capitolo 41

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Diego se ne va ed io rimango come una scema in casa cercando di far ragionare mia figlia Lupe che non vuole collaborare. Provo una sensazione molto strana perché sono da un lato felice per il fatto che i miei figli abbiamo conosciuto il mio presunto amante, se così posso definirlo e da un lato, sono un po imbarazzata perché Lupe non vuole saperne di lui e anche perché credo di aver fatto un brutta figura. Però siccome non posso pensare che ogni cosa che faccio non vada bene me ne frego e continuo a bussare alla porta della stanza di Lupe nell'intento di farla uscire ma le varie prove sono tutte inutili.

Le ore passano ed io orami esausta getto la spugna e vado a preparare la cena, mi aiuta anche Eloisa a cucinare. Mentre stiamo cucinando ascoltiamo un po di musica classica che io adoro, tutto d'un tratto Bruno mi viene incontro e mi dice:' Mamma se io andassi a parlare con Lupe ? Lo posso fare ? '

'Certo figliolo, magari, cerca di farla ragionare un po '

' Bene io ci provo poi vediamo quello che succederà ' smack! mi da un bacio sulla guancia

' Hey tesoro a me niente ? ' dice Eloisa

' Ma certo amore ' smack e bacia anche lei ma sulle labbra.

Mentre Bruno sta parlando con Lupe io ed Eloisa sedute comode sul divano iniziamo a chiacchierare, le chiedo come procede la gravidanza, come vanno i lavori di restauro della casa dove presto andranno a vivere e anche di come va il suo lavoro.

' Come procede la gravidanza tesoro, tutto okay ? ' chiedo io

'Si tutto apposto per fortuna tutto procede abbastanza bene, manca ancora qualche mesetto ma tutto sommato bene, non mi posso lamentare ' risponde lei

' Immagino, avrai già avuto le prime fitte o le prime contrazioni ? '

' Questo è quello che più mi spaventa in realtà, e a dire la verità non ho mai avuto questi sintomi per adesso e spero di averli il più tardi possibile '

'Certo cara, un'altra cosa i lavori della casa nuova come vanno ? '

' I lavori sono quasi finiti, domani gli operai verranno a casa per fare alcune rifiniture, manca veramente poco e la casa è veramente carina, ancora un po vuota per via dei pochi mobili ma pian piano di riempirà '

' Certamente Eloisa, con un po di tempo diventerà la casa dei vostri sogni '

' Lo spero '

' Il lavoro tutto ok ? ' chiedo io 

' Si, pensa mi hanno anche aumentato lo stipendio, sono veramente soddisfatta ma presto dovrò prendere la maternità e starmene a casa per qualche mesetto, un peccato a me piace il mio lavoro '

' Sei una delle poche persone che sento dire che amano il proprio lavoro, bè che dire Eli, meglio per te '  .

Concludiamo così la conversazione e in quel preciso istante sento la porta della camera di Lupe aprirsi, non so cosa aspettarmi.

' Mamma posso ? ' mi chiede Lupe

' Certo amore mio viene qui ' dico io mentre l'abbraccio

' Mamma ascolta... Lo sai che io ho un carattere un po particolare e mi dispiace tanto di averti fatto fare questa rutta figura, mi perdonerai mai ? '

' Ma ovviamente amore ' dico io.

Contenta dell'accaduto, andiamo tutti a cenare, come sempre Luna non c'è perché sta lavorando, la serata passa bene, c'è un clima di serenità e questo mi fa molto piacere.

Successivamente alla cena, lavo i piatti e sistemo un po la cucina dato che è un po sporca decido anche di pulire un po, faccio tutto c'ho molto velocemente dato che all'indomani sarei dovuta andare a lavorare.

Dopo aver terminato le faccende vado in camera e quando mi stendo sul letto mi squilla il cellulare con su scritto ''Nicola''  il tizio della casa discografica che mi doveva chiamare!!! Cavolo, è da tantissimi giorni che sto aspettando questo momento.

I sogni passanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora