paradise city

10 - mossa sbagliata

Eravamo in trappola.
Non sapevo cosa fare; dovevo pensare in fretta ad una soluzione.
"Allora? Non ho tanto tempo da perdere."
"Se verrò con te, li lascerai andare via senza ferirli?"
"Te lo prometto, non gli farò niente."
"Clar...y, non farlo, ti prego." Aiden con un tocco delicato della mano mi afferrò la caviglia.
Lo guardai e vidi i suoi occhi brillare, sembrava che stesse per piangere.
"Aiden devo farlo, starò bene, prenditi cura di loro."
Mio padre allungò la mano per afferrare la mia, mi avvicinai ma prima di toccarla venni spinta addosso a quello che mi pareva fosse un muro.
Harry mi girò e tenendomi per le spalle mi spinse dietro di lui.
"Non ti permetterò di portarla via" guardò i miei nonni "non te lo permetteremo."
"Ahaha certo, sto tremando dalla paura" il suo sgurado divenne tagliente, mosse la mano e prima che potessi fare qualcosa Harry fu scagliato addosso al muro e cadde riverso sul pavimento.
Mi avvicinai di corsa.
"Harry forza alzati" cercai in qualche modo di bloccare il sangue che gli usciva dalla bocca, dal naso e oddio no, la sua gamba giaceva in una posizione innaturale, doveva di sicuro essersi rotta.
"Harry, perfavore non farmi questo...Harry!"
"Se lo meritava, gli esseri umani sono esseri inferiori rispetto a noi. Un giorno lo capirai.
Ora forza andiamo."
Non ricevetti alcuna risposta da parte di Harry, mi guardai intorno e vidi Aiden seduto vicino ai miei nonni, non l'avevo sentito muoversi però era lì e li stava proteggendo anche se era ferito, guardai la nonna e il nonno lessi la paura nei loro occhi... la paura di perdermi.
Non potevo deluderli,non potevo arrendermi, dovevo lottare.
Sentii il mio corpo fremere, come se avessi ricevuto una scossa.
Mi sentivo carica,forte, mi sentivo libera.
"Non vengo da nessuna parte con te, tu sei un essere spregevole, non sono gli umani ad essere inforiori ma tu." Lo guardai con odio indicandolo.
"Peccato, hai fatto la scelta sbagliata."
Si mosse più veloce di un fulmine.
Venni scagliata fuori dalla stanza.
"Clary!!" l'unico pensiero che avevo in testa era quello di proteggere la mia famiglia e Aiden, nessuno gli avrebbe fatto del male.
"Mi dispiace ma hai sbagliato tu ad attaccarmi."
Alzai la mano e un lampo di luce esplose colpendolo dritto al petto.
La battaglia era iniziata.