina italiana sia la migliore e dice sempre  che in Argentina gli manca tantissimo poter mangiar un po di queste leccornie.

Pranzammo, pagammo e successivamente ci recammo presso una gelaterie della città e prendemmo anche un gelato che ci rinfrescò dato che era una giornata molto calda.Nel pomeriggio prendemmo le macchine e andammo verso la cascata della città che però non era proprio centrale e quindi a piedi non ci si arrivava.

Arrivati a destinazione,pagammo il biglietto e facemmo il giro della cascata con una guida che ci spiegò nel minimo dettaglio quello che riguardava questa zona naturale protetta.Dopo questa escursione immersi nella natura arrivammo alla fine della cascata dove c'era un'area in cui i turisti potevano sedersi e fare quello che volevano, noi ci andammo, io mi ero portata un telo che stesi sul terreno e mi misi sdraiata a prendere un po di sole, Bruno andò a farsi una passeggiata con Eloisa, Luna e Lupe erano li con me, Rita era andata a comperare anche qui un po di souvenir e mio padre si sdraiò vicino a me. 

Una sensazione di benessere mi pervase tutto il corpo, il fiato sul collo di mio padre mi dava sicurezza,la sua mano che accarezzava i miei capelli è un segno di protezione e io avevo proprio bisogno di un uomo al mio fianco che mi faceva sentire viva, ma in questo periodo ormai da un bel po non ho più avuto rapporti con nessuno uomo.Molto assonnata e mi addormentai con il pensiero di quell'uomo misterioso dall'entità anonima che qualche giorno fa mi lasciò dei fiori al negozio , forse avevo ancora qualche opportunità anche io, nonostante tutto l'amore non ha età. 

Mi svegliai ed ero abbracciata sempre da mio padre che nel frattempo anche lui si è addormentato,guardo l'orologio sono le 18, intorno a me ci sono tutti quanti anche Bruno ed Eloisa e stanno tutti dormendo, allora nel frattempo aspetto che sveglino e per ammazzare il tempo ascolto un po di musica con le cuffiette, la prima canzone che parte è perfect illusion di lady gaga,adoro questa canzone mi da moltissimo forza e mi fa venire voglia di ballare.Nel frattempo guardo il panorama che ho davanti,un'immensa distesa di verde con un sole che illuminava tutto lo spazio,il cielo limpido con qualche nuvola bianca, altre persone sono intorno a noi. 

La giornata passò così. All'ora di cena andammo in un ristorante vicino all'albergo di papà e proprio quando eravamo tutti seduti esce Bruno che dice: 'Io ed Eloisa abbiamo un grande annuncio da farvi' sorrise 

'Oh dioo!!!' dico io pensando al peggio come al solito,mille emozioni mi giravano per la mente non sapevo cosa aspettarmi, 

'Cosa ? oh mio dio non vedo l'ora dicci tutti ' disse Lupe 

'Spara carissimi nipote' disse mio padre 

'Bhe vedete,qualche giorno fa io ed Eloisa abbiamo scoperto...' era molto vago 

'Cosa? Bruno Cosa ? ' urlai io 

'Aspettiamo un bambino' lo disse tutto d'un fiato 

ero sconcertata, non sapevo cosa dire... 

I sogni passanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora