Innamorata del mio fratellastro

32

"Cory,Cory fermati per favore"
Le urla di Ash riempiono l'esorbitante silenzio in macchia.
Non rispetto ne semafori,ne stop,ne niente devo scaricare tutta l'adrenalina in me.
Ashlyn ha le mani su gli occhi,non le farei mai del male la amo troppo.
Sono convinto che io e Ashlyn non ci sposiamo. Io diventerò come mio padre e Ash starà a piangere tutto il giorno con chissà quanti figli.
Le sue urla non mi fanno effetto però ho un leggero tremolio alle gambe.
Tutto si fa chiaro.
Afferro la mano di Ash e le do casti baci per tranquillizzarla,ho voglia di bere vorrei solo dimenticare questa brutta notte.
Ma non ho capito cosa.
Ne quando.
Ne perché.
Ma Ash non era più con me.
Una luce abbagliante scontra il lato destro dell'auto.
Ash sussurra il mio nome forse per l'ultima volta.
Dovevo essere più attento,Ash non la vedo più non so dove sia.
Un ambulanza si avvicina al suo corpo,è disteso vicino ad un marciapiede il sangue scorre da tutte le parti e ormai una folla di persone si è creata attorno a lei.
Non so dove sia ora Ash ma credo in ambulanza perché io sono già in un bar con quattro ferite a bere chissà che,vorrei solo dimenticare...Solo dimenticare.

Sono passate poche ore i corridoi bianchi dell'ospedale abbassano l'autostima,sono vuoti senza senso..Oppure sono io vuoto e sensa senso.
I miei genitori sono a braccia conserte davanti alla porta,che forse all'interno ospita un angelo,il mio angelo.
"Dov'è?" Cerco di mantenere la calma davanti a mia madre.
Lei indica sul vetro,è lì non sorride,non muove niente...Non è Ash.
"Come sta?" Tutti e due alzano le spalle.
Strattono i capelli e alzo il tono di voce: "se qualcuno di voi due non mi dice come sta la mia ragazza vi pentirete di essere nati"
Mi madre sgrana gli occhi,non gli ho mai detto queste cose,la amo..La amavo.
"Abbassa la voce Cory,sta bene"
"Posso vederla?"
"Ancora no"
Senza pensarci due volte afferro la maniglia della porta ed entro.
Mi guarda,non dice niente la dovevo ascoltare dovevo rallentare.
"Come stai?"
Non sta bene..È in uno stupido lettino a pensare chi sa che cosa sul mio conto.
Alta il pollice e chiude gli occhi per poi riaprirli lentamente.
"Ti amo Ash,non volevo lasciarti da sola ero nel panico e sono scappato"
"In un bar?" Sussurra lentamente scendendo le parole,vorrebbe urlare,alzarsi e lasciarmi delle cose o prendermi ad insulti.
Io glielo lascerei fare,dopo tutto deve punirmi.
"Non sono stato in un b..Si ci sono stato ma non per bere te lo giuro,non ti volevo lasciare sola te lo giu...Al diavolo"
Le prendo la testa fra le mani e la bacio.
Non ricambia subito ma la bacio,fosse l'ultimo bacio.

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Scusate per il mini capitolo ma ho molto da fare.
Vi voglio bene
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-Gyà❤