OCEAN DESTINY

CAPITOLO 1 (VII, prosegue...)

   <<I numeri della MediaCommWorld. E' questo che intendevi dire?>>, fece notare.

   <<Certamente.>>, fu la misera risposta di Bob.

   Da nord la brezza lanciò un paio di folate più intense che gli accarezzarono il volto come fredde dita delicate. Con ogni probabilità quella maledetta perturbazione che Sam aveva fiutato si stava avvicinando. Non ci voleva. Starsene chiuso in qualche locale di Ocean Destiny proprio non gli andava, soprattutto quel giorno, ed il programmino che aveva in mente per Sandra non migliorava più di tanto il suo umore.

   Quello non era un giorno come un altro.

   <<Se ce ne fosse la necessità, sai cosa possiamo concedere. Per il resto non spostarti nemmeno di un passo e cerca di chiudere entro una settimana.>>, aveva ripreso.

   Mentre dava le ultime indicazioni a Bob, alcune fastidiose interferenze sfrigolarono all'interno del telefono satellitare. Sottili ed intermittenti si sovrapponevano alla voce proveniente dall'altro lato del pianeta. Doveva trattarsi di quella maledetta perturbazione.

   <<Credo di poter evitare qualsiasi concessione. La strada è tutta in discesa e l'accordo decennale, così come è stato strutturato, va benissimo anche a loro.>>, furono le parole di Bob, qua e là rese metalliche e graffianti da qualcosa che pareva essere una serie di piccole scariche elettrostatiche.

   <<Benissimo. Tienimi aggiornato su qualsiasi...>>