Inazuma Eleven One-shots

Nathan

Sei al secondo anno della Raimon, e sei la migliore del gruppo di Atletica. Sei stracotta di Nathan, un tuo ex compagno di corsa, "convertito" al calcio. Lui se n'è andato già da 3 mesi, e tu inizi a pensare a come sarebbe giocare con lui nel club di calcio. Passa una settimana e tu hai ormai deciso!
"Ragazzi lei è *T/N*, a da oggi sarà in squadra con noi!" Ti presenta Nathan, essendo l'unico che ti conosce "Anche lei faceva parte del club di atletica, e perciò giocherà anche lei come centrocampista!" Dice fiero di te.
"Benvenuta nella squadra, *T/N*!" Dice Mark sorridendoti, e porgendoti la mano.
Iniziate a fare una specie di "provino", che consiste in una gara tra te e Nathan. Tu ti sei allenata tantissimo nel dribbling, per non sfigurare davanti agli altri, e riesci a soffiare subito palla a Nathan, e in un attimo arrivi alla porta e segni.
"Cavolo, Nathan non ha nemmeno avuto il tempo di reagire" commenta Jack sbalordito "Eh già!" Acconsente Todd.
Nathan ti guarda come se fossi un alieno, ma poi un sorriso deciso si dipinge sul suo volto "Riproviamo" dice deciso "ci voglio riuscire!"
Da quello che doveva essere una prova per te, diventa un allenamento per Nathan, e passa cosi tutta la giornata. Si fa notte, e Nathan non è ancora riuscito a prenderti il pallone, vi incamminate verso casa, con la promessa di allenarvi anche domani.
"*T/N*?" Chiede mentre camminate. Tu ti giri e lo guardi. "Perché sei entrata nella squadra? Non mi fraintendere, non è che non ti voglio, ma mi piacerebbe sapere perché!"
Tu lo guardi, un po' a disagio "Mi ero stufata del club di atletica!" Dici decisa. Lui si ferma, ti fissa per molto tempo, poi scoppia a ridere "MAI SENTITA SCUSA PEGGIORE! AHAHAHAH! MA DAI!" Tu ti passi una mano tra i capelli "Era cosi pessima?" Dici imbarazzata.
Quando lui si riprende, ti rifà la domanda. "Mi sono innamorata del calcio!" Rispondi senza guardarlo. Lui sta' zitto per qualche secondo, poi dice "Allora cambiamo domanda, per chi sei entrata nella squadra?"
Oh cavolo ci stava arrivando, sarà meglio cambiare discorso, anzi... no...
Tu ti giri dall'altra parte e dici "Mi hai scoperto, mi sono innamorata di una persona, e non posso fare a meno di starci vicino" ti giri verso di lui, e lo guardi negli occhi. Lui è curiosissimo "Chi è il fortunato?" Dice. Tu arrossisci, prendi un bel respiro..
"Jack" dici tutto ad un fiato. Lui ti guarda malissimo. "Sai non riesco a resistere al suo pancione morbido, poi alla sua timidezza" dici come se fossi davvero innamorata. Lui non capisce che è un scherzo, e ti guarda come se fossi una da manicomio, cosa che probabilmente sei.
Vi fermate, tu lo guardi, e poi non ce la fai piú. Ti accasci a terra ridendo a crepapelle "CI SEI CASCATO! DOVEVI VEDERE CHE FACCIA AVEVI FATTO! MA VERAMENTE!" Lui ti guarda storto, si gira da una parte e sbuffa, poi ti guarda e sorride "Ok, lo accetto, me l'hai fatta! Complimenti."
Dopo molto tempo tu ti riprendi, ti alzi, e ricominciate a camminare "Sai peró una cosa me la chiedo. Secondo te Todd che si è fatto per doversi tenere quel cerotto tutto il tempo?" "Mah, non lo so" dice Nathan perplesso "Secondo me ha un buco enorme, altrimenti sarebbe guarito!" "Ma invece i capelli di Axel?" Dice lui "Che hanno i suoi capelli?" "Hai presente tutte le punte? Stanno in piedi da sole, non c'è neanche l'ombra del gel, o della cera" "Davvero? E io che pensavo che lui si svegliasse un ora prima solo per sistemarsi i capelli" dici stupita. Continuate cosí fino a che non arrivi a casa. Vi salutate, e entri in casa. Non vedi l'ora di riallenarti con lui.
Il giorno dopo vi riallenate, e così anche il giorno dopo, e quello dopo ancora. Lui, finalmente, il quinto giorno riesce a sottrarti la palla, ed entrambi rimanete sbalorditi "Non c'è male Nathan" dici guardandolo "Ma vediame se riesci a mantenere il possesso palla" e così dicendo scatti verso di lui. Inizia una lotta all'ultimo sangue. Tu ti fiondi verso di lui, e dopo qualche faticoso minuto riesci e prendergli la palla. Ti appoggi con un piede sul pallone e lo guardi trionfante, manco fossi riuscita a giocare una partita da sola contro una squadra intera. Lui ti guarda, sorride e scuote il capo, poi si avventa verso di te dicendo "Non penserai veramente che io mi possa arrendere così facilmente!?"
Tu vieni colta alla sprovvista, e non ti muovi. Quando cerchi di fare qualcosa inciampi, da perfetta imbranata quale sei, e cadi. Ovviamente, per rendere la tua figura ancora più di M, ti aggrappi a Nathan, che cade sopra di te. Quindi va a finire che Nathan è sdraiato sopra di te. Ma che bella situazione!!!
Tu, non potendo reggere la situazione, fai per spostarti, ma lui non si muove, e anzi con le braccia ti blocca. "*T/N*, la scorsa volta hai evitato di rispondere, ma questa volta sei obbligata." Dice avvicinando il suo viso al tuo "Per chi sei entrata nella squadra?" Dopo aver detto ciò iniziò a percorrere con il naso una linea imnaginaria dal tuo mento all'orecchio, facendoti rabbrividire, di piacere ovviamente. Tu diventasti rossa come i pomodori di tua nonna "Ehm... per Axel..." Cavolo sei così timida che non riesci neanche a dichiararti alla persona che ami mentre lei ci stà chiaramente provando con te.
Nathan ti guarda, sorride e dice "Sbagliato" e poi inizia a darti piccoli baci sul collo e dietro l'orecchio "Mark?" Dici, quasi lo stessi chiedendo a lui. "Ritenta" ti dice sul collo, per poi continuare. "Jude?" Continui a dire.
Lui ti guarda e sorride, poi ti mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio e dice "È incredibile quanto tu sia timida." "Già è incredibile" ribatti tu. "Va bene allora darò io la risposta per te" disse "Vediamo se ci azzecco, secondo me è per quel tipo affascinante, ho sentito dire che è molto veloce e competitivo, se non sbaglio si chiamava..." "Nathan..." finisci tu. Lui ti sorride, sempre senza alzarsi da sopra di te "Finalmente ce l'hai fatta" disse deridendoti.
Tu guardi da un altra parte, vergognandoti della tua timidezza. Lui ti prende il mento e porta i suoi occhi nei tuoi "È anche di questo che mi sono innamorato" e dopo ciò ti bacia. È un bacio fin troppo lieve, visto tutto quelo che era successo, allora tu cerchi di più. Lui si stacca e ride "Mmhh, allora non sei poi così tanto timida" dice, per poi ritornare sulle tue labbra.

- spazio me -
Spero che vi piaccia!
Per questa storia ho preso spunto da Twilight!! Io lo amo e voi?
Scrivetemi se volete qualche personaggio in particolare!!
Adios