»-(¯'CAPITOLO 13'¯)-»

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Bridget è arrivata Alex! - mi grida mia madre dal piano di sotto mentre sono in camera a prepararmi per l'allenamento.

-Si, un attimo e scendo! - mi do un'ultima occhiata allo specchio, mi sistemo il codino, prendo la borsa e scendo. -Ciao mamma!

-Non tornare tardi! - mi limito a dire un si vago con la testa ed esco di casa. Che alla fine quel "si" è più una presa in giro perché sa che torno sempre tardi. Mi chiede sempre cosa faccia fuori casa tanto tempo, ma cosa le importa! Le interessa sapere solo che sto bene.

Oggi sicuramente tornerò prima perchè uscirò con Roby! Dovrò prepararmi. Sono gasata già da ora!

Arrivate a scuola aspettiamo le altre insieme a Mr Hends, il prof di ginnastica. È un uomo alto, sulla cinquantina. I capelli brizzolati solo ai lati. Sopra ha un bello scocco lucido. Porta dei piccoli occhialini trasparenti sul naso che ogni tanto alza con il dito perché se ne scendono.

Lui ci fa fare sempre un po' di ginnastica prima di fare gli allenamenti. Dice che bisogna fare riscaldamento prima di fare capriole e giravolte.

Alle quattro e trenta circa arrivano tutte le ragazze e con nostra grande sorpresa e gioia arrivano anche i ragazzi della squadra di football. Sono agitata solo al pensiero di vedere Roby. Mi sento le vertigini allo stomaco.

Purtroppo il Mr non può rimanere due ore per allenare le due squadre, così ha deciso che per oggi unirà l'allenamento delle due squadre. Fantastico!! Meglio di così!!

Il tempo è bruttissimo oggi. Sembra stia per piovere. Il cielo è grigio e si avvicinano grandi nuvole ancora più grigie. Ma al Mr non importa, vuole lo stesso che andiamo a correre all'aria aperta. È pazzo! È fissato con il benessere "bisogna mangiar sano" dice. Una volta ci ha dato una dieta che seguono tutte le cheerleaders. Dice che dobbiamo essere leggiadre e leggere come piume. Giustamente, per fare capriole e giravolte. Solo che il fatto di volerci far correre sotto la pioggia mi sembra un po' una contraddizione. Se ci ammaliamo sarà colpa sua e della sua incoscienza. Non sta molto bene con la testa.

Si dice che da quando gli sia morta la moglie di circa trenta anni, di cancro al cervello, se ne sia andato in depressione. I suoi parenti lo hanno aiutato a riprendersi, ma secondo me non si è mai ripreso veramente. A volte rimane imbambolato a fissare il vuoto con le labbra leggermente aperte. È un tipo abbastanza strano ed è meglio non fargli perdere la pazienza. Da giovane è stato nell'esercito ed ora crede ancora di starci perché tratta i suoi alunni come dei soldati. Non so perché lo tengano ancora a scuola a fare il professore. Forse perché insegna da molti anni in questa scuola e non vogliono mandarlo via. Bò! Comunque non sembra avere cinquant'anni, ne dimostra molti di più. Se non lo sapessi gliene darei una settantina. Direi che se li porta abbastanza male gli anni.

Siamo negli spogliatoi a cambiarci.

-Questo è pazzo! Vuol farci ammalare! Non possiamo allenarci in palestra?! - dice stizzita Ilari.

-Rey ha detto che sta sera mi avrebbe fato una sorpresa, non voglio assolutamente mancare solo perche a quel vecchio pazzoide schizofrenico gli è venuta la grande idea di farci correre sotto la pioggia! - dice arrabbiata Linzy mentre cerca di allacciarsi le scarpe da ginnastica.

All'improvviso arriva il Mr alle nostre spalle facendoci spaventare.

-Signorine!! - ci urla.

-Si Mr!!! - diciamo tutte insieme mettendoci in piedi con la schiena dritta.

-Sono le sedici e cinquantacinque! Sbrigatevi! Non ho tempo da perdere! - e se ne va.

Un minuto dopo siamo tutti in palestra, con addosso delle giacche a vento forniteci gentilmente dal prof, pronti per uscire.

-Sta piovendo? - domanda Cassie civettando per attirare l'attenzione dei ragazzi.

-No sta nevicando! - io e Alex sghignazziamo - Ma non vedi che piove? Chi è il tuo analista! - le dico guardandola male. Da quando si è messa con Danny non la posso più vedere. So che si sono lasciati, ma non sopporto i suoi modi di fare. Prima che potessi continuare ad insultarla arriva il Mr, interrompendomi.

-Pronte signorine? - si rivolge così anche ai ragazzi.

-Mi scusi Mr, il tempo è brutto, piove, fa freddo e tira vento. - dice Max.

-Non sia sciocco! È un uomo o una checca?

-Un uomo direi! - ribatte Max.

-Bene! Allora sbrigatevi! Su correre! Vi raggiungo fra un po'!

Usciamo fuori senza dire una parola e ci mettiamo a correre.

Non piove forte, giusto una pioggia leggera, però che da fastidio. Poi a causa del vento le gocce sbattono sul viso come spilli.

-Uffa mi sto bagnando tutta! - dico ad Alex.

-Certo sta piovendo! - mi dice Cassie.

-E tu di che t'impicci! Non stavamo mica parlando con te! - le dico in tono aggressivo guardandola correre dietro di me. Mi giro e continuo a correre. -Questo cielo è grigio che mette tristezza!

-Sto congelando e sono anche affamato! - dice Errison. Si blocca. -Ei guardate! Il bar della scuola è aperto! Perché non entriamo dai! - si mette a correre verso il bar e noi lo seguiamo a ruota.

Entriamo tutti dentro, bagnando il pavimento asciutto del locale. Io e Alex ci sediamo ai tavolini. Roby viene a sedersi accanto a me. Io arrossisco. Prendiamo ognuno qualcosa di caldo da bere per riscaldarci in po'.

-Questo sicuramente è più divertente che correre sotto la pioggia! - dico a Roby.

-Già! Cosa prendi? - mi chiede.

-Un caffè grazie! - gli sorrido.

-Okey! Allora due caffè!

-Ei Roby anche io ne voglio uno! - dice Alex facendomi una linguaccia.

-Va bene! - va al banco e ordina tre caffè.

Guardo male Alex.

-Che c'è? E dai ne ho approfittato no?!

Dopo un paio di minuti si volta e viene verso di noi poggiando le tazze sul tavolino e sedendosi accanto a me..

-Grazie Roby! - gli dice Alex. Poi si volta a parlare con le atre ragazze lasciando me e Roby in disparte.

-Grazie ci voleva proprio! - gli dico soffiando leggermente nella tazzina.

-Senti...cosa fai nel week end? - mi sussurra avvicinandosi un po'.

-Ecco...- imbarazzata mi scosto un po' da lui e inizio ad elencare le cose da fare prendendolo in giro. Le elenco sulle dita della mano cercando di far finta di ricordare. -Allora Sabato mattina vado all'estetista, nel pomeriggio vado dalla parrucchiera...- mi interrompe.

-Okey, okey! Ho capito! - ci mettiamo a ridere.

-Non era questo che volevi sapere? - gli dico ironicamente bevendo il caffè.
-Bè...a dire il vero...

-Cosa ci fate qui dentro?! - all'improvviso arriva il Mr che ci fa prendere un colpo e facendoci balzare tutti in piedi -Non mi pare di avervi detto che potevate fare una pausa!! Siete solo dei pigroni!! Avete la resistenza di un bradipo. Venite fuori!

-Ma Mr il mio cioccolato... - dice William.

Il Mr lo interrompe -Fuori! Ora!

-Subito Mr! Subito! - William posa la tazza del cioccolato caldo sul tavolino ed esce.

Per punizione il Mr ci fa fare quattro volte il giro della scuola. È crudele quell'uomo! È senza pietà!

Because Is You [#Wattys2017] [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora