Prima che potessi fare anche un solo passo, mi prese le mani e mi tirò tra le sue braccia, stringendomi così forte tanto da togliermi il fiato.
Tirai un lungo respiro, quanto mi era mancato in questi due mesi.
"Clary, mi sei mancata tanto." Si chinò a baciarmi sulla guancia e una volta staccatosi notai che le sue labbra si erano incurvate in un sorriso.
"Anche tu." Mormorai
"Lo so." Scoppiai in una risata sonora
"Cacchio,sei terribile."
Harry ridacchiò. "Ora però dovremo andare altrimenti non arriveremo mai in tempo, ritardataria che non sei altro."
Detto questo si mise a correre e io lo seguì a ruota sbuffando.
Per fortuna abitavamo vicini alla nostra scuola, la Holy Cross high school di New Orleans; arrivammo in cinque minuti e raggiungemmo i nostri amici.
"CLARYYY." Kate mi venne incontro e mi stritolò in un lungo abbracciò.
"Da quanto tempo non ci vediamo, sembra oramai passata una vita, non credi anche tu, forse ti..."
"Kat, calma, ricordati di respirare."
"Mi dispiace, forse ho un po esagerato." Sussurrò guardandosi attorno.
Kat è fantastica, nel suo armadio ci sono solo vestiti colorati (al contrario del mio), indossa occhiali dalla montatura gialla e nonostante sembri una gran chiacchierona in realtà è una ragazza timida .
Ridacchiai." Si forse un pochino ecco."
Mi accorsi che Harry non era più accanto a noi; cercandolo con gli occhi vidi una ragazza che gli stava praticamente incollata addosso a modo di piovra.
Tipico di Harry, attira sempre l'attenzione delle ragazze su di sè.
Nella nostra scuola (ma non solo) è considerato uno dei ragazzi più belli e popolari, beh, chi non andrebbe dietro ad un ragazzo come lui, con i suoi capelli biondi simili a dei fili dorati, i suoi occhi grigi e gli zigomi alti e se poi aggiungiamo anche un corpo muscoloso e un carattere adorabile come il suo non è possibile non innamorarsene.
Cercai di andargli incontro ma al suono della campanella Kat mi afferrò per un braccio e mi condusse in segreteria dove prendemmo il foglio con i nostri orari.
"Adesso ho scienze, tu?"
Guardai sulla mia scheda."Letteratura inglese."
"Beh allora possiamo andarci insieme."
Sentii dire ad una voce alle mie spalle, dopodichè sue mani forti mi attirarono per la vita addosso ad un petto muscoloso, mi sarei messa ad urlare se non avessi riconosciuto la sua voce.
Mi girai a guardarlo. "Harry mi hai spaventata."
"Ahahah, vabbè dai quando guarderemo un film horror sarai preparata e non ti metterai a gridare come l'ultima volta."
Lo guardai con occhi sgranati
"Starai scherzando spero,ti ricordo che..."
"Vabbè io allora vado, ci vediamo dopo, okay?" Disse Kat abbassando lo sguardo.
Cavoli mi ero dimenticata della sua cotta per Harry, ma dopotutto non facciamo niente di male, lui è il mio mio migliore amico, tra di noi non c'è mai stato nulla di più.
La salutai e io ed Harry ci incamminammo in classe e sedemmo nei banchi centrali.
La prof. prese posto in cattedra e finiti i saluti inziali e l'appellò iniziò la lezione.
Harry si avvicinò al mio orecchio. "Clary, allora, hai pensato in che scuola ti iscriverai dopo quest'ultimo anno? E un'altra cosa, perchè prima non mi hai aspettato?"
Aprì la bocca per rispondergli ma fui subito interrotta dal bussare della porta.
"Avanti." Disse la prof.
La porta si aprì ed entrò un ragazzo.
Battei le palpebre più volte e...e rimasi letteralmente a bocca aperta.Allora, cosa ne pensate di questo capitolo?, fatemelo sapere nei commenti:)
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paradise city
FantasyClary pensava di essere una ragazza come tante altre, il suo obiettivo era di finire il liceo e andare al college. Questo almeno era quello che pensava finchè un giorno non incontrò un ragazzo dagli occhi così verdi da sembrare irreali e dai lineame...