I sogni passano

capitolo 20

Sono arrivate già le sette del mattino, mi alzo dal letto, faccio una colazione abbondante, mi vesto con molta cura, ho deciso di mettere: una maglietta bianca scollata sulla schiena, una paio di jeans attillati e un paio di tacchi rossi, lascio i capelli sciolti e metto la mia fedelissima fascia rossa che si abbina con le scarpe e lo smalto.Prendo l'autobus questo mattina, arrivo in tempo a lavoro e quando entro vedo in Mercedes qualcosa di nuovo, ha un nuovo look! 

'Merche ma cosa ti sei fatta ? ' chiedo io sbalordita 

'Ciao amica ! bè cosa ho fatto ? mi sono tinta e tagliati i capelli' risponde lei 

' Wow ti stanno da dio' 

passammo circa trenta minuti a discutere dei suoi nuovi capelli, se li è tagliati quasi tutti, adesso li ha corti tutti rossi, prima li aveva lunghi biondi, con questa nuova acconciatura sembra un'altra persona ma le stanno bene. 

La mattinata passa tranquilla, pochi clienti e pochi incassi, verso l'ora di pranzo sono nello stanzino del negozio che sto prendendo le mie cose per poi andare a casa, Mercedes è già andata via, esco della stanza e quando sono pronta per andare via vedo che sul bancone c'è un biglietto grande tutto bianco con su scritto ' PER LA SIGNORA FLORA' , non so cosa sia, ma dato che sono curiosa lo apro, è scritto con una pena nera in corsivo, riesco a leggere la scrittura,inizio a leggere.Non riesco a credere ai miei occhi è una lettera di dichiarazione d'amore, firmata da un certo ANONIMO, che ansia, piego la lettera , la metto in borsa e poi decido di andare a casa. 

Già è pomeriggio e sono nuovamente al lavorare, della lettera non ho detto nulla ai ragazzi, ma l'ho detto a Mercedes

'Merche guarda che ho trovato oggi sul bancone' inizio io timida 

'Cosa una bolletta ? ' risponde lei girata di spalle mentre sistema gli scaffali del negozio 

'Em... no guarda tu stessa' 

lei si gira e prende in mano la lettera, inizia e leggere, mi fissa, quegli occhi verdi mi penetrano nell'anima la fisso anche io, 'amica mia è fantastico !!!! ' urla lei 

sospiro '  lo so ma non so chi sia, magari è un maniaco oppure un vecchio bavoso' 

' Di sicuro è un romantico e un uomo galante' dice Merche 

'L'amore è femmina mia cara, se non riceve non si da' dice Merche 

'Da dove le prendi queste frasi ahahah' chiedo io 

'Dal karma di Nina zilli mi cara' dice lei 

un po spaventate sia dalla lettera che ho appena ricevuto , sia da quello che dice Merche decido di prendere una tisana al mirtillo che mi tranquillizzerà sicuramente,

la sera è già scesa e un lunedì è già andato, ansiosa vado a casa a piedi e sulla strada del ritorno devo camminare in un vicolo buio e mentre lo sto attraversando un uomo mi sta dietro alle calcagna, lo sento sempre più vicino, cerco di fare la disinvolta e continuo a camminare, ma sono troppo in ansia, chissà chi è quest'uomo, perchè mi segue ? , cosa vuole da me, ad un tratto sento la sua mano sulla mia spalla, la paura si impossessa di me e inizio ad urlare. 

( non ho ricontrollato il capitolo quindi potrebbe contenere errori )