Capitolo 22

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CAMILA'S POV 

Mi alzo dal letto, dire che ho dormito male è poco. Non avere Lauren nel letto mi spezza il cuore, ma se lo meritava! Mi alzo e gironzolo per la piccola camera da letto dell'albergo. E sento bussare dalla porta che divide il salotto dalla camera da letto. 

"Camila, ti prego amore, devo andare al bagno posso entrare?" sento implorarmi. Ahhh che bella sensazione. 

In silenzio vado verso la porta e la apro trovandomi davanti Lauren con una faccia da cucciolo. Ma mi sorpassa subito andando di corsa al bagno. Io mi siedo sul letto e dopo un minuto lei esce dal bagno. 

"Scusa ma me la stavo facendo sotto." 

"Lo so, ti conosco, appena ti svegli devi andare al bagno." 

"Già" mi sorride. Si avvicina cercando di salire sul letto. 

"Eh EH stop! Mica ti ho detto che puoi salire" dico seria, ma appena vedo la reazione di Lauren scoppio a ridere. Così lei si butta sul letto e si mette sopra di me iniziando a baciarmi tutta la faccia. 

"Mi sei mancata piccola...amo abbracciarti la notte" 

"Ohh anche tu mi sei mancata Lauren" le sollevo leggermente la maglietta dietro alla schiena per lasciarle dei grattini. "Però te lo meritavi" sorrido e lei sbuffa. 

"Lo sai che per me ci sei solo tu" dichiara. 

"Lo so, ma era tanto per ricordarti chi comanda nella relazione"dopo le mie parole Lauren scoppia a ridere. 

"Quindi credi di avere il controllo?" alza un sopracciglio 

"Ohh sì" dico convinta. 

"Beh tu mi hai in pugno perché sono follemente innamorata di te...quindi si, devo ammettere che nella coppia durante la vita quotidiana comandi tu" dice e poi fa una pausa iniziando a strusciarsi su di me. "Ma sono io che comando a letto" detto ciò non perde tempo mettendo una sua mano sulla mia intimità e io gemo subito. 

"Adoro il fatto che dormi solo in intimo, rende le cose più semplici" inizia a baciarmi e mordermi il collo. Qualche secondo dopo inserisce due dita dentro di me.

"AHHH" mi coglie di sorpresa il suo gesto. 

"Non ne avrò mai abbastanza Camila." mi bacia trasmettendomi tutto il suo amore, lo sento, forte e chiaro. 

-- 

LAUREN'S POV 

"Dio Lau..." ansima Camila con il fiatone. 

"Amo il sesso mattutino" affermo lasciando un altro bacio sulla sua intimità e poi uno sulle sue labbra. "E amo anche te babe" 

"Babe?" mi scoppia a ridere in faccia. 

"Si! Babe, dai quei nomignoli che vanno ora tra gli adolescenti" 

"Esatto tra gli adolescenti, tu hai 26 anni Lau" ride ancora. "E poi preferisco Camz" 

"Si, ma a me piace" metto il broncio. Camila si avvicina a me e lascia un bacio sulle mie labbra. 

"Allora ti chiamerò io così, va bene babe?" mi palpa il sedere. 

"E' così fottutamente eccitante" dico e rido sulle sue labbra. 

"Lau vorrei continuare per tutto il giorno, ma sappiamo entrambe che tra solo un'ora abbiamo il meeting" si toglie dalla mia presa e si alza dal letto completamente nuda. Io la raggiungo subito posizionandomi davanti a lei prendendole i fianchi e stringendola a me. So quanto ama quando i nostri corpi nudi si toccano. 

"Non ci casco" si stacca ridendo ed entrando nel bagno dove la seguo. 

"Mi faccio una doccia veloce, tu mi potresti prendere i vestiti che sono sulla sedia?" mi chiede gentilmente. 

"Certo" Prendo velocemente i vestiti e torno nel bagno godendomi la doccia di Camila, che ha gli occhi chiusi in questo momento. Quando li riapre ci sono io che la fisso con un sorriso malizioso. 

"Sei una pervertita BABE" ride "Mi potresti passare l'asciugamano?" 

"Stai bene senza" la provoco 

"Lauren...passami quel fottuto asciugamano! Sei troppo eccitata questa mattina" Le passo l'asciugamano e copre il suo corpo perfetto. 

"E' perché non riesco a resisterti amore...Dovresti esserne contenta" viene verso di me e mi bacia. 

"Lo sono, ma non ti stanchi mai...come fai..." chiede pensierosa. 

"Camz io solo nel guardarti mi eccito" rido mentre lei scuote la testa. Io sono ancora nuda di fronte a lei, che mi guarda maliziosa. 

"Si...anche tu non sei niente male" mi prende in giro. 

"AH niente male?! Solo niente male?!" rido abbracciandola da dietro e lasciandole dei baci sul collo. 

"LAUREN MICHELLE JAUREGUI!" urla Camila e io salto dalla paura 

"Che cazzo è questa cosa?" si gira furiosa indicandole un succhiotto sul collo. 

"Anni fa ti piaceva quando te li facevo!" mi difendo

"SI, quando avevo 17 anni! Andiamo Lau...cazzo cosa penseranno di me?" chiede preoccupata

"Che sei solo mia" 

"Lo sanno tutti...Lauren sul serio...non mi prenderanno mai seriamente..."

"Camz stai tranquilla, lo copriamo con il trucco e con i capelli...dai" cerco di tranquillizzarla. 

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CAMILA'S POV 

"Ti piace?" mi chiede Lauren mentre stiamo facendo colazione nella sala dell'hotel. 

"Cosa?" 

"La torta che stai mangiando" ride. 

"Ohhh si si. Scusami ero soprappensiero" Lauren prende la mia mano e la bacia dolcemente. 

"Tutto ok?" 

"Si...sono solo stanca" 

"DI prima mattina?" 

"Beh diciamo che tu non hai aiutato" accenno ad un sorriso. 

"Buongiorno ragazze!" alzo lo sguardo e trovo Natalia accanto al nostro tavolo. E' a dir poco bellissima, con degli short e una maglietta bianca con un cappello beige. Mi sento abbastanza minacciata da questa ragazza e so benissimo che qualcosa c'è stato con Lauren. 

"Ei Natalia, tutto bene?" chiede Lauren sorridendole.

"Si, una notte stupenda. Comunque troppo bella quella foto che mi hai mandato questa notte" 

Che cosa? 

"Oh s-si, troppo divertente" cerca di sviare Natalia. 

"Ora scusaci ma abbiamo un meeting" la saluta Lauren e in fretta ci alziamo dal tavolo. In silenzio saliamo nella limousine, dove non riesco più a trattenermi. 

"Una foto Lauren?" dico scuotendo la testa. 

"Camila..." 

"No! Io ti ho mandato sul divano per che hai fatto gli occhi dolci a questa e tu ci messaggi durante la notte? Ma mi prendi per il culo?" inizio ad urlare nella macchina  

"Camila era una fottuta barzelletta! La foto era di un cane che parlava, l'ho inviata a tutti i contatti." dice Lauren infuriata e io la rimango a guardare. 

"Che c'è non mi credi? Beh prendi" mi lancia praticamente il suo cellulare. 

"Prendi il mio fottuto cellulare e guarda tu stessa" in quello stesso momento arriviamo a destinazione e Lauren esce di corsa dalla macchina. 

"E' meglio se torni in albergo Camila, non ho voglia di litigare anche qui e schiarisciti le idee!" dice arrabbiata mentre dice all'autista di tornare indietro. 

Io rimango in silenzio nell'auto con il suo iPhone 7 tra le mani e lo sfondo si accende rivelando la nostra foto, mentre lei mi lascia un bacio sul collo e io rido. 

Let Me Love You 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora