capitolo 43

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La notte riesco a dormire pochissimo, quasi nulla infatti la mattina quando mi sveglio sono praticamente uno zombie. Mi vesto, mi lavo e faccio una bella colazione, prendo addirittura due caffè dato ho passato la notte in bianco, esco di casa e vado a lavoro al negozio assieme a Mercedes, è moltissimo tempo che non andavo a lavoro al negozio visto tutti i problemi che ha avuto Merche, però oggi eccomi di nuovo qui.

La mattina lavoriamo, ci sono moltissimi clienti e la maggior parte ci chiede il perché di questo lungo periodo di pausa e noi rispondiamo con la verità, incassiamo anche un bel po di soldini e ne andiamo fiere, in tutto quel caos di persone che assale la merce a disposizione sugli scaffali riesco a trovare un momento di tranquillità e parlo con la mia migliore amica e gli racconto quello mi sta succedendo.

' Merche sei una delle prime persone a saperlo, devo dirti una cosa molto bella '

' Veramente amica ? Cosa ? Dimmi tutto ' mi risponde lei tutta eccitata

'Allora ricordi qualche anno fa io e te eravamo due donne molto ricche e benestanti ? '

' Si Flora, certo ma sono passati tanti anni ormai, perché ritiri fuori questo discorso ? '

' Perché mi ha contattato la mia casa discografica e mi ha detto che un produttore vorrebbe lavorare con me per un nuovissimo progetto musicale da solista '

' Stai scherzando ? Non ci credo. Flora non dirmi cazzate per favore, sono appena uscita di ospedale, sono ancora debole '

' Merche non sto scherzando è tutto vero '

' No cara tu stai delirando ? '

' Merche è tutto vero e se non ci credi devi sapere che oggi a pranzo andrò a parlare con Nicola te lo ricordi ? '

' Nicola ma il Nicola quello che fece diventare una hit la tua canzone '' ho perso tutto '' quel Nicola ? '

' Si proprio lui, oggi abbiamo appuntamento per discutere sul da farsi di questa nuova avventura '

' Non ci credo amica mia! Sono al settimo cielo, complimenti ! '

' Non ho ancora finito, vorrei chiederti un'ultima cosa se tu vuoi, posso ? '

' Certo che puoi '

' Bè una volta che queste progetto prenderà il volo mi piacerebbe che tu tornassi ad essere la mia menager con un tempo, ti va ? '

' Ma amica mia! CERTO! '

ci stringiamo in un abbraccio.

Devo correre a pranzo con Nicola, così mi avvio a piedi al ristorante che abbiamo scelto, un locale abbastanza conosciuto della città, mi do un'ultima sistemata, indosso un vestito molto corto tutto color carne con delle righine sottili bianche, ho quasi tutte le gambe scoperte, ho dei tacchi rossi e ho lasciato i capelli castani sciolti, mi sono fatta la piastra quindi oggi sono lisci. Mi sbrigo e arrivo.

Davanti all'entrata del locale c'è Nicola e un altro uomo, non so chi sia, mi avvicino ai due, li saluto ed entriamo. Ci mettiamo seduti sul nostro tavolino, ordiniamo qualcosa da mangiare e iniziamo a parlare di questo nuovo progetto.

' Ciao Flora, lui è il mio amico Felipe che è interessato a prendere parte a questa avventura '

' Ciao Felipe, piacere io sono Flora '

Il tizio mi stringe la mano, è un uomo di pelle leggermente abbronzata, indossa un giacchino di pelle nero, dei jeans, ha un piercing sul naso e ha i rasta, mi fai quasi paura a vederlo.

' Ciao Flora sono lieto di conoscerti ' Dall'accento con cui a pronunciato questa prima frase già capisco che non è italiano ma è sudamericano, non riesco a stare zitta senza dirgli nulla, quindi glielo chiedo: ' Scusami Felipe sei latinoamericano ? '

'Certo, mi nena, sono Argentino Doc '

' Ma cosa mi dici! Io ho mio padre che vive in Argentina !'

' Verdad ? No lo puedo creer '

' Credici è verissimo ahahah '

' Che bella cosa '

'Non lo sapevo neanche io amica mia ' si intromette Nicola

' Bene a proposito di questo noi due volevamo proporti una cosa, sei pronta per questa MEGA proposta Flora ? ' dice Nicola

' Certo ditemi tutto, sono tutta orecchie ' intanto arriva il cibo che ha un odore stupendo

' Carissima Flora stavamo pensando di portare la tua musica anche in America latina a differenza di qualche anno fa in cui era conosciuta solo in Europa, quindi dovrai cantare anche il lingua spagnola e non solo più in italiano e inglese come anni fa, sei pronta ad affrontare un sfida simile ? ' concluse Felipe

' Certo che accetto, lo spagnolo è una delle lingue che parlo meglio, certo che accetto e poi mi eccita l'idea di diventare un volto conosciuto in tutta l'America latina e poi laggiù ci abitano molti dei mei familiari e in questo modo li potrò visitare più spesso di adesso ' rispondo io

' Bueno ' dice Felipe e mi guarda con sguardo malizioso.

' Mentre per i testi delle tue canzoni, vorresti avere degli autori oppure preferisci scriverle tu ? ' mi chiede Nicola

' Mi piacerebbe rimettermi a comporre canzoni '

' Allora devi sapere che per questo nuovo album vorremo almeno dodici canzoni '

' Bene io allora ne vorrei comporre due se possibile e le altre dieci li affiderò a degli autori esperti se si può fare ovviamente '

'Certo che si può fare, nei prossimi giorni ti presenteremo i nostri autori migliori '

' Perfetto! Poi affideremo la traduzione in lingua spagnola ad altri autori madrelingua, ah dimenticano, in queste dodici canzoni due devono essere in inglese '

Annuisco.

Abbiamo ancora parecchie cosa da dirci ma un attiamo mi alzo e vado in bagno.


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