Because Is You [#Wattys2017] [COMPLETA]

»-(¯'CAPITOLO 16'¯)-»

Danny si alza e mi guarda

-Tu esci con lui?! - mette un dito sulla spalla di Roby.

-Toglimi le mani di dosso! - gli dice Roby in tono di sfida.

Li guardo con gli occhi sgranati per paura che facciano a botte. Due ragazzi che si battono per una ragazza...è il sogno di ogni donna...Ma cosa dico!! Devo cercare di evitare che si picchino. Ubriachi come sono è capace che si scaglino tutti contro Roby.

-Se no che cosa fai? - vedo Danny avventarsi su Roby.

-Ma dico siete matti!! Danny che cosa vuoi? Lasciaci in pace! - mi rivolgo a Roby -Andiamo via per favore!

-E perché? - Danny mi prende per il polso stringendomelo e tirandomi a se. Mi prende per le spalle e avvicina il suo viso al mio facendomi sentire il suo alito di alcool.

-Tu torni a casa con me!

-Ma neanche per sogno! Lasciami! Mi fai male! - mi dimeno cercando di liberarmi dalla sua forza. Inizio a respirare sempre più affannosamente mente sento i battitti del mio cuore accellerare sempre più. Mi stringe ancora più forte i polsi.

-Lasciala stare! Non vedi che la stai spaventando?! - Danny mi guarda ma non gli importa. Continua a tenermi vicino a se -Lei è venuta con me e l'accompagnerò a casa io! - continua Roby

-Scordatelo! Lei è mia! - mi stringe sempre più i polsi.

Sua! Ma quando mai!! Stammi lontano!

-Danny smettila, mi fai male!

-Hai sentito cosa ha detto! Lasciala andare!

Danny non lo ascolta. Si gira e cerca di trascinarmi con lui. Roby interviene fermandolo e tirandogli un pugno in piena faccia. Io urlo quando vedo Danny finire a terra. Poi si rialza e si scaglia contro Roby cercando di colpirlo, ma lui si scanza tempestivamente e Danny cade ancora una volta per terra.

-NO! Basta! Smettetela! Siete usciti fuori di senno?! - urlo mettendomi tra i due -Roby andiamo via ti prego! - lo guardo con occhi imploranti. Lui fa di si con la testa. Prendo la giacca e la borsa e ci dirigiamo verso l'uscita mentre Danny è a terra che si pulisce il sangue che gli cola dal naso.

Usciamo velocemente. Non vorrei che quegli scimmioni tornino alla carica. Saliamo in macchina e Roby tira un pugno al manubrio.

-Cazzo quanto mi da ai nervi quel ragazzo! Non siamo mai andati d'accordo. È sempre stato un coglione! - mi dice tenendo stretto il volante tra le mani -Cavolo non abbiamo pagato il conto! - mi dice preoccupato.

-Non importa torniamo dopo! Ora voglio solo andare via di qui, il più lontano possibile da lui!

Mette in moto la macchina, fa retromarcia per uscire dal parcheggio. Mette la prima e parte.

Quando Danny mi ha strinto i polsi così forte mi è venuto in mente quell'orribile sera. Non voglio più vederlo! Abbasso lo sguardo stringendo i pugni. Sui polsi sono rimasti i segni delle sue mani. Una lacrima mi riga il viso.
Roby se ne accorge e accosta l'auto.

-Hei ma...perché piangi? Non è successo nulla - mi prende la mano.

Come può capire lui. In fondo non sa niente di me e di Danny. Non sa quello che mi è capitato e come io mi senta in questo momento. Lo abbraccio forte e piango sfogandomi. Lui senza dire niente mi abbraccia a sua volta accarezzandomi la nuca. Poi prende il fazzoletto e mi asciuga le lacrime. Tra le sue braccia mi sento al sicuro. È così dolce. Ci guardiamo negli occhi. I miei occhi pieni di lacrime brillano al candore della luna piena. Ha un buon odore, un profumo bellissimo che mi fa morire. Mi avvicino piano alle sue labbra che si incontrano e sprofondano in un bacio passionale.

Dopo essermi calmata gli rivelo il perché di quel mio sfogo improvviso. Lui mi guarda inorridito ma allo stesso tempo con compassione.
Mi prende fra le sue forti braccia e mi culla sussurrandomi di stare tranquilla. Nessuno più mi avrebbe fatto del male perché ora ci sarebbe stato lui a proteggermi e non avrebbe permesso a nessuno per nessuna ragione al mondo di farmi una cosa del genere. È rimasto molto male per quello che mi è successo. Disgustato da Danny. Roby lo conosce molto bene. Una volta erano molto amici e non avrebbe mai pensato che sarebbe diventato una persona così orribile.

Con la macchina ci rechiamo dall'altra parte del parco e rimaniamo a guardare il cielo stellato illuminato dalla luna, stesi ed abbracciati sul cofano della macchina. È così dolce.
Ha un potere magico su di me. Sa farmi sparire ogni tristezza, ogni angoscia, ogni paura. E questa è una cosa che mi da sollievo. Vuol dire che ho una possibilità di essere felice con un altro ragazzo dopo quell'esperienza.
Mi accarezza e mi dice cose bellissime. Mi sembra di conoscerlo da una vita. C'è una tale sintonia tra di noi. E soprattutto mi trasmette tanta sicurezza. Questa storia ci ha legati di più. È l'unica persona a cui l'ho detto oltre ad Alex.
Mi ha detto che gli piacevo da molto tempo, ma non ha mai avuto il coraggio di venire vicino perché non credeva che mi potesse interessare. In effetti non so perché non l'abbia mai notato. Eppure ci incontravamo tutti i giorni in palestra dopo gli allenamenti oltre che a scuola. Se lo avessi notato prima non me ne sarei mai distaccata.

Tra coccole e baci giunge la mezzanotte ed io devo rientrare come cenerentola.

Mi accompagna fin sotto il portico di casa. Mi da un ultimo e dolce bacio, e poi va via. Io rientro in casa tutta romantica. Mi sembra di camminare sulle nuvole. Salgo le scale ciondolando. Arrivo in camera e mi metto a letto...pensando a lui...