18 - Aiden geloso?

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Era davvero lui, Harry mi sollevò e mi fece fare una giravolta.
"Mi sei mancata così tanto Clary, non immagini neanche."
Mi rimise giù.
Trattenni appena le lacrime.
"Mi sei mancato anche tu."
Mi fissava come se fossi un miraggio.
"Davvero Clary, stavo impazzendo."
Harry mi mise le braccia sulle spalle.
"Allora spero che tu abbia una storia pazzesca da raccontarmi."
Risi.
"Niente di che, apparte il fatto che la preside di questa scuola e mia zia ed  ho iniziato ad allenarmi con Aiden."
"Beh cavoli... aspetta tua zia?."
Gli raccontai tutto quello che mi era successo nelle ultime settimane.
"I nonni come stanno?, dove sono? Oh cavoli sono qua? Oppure..."
Harry mi tappò la bocca con sua mano.
Lo guardai male e lui cosa fece, si mise a ridere.
"Calmati Clary, allora sulla Terra tutto bene, quasi, manchi a Kat, e ai tuoi nonni che stanno bene anche loro, arriveranno forse domani o dopodomani, avevano delle faccende da risolvere prima di raggiungerti."
Mise il labbro di fuori, oh no, ecco la scenata.
"Perchè non hai telefonato? Non c'è nessun posto senza campo nel mondo."
Feci un sospiro teatrale, pieno di autocommiserazione.
"Lo so, scusami tanto, ma con tutto quello che mi è accaduto o ero troppo stanca o me lo dimenticavo."
"Non fa niente, ora sei qua, con me."
Lo guardai, un sorriso mi spuntò sulle labbra.
"Si è vero."
Sentimmo qualcuno schiarirsi la gola dientro di noi.
"Harry è un vero piacere rivederti."
Aiden strinse la mano che Harry gli stava porgendo con il volto segnato da un sorriso troppo tirato per essere vero.
Bah... ragazzi.
"Anche per me."
Certo come no.
Aiden scosse la testa guardandomi.
"Devi riposare Clary, ricordi?"
Uffa, mica ero una bambina a cui bisognava impartire ordini e raccomandazioni."Si, signore."
"Non mi chiamare in questo modo, chiamami come hai sempre fatto."
"Okay.... "Mi lanciò un occhiataccia."Aiden" il suo splendido volto si distese assumendo un aspetto più dolce.
Presi la mano di Harry e mi girai.
"Clary, Harry non può venire con te, è un maschio."
"Beh si lo so anche io che è un maschio, che cosa centra?"
Sospirò e mi guardò come se fossi stupida.
"Non dirmi che ti devo dire perchè non puoi stare nella stanza con un ragazzo per tutta la notte, vero?"
"Aiden dai, è un mio amico ed è solo per oggi."
Harry mi guardò con occhi tristi, come se ci fosse qualcosa di sbagliato in quello che avevo detto.
"Va bene, fai come vuoi."
Detto questo se ne andò, il suo passo era veloce, simbolo che era arrabbiato, o forse geloso.
Ma no, non poteva certo essere questo il motivo, vero?
Mi riscossi da pensieri quando Harry mi passò una mano tra i capelli.
Le sue dita erano meno aggraziate rispetto a quelle di Aiden, le sue erano delicate e letali allo stesso tempo.
"Andiamo?"
"Si, andiamo."

Ciao a tutti, so che è da tanto che non aggiorno ma con la scuola non ho trovato il tempo per scrivere.
Spero che vi piaccia il capitolo.
Cosa sta succedendo ad Aiden?
Fatemi sapere nei commenti se la storia vi sta piacendo o se secondo voi c'è qualcosa da migliorare.:)

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