Era arrivato...
Sentimmo un rumore di esplosione in sottofondo.
Aiden superò mia zia e corse fuori, io lo seguii a ruota ma venni bloccata da una mano che mi tenne stretto il braccio.
"Clary, non farlo, stai qua al sicuro, ci pensiamo noi".
"No zi...direttrice, è anche un mio problema, non voglio tirarmi indietro e lasciare che altre persone si feriscano."
Detto questo non diedi il tempo a mia zia di rispondere e corsi all'esterno, mi diressi in giardino, c'era il caos.
Mi guardai intorno alla ricerca di Aiden, lo vidi vicino ad una fontana,
stava lottando contro una... Ehm roccia?
Forse Aiden mi aveva parlato di esseri del genere, però probabilmente non stavo prestando attenzione, anzi quasi di sicuro, beh ovvio come potevo restare concentrata avendolo vicino.
Era così bello, ai miei occhi ancora di più, e non mi importava se lui poteva crederlo o meno, per me era il ragazzo più bello che avessi mai incontrato.
Mi sentii spingere in avanti e caddi per terra.
"Ehi amico, non ti hanno insegnato l'educazione? No eh?"
Il sasso... Ah ecco erano i figli di crono, i figli che esso aveva avuto dalla terra, i Vràchos.
Era arrivato il momento di mettere in pratica un po' del mio allenamento; chiusi gli occhi e mi concentrai sul sentimento di rabbia per attingere al potere.
Quando li riapri scagliai un fascio di fuoco addosso al Vràchos il quale finii carbonizzato... Beh direi non male.
Andai in aiuto di Aiden e riuscii ad eliminarne un altro.
"Fuori due!"
Aiden mi guardó aggrottando le sopracciglia.
"Cosa?"
"Beh tengo il conto no? Per darmi la carica, altrimenti sarebbe tutto troppo strano"
"Tu sei strana"
"È un male?"
Mi guardò, eh oh mamma mi sorrise
"No, per niente, è una cosa bella"
Okayyy, mi sentii le guance andare in fiamme.
Rise "Non bruciare mi raccomando eh, ora però basta parlare"
È così facemmo, combattemmo insieme ai nostri compagni e il nostro esercito finché non ci sentimmo tutti sollevare per poi essere fatti cadere a terra.
"Ora basta!"
Una figura si fece largo... eccolo era arrivato, non era però solo.
Stava tenendo per il collo qualcuno, mi spostai di poco e capii chi fosse... Harry!
Cavoli, mi ero dimenticata di lui con tutto questo casino, avrei dovuto proteggerlo, avrei dovuto fare qualcosa per tenerlo fuori da tutto questo.
" NO" dissi di impulso.
Mio padre si giró e non appena mi vide sorrise, anzi quello che fece fu più un ghigno derisorio.
"Ah eccoti, ti stavo aspettando figlia mia" disse e nel mentre lasciò andare il collo di Harry.
"Sai mi stavo quasi divertendo dopotutto, ma ora basta, tu devi venire con me sennò il tuo fidanzatino morirà...non vuoi questo vero?"
No che non lo volevo.
Non avevo altra scelta, se mi fossi rifiutata avrebbe ucciso Harry, la decisione, in fondo, era semplice.
In fondo però, avrei dovuto, infatti, rinunciare ai miei nonni, a conoscere mia zia, a Harry, a Aiden e tutto quello che stavo imparando nella mia nuova vita.
Era così ingiusto.
"Va bene, però lascialo andare"
"Ma certo, sono una persona di parola" Harry venne lanciato in avanti, lo afferrai prima che cadesse a terra e si facesse ancora più male.
"CLARY"
Mi girai e vidi Aiden pieno di sangue zoppicare nella mia direzione.
"Non farlo, ti prego"
Lo guardai, era troppo bello per essere vero, di una bellezza quasi surreale.
Era perfetto, troppo per una che si allontanava tanto dalla perfezione.
Mi piaceva.
Il suo viso però ha avuto fin dall'inizio, fin da quando l'avevo visto per la prima volta un qualcosa di familiare, chissà se...
"Clary, allora? Vieni o vuoi veder morire tutti quelli a cui vuoi bene?"
Con il cuore che mi batteva all'impazzata sussurrai "Arrivo".
È così feci, presi la mano che mio padre tendeva e insieme a lui e ai suoi seguaci venni inghiottita da una massa d'aria scura e poi ci fu solo il buio.
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paradise city
FantasiClary pensava di essere una ragazza come tante altre, il suo obiettivo era di finire il liceo e andare al college. Questo almeno era quello che pensava finchè un giorno non incontrò un ragazzo dagli occhi così verdi da sembrare irreali e dai lineame...