«L'ultimo volta che mi hai trascinato in un posto senza dirmi niente, è andata a finire male» Sospirò Jimin, appoggiando la testa sul finestrino.
Il rosa rise «Secondo te dove potrei portarti, se non dal tuo amato?»
«Seokjin!» Scattò, raddrizzandosi «Non parlarmi così, dove sono finite le buone maniere?!» Vedendo le guance completamente rosse del padroncino, lo hyung tornò a ridere, facendolo piagnucolare. «Ha fatto una cosa carina per te» Disse, alla fine, l'autista.
Jimin spostò lo sguardo su di lui, ma non emise parola. Era curioso ora. Yoongi aveva fatto qualcosa per lui?
«Non dovevi portarmi da Yoongi?» Sospirò «Perché siamo al negozio del tuo ragazzo?»
«Non è il mio ragazzo e...» Portò un dito davanti al viso del maknae «Scendi e basta.» Il biondo alzò gli occhi al cielo, ma obbedì comunque.
I ruoli si erano invertiti? Perché era Jin a comandare? Ma soprattutto, perché si lasciava dare ordini?
«Cosa fai tu qua?» Jimin sobbalzò all'udire quella voce profonda, appena entrato al Choi's. Battè qualche volta le palpebre, pensando che il ragazzo di fronte a lui fosse un'illusione.
«Cosa si fa in un negozio di vestiti?» Intervenne il rosa, in soccorso dell'amico.
«Il moccioso che compra vestiti in un negozietto del genere? Nah- Ah!» Yoongi ricevette un colpo nello stomaco dal più basso, facendolo piegare appena.
«Piuttosto, TU che fai qui?» Domandò il maknae «La tua postazione non era qui fuori?» Il moro diventò paonazzo e cominciò a grattarsi la nuca, mormorando qualcosa d'incomprensibile.
Jin portò le labbra vicino all'orecchio del biondo, sussurrando in un sorriso «La cosa carina.»
Jimin collegò. Lo aveva fatto per lui? Qualcuno aveva veramente fatto qualcosa per lui, senza soldi in cambio? E quel qualcuno era sul serio Yoongi, il ragazzo per cui provava dei sentimenti? Il cuore cominciò a pompargli nel petto, ancora incredulo per l'accaduto.
Non si accorse nemmeno che il moro aveva iniziato ad insultare Namjoon -arrivato in quel momento- per aver detto tutto a Seokjin, ma al grigio sembrava non importare, visto che continuava a ridacchiare, definendosi un buon cupido.
«Jimin?» Gli occhi del biondo scattarono verso il moro. Tutto il baccano era cessato, ora l'attenzione era su di lui. Ammirò le labbra sottili e rosee, desideroso di baciarle come se non ci fosse un domani. «Vieni con me» Yoongi lo prese per mano e lo tirò in un camerino, avvertendo gli altri che gli avrebbe fatto provare qualcosa.
STAI LEGGENDO
Run - Yoonmin
FanfictionDove Yoongi fa parte della malavita e Jimin è figlio di un conte_ -Yoongismylittleshit | 2017