Quando mi sveglio non ho idea di quanto tempo sia passato, ma Riccardo non è più qui.
Ammetto che mi dispiace non trovare la sua presenza vicina, ma l'aria profuma ancora di lui e ne assaporo con le narici ogni millimetro.
"Carmen?" - chiamo con la speranza che sia in camera.
"Alba!! Come stai? Hai dormito per ore e ore! Cominciavo a preoccuparmi!"
"Credo che l'anestesia non faccia per me... Adesso sto meglio, sul serio. Ho solo ... tanta sete."
"Certo! Tieni!" - mi risponde porgendomi subito un bicchiere di acqua fresca.
L'acqua non ha mai avuto un sapore migliore!
"Riccardo se n'è andato dopo che ti sei addormentata. Doveva andare a lavoro." - mi dice Carmen leggendomi nel pensiero.
Annuisco e penso al fatto che probabilmente ha fatto molti sacrifici per essermi sempre vicina quando ne avevo bisogno, senza chiedere nulla in cambio.
Penso inevitabilmente al nostro bacio e al fatto che quello era il mio primo in assoluto.
Ammetto che l'idea di aver sprecato il mio primo bacio mi sia sfiorata più volte, ma in fondo non potevo desiderare di meglio. Molte mie amiche l'hanno sprecato alle elementari con dei bambini qualsiasi e sono finite a non dar più alcun valore al bacio tanto che ne sprecavano tanti altri a seguire in stupidi giochetti come quello della bottiglia o ad obbligo e verità. Sono contenta che però abbiano sempre rispettato la mia scelta di aspettare il momento giusto.
Chissà cosa direbbero se sapessero che ho chiesto io a un ragazzo conosciuto da molto meno di un mese di baciarmi. Probabilmente non mi riconoscerebbero, ma in realtà hanno smesso di farlo quando le ho cacciate dalla mia vita in seguito alla mia perdita della vista.
Mi mancano un sacco.
"Carmen."
"Dimmi Alba."
"Quando credi che potrò uscire da qui?" - le chiedo riferendomi all'ospedale.
"Anche adesso stesso, però devi tenere le bende per almeno una settimana."
Sorrido felice. Finalmente uscirò da questo inferno.
"E ... Carmen?"
"Cosa cara?"
"Credi che possa invitare da me stasera le mie ami... le mie vecchie amiche?"
Segue qualche istante di silenzio in cui mi chiedo se sia una buona idea o meno: si trattano sempre di quattro anni in cui non ho avuto alcuna notizia di loro. O meglio ... so solo che di tanto in tanto cercavano di chiamarmi o venire a trovarmi, ma io ho sempre rifiutato ed evitato in qualche modo.
"Ehm ... intendi il tuo vecchio gruppo? Anna, Sofia e Celeste?"
"Sì."
"Ehm ... certo che puoi. Ma hai ancora i loro numeri?"
"No... ti ho fatto cancellare tutta la rubrica. Ma so dove abitano."
"Vuoi ..."
"Sì, voglio andare alle loro case." - la interrompo mettendomi a sedere.
E' come se all'improvviso mi siano tornate tutte le forze. Non vedo l'ora di abbracciarle.
"Mi aiuti a vestirmi?" - chiedo a Carmen raggiante.Sto arrivando, amiche mie.
SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazze! Come state? Vi amo sempre di più, capitolo dopo capitolo. Vi ringrazio infinitamente per il sostegno!
Cosa ne pensate della scelta di Alba?Aspetto le vostre stelline e i vostri commenti!
Un abbraccio!
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Alba
RomanceCiao, mi chiamo Alba. Alba... Come l'alba che vorrei rivedere, ancora una volta, in riva al mare. Vorrei godermela nell'assoluto silenzio, ammirando il sole baciare il mare, il cielo prendere colore, il vento muovere le onde. E invece intorno a me...