Because Is You [#Wattys2017] [COMPLETA]

»-(¯'CAPITOLO 15'¯)-»

Andiamo in un posto chiamato "Green Grover".

È un posticino molto carino. Una costruzione in legno situato nel parco, circondato dal verde del prato fiorito e si affaccia sul lago. Molto romantico direi, anche se non ci vanno solo le coppiette. È abbastanza grande. Un posto casual molto montanaro. L'interno è tutto rivestito di legno con dei tavoli lunghi e le panche. È pieno di grandi vetrate. La luce è giallina e soffusa. Si mangia abbastanza bene. Una volta ci sono venuta con Richard e siamo rimasti soddisfatti. Non ci vengo molto spesso, anzi da quando mi sono lasciata con Richard non ci sono più venuta.

Entriamo e ci accomodiamo vicino la vetrata che si affaccia sul lago. Si sentiva odore di bistecche arrostite, patatine fritte e pizze. C'è parecchia gente che ride, scherza e mangia con gusto.

Una ragazza viene da noi con tanto di sorriso e ci porta un paio di menù plastificati. La ringrazio sorridendo a mia volta e ci lascia un pò per decidere cosa mangiare.

-Allora cosa prendi? - mi chiede prendendo in mano un menù.

Ne prendo uno anch'io e lo sfoglio. -Mm...non so...credo che prenderò una bistecca con patatine fritte.

-Ottima idea! Prendo quello anch'io! - mi sorride euforico.

Chiamiamo la ragazza che ci ha portato i menù e ordiniamo due bistecche con patatine fritte e dell'acqua naturale. In attesa che arrivi da mangiare iniziamo a parlare.

Parliamo di tutto. Mi piace quando riesco a parlare con un ragazzo, di cose sensate intendo. Almeno non ci sono silenzi imbarazzanti. Odio le persone timide. Mi danno sui nervi e sono odiose. A me piacciono le persone attive, loquaci, estroverse e che abbiano carattere. È un ragazzo intelligente e mi piace il suo modo di parlare, la sua retorica mi affascina. Ha una voce forte, profonda e suadente.

Dopo un po', non so come, ci ritroviamo a parlare dei nostri ex.

-...di storie importanti ne ho avute solo due. La prima è durata una decina di mesi. La seconda è durata un anno. Poi ho avuto storielle durate circa un mese - mi racconta. Non ricordo di averlo mai visto fidanzato con una ragazza a scuola. Forse frequentano altre scuole. Glielo chiedo.

-Ma vengono nella nostra stessa scuola queste ragazze?

-Solo una veniva nella nostra scuola...Christin...è un anno più grande di me e quest'anno è andata al college. Non ricordi che stavo con lei? Faceva parte delle cheerleaders!

Ah già! Avevo completamente dimentica che era stato con Chris. Ora ricordo che veniva sempre a vedere, gli allenamenti. Non so perché non c'ho mai fatto caso. A quanto pare ce l'avevo sempre tra i piedi, eppure non mi sono mai accorta di lui. Com'è strano!

-Si, ora ricordo! E con lei quanto ci sei stato? - immergo una patatina nel ketchup e la metto in bocca.

-Con lei sono stato un anno. Poi si è trasferita e ci siamo lasciati. Le relazioni a distanza non funzionano, anche se per quanto mi riguarda potevamo almeno provarci. Lei non ha voluto sentire ragioni. Evidentemente non ci teneva a me quanto ci tenevo io. - abbassa la testa. Fa quasi tenerezza.

-Capito! Quindi se lei non si fosse trasferita ora stareste ancora insieme?

-Non so, probabile. Però a dirti la verità...tu mi piacevi già da molto. Quando venivo a vedere i vostri allenamenti guardavo anche te. Ma credo che tu avessi occhi per qualcun altro. - arrossisco. Non me lo sarei mai aspettata. -E tu con quanti ragazzi sei stata?

-Va bè, di storie importanti solo una, con Richard. Lo conosci vero?

-Si certo! Solo che non ho mai capito perché vi siete lasciati. Sembravate la coppia perfetta.

-Si, più o meno. Comunque sia è una storia vecchia e non voglio ricordarla

-Come mai? Tasto dolente?

-Direi di si...

-Okey allora lasciamo perdere! - mi sorride -Poi con chi altri sei stata?

-Oh bè non so di preciso. Non porto il conto. Ho avuto storie durate qualche settimana perché poi mi scocciavo e mollavo tutto. Mi volevo solo divertire, in modo innocente però!

-Ah si certo! Come tutti no? - gli sorrido e metto in bocca un pezzo di carne.

Continuiamo a parlare, ridere e scherzare. Mi sto divertendo molto e sto benissimo. È molto simpatico e carino!

Dopo aver finito di mangiare Roby chiede scusa e va in bagno.

Guardo fuori dalla grande vetrata e fisso il lago oscurato dalla notte. La luna riflette su di esso illuminandolo. L'acqua è tranquilla. Sembra una lastra di marmo e la luna si riflette benissimo senza grinze.

All'improvviso vengo distratta da delle chiassose voci maschili appena entrati nel locale. Mi volto e vedo Danny con la sua allegra compagnia. Scommetto che sono tutti ubriachi, come al solito.
Che sfiga! Me lo devo ritrovare sempre intorno! Inizia di nuovo a salirmi l'ansia. Il cuore mi batte all'impazzata. Cazzo, mi succede di nuovo. Quella sensazione che mi brucia dentro e mi fa sentire strana. Vedo le mie mani che iniziano a tremare. Cerco di non girarmi per non farmi notare. Mentre guardo con la coda dell'occhio quello che combinano vedo Danny che guarda nella mia direzione. Cazzo mi ha vista. Volto subito lo sguardo dall'altra parte. Faccio finta di niente e continuo a guardare attraverso la vetrata. Inspiro ed espiro. Avverto la sua presenza che si avvicina. Sento le vertigini allo stomaco e il cuore che batte sempre più forte. Continuo a fare respiri profondi.

-Hei tesoro! Cosa ci fai qui sola soletta? Vuoi un po' di compagnia? - si siede sulla panca accanto a me e poggia il braccio sulla mia spalla abbracciandomi.

Mi sento impotente. Non riesco a muovermi. Non posso neanche scappare. Da una parte ho la vetrata e dall'altra ho Danny. Quindi a meno che non voglia rompere la vetrata mi tocca affrontarlo. Cazzo devo reagire. Devo essere forte e fargli vedere che non lo temo. Decido di parlare. Chiudi gli occhi facendo un ultimo respiro profondo per prendere coraggio.

-No grazie! Sono già in compagnia di una persona. Ora ti sarei grata se mi lasciassi in pace e ti togliessi dalle palle! - tolgo il suo braccio pesante da su di me.

-Con chi sei eh? Con un amica?

-No! Veramente è un amico!

Vedo il suo viso impietrirsi -E si può sapere chi diavolo è questo amico? - mi dice innervosendosi e diventando rosso.

-Ah! Ma che t'importa!

In quel momento arriva Roby.

-Sta con me! Hai qualche problema?

Cazzo ora fanno a botte.