Ventisettesimo Capitolo

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Nota autore :

Fino ad ora ad Isabella è andato tutto bene, però è arrivato il momento di movimentare la storia, per favore non odiatemi.

Ps finalmente mi è tornata l'ispirazione era pure ora XD

Buona lettura e spero che vi piacerà questo capitolo

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Quel giorno al conservatorio c'era un grande trambusto. Non solo nella nostra classe ma in tutte. Oggi sarebbe venuto un famoso produttore, di un importante casa discografia in cerca di nuovi talenti, per evitare che venisse assalito dagli studenti la sua identità sarebbe stata segreta. Ed e per questo che tutti per essere notati iniziarono a comportarsi da matti: chi suonava in ogni angolo della scuola, poi cerano quelli che cantavano fino allo sfinimento, chi faceva gruppo con i propri strumenti E poi c'eravamo io e Smeralda che non c'è ne poteva fregare di meno.

Guardai la mia amica e dissi :

-"Sicura che non sia una bufala?"

Lei mi guardò come un cane guarderebbe il proprio umano, storcendo la testa da un lato, con un espressione confusa. Così specificai:

-" Sarà vero che verrà quel produttore? Secondo me e solo una voce da corridoio. Insomma è tutto troppo strano, un famoso produttore che viene a cercare nuovi talenti proprio nella nostra scuola?!?" Lei fece spallucce e rispose:

-" Anche se Fosse vero, di certo non abbiamo nessuna speranza con te in giro.... E una partita persa fin dall'inizio "

Che esagerata, anche lei aveva talento. Quando suonava sentivo tutta la passione che ci metteva e non potevi fare a meno di sorridere, tanto era dolce la sua melodia. Ma nonostante il suo carattere forte e sicuro, quando si tratta di suonare aveva sempre poca fiducia nelle sue capacità. E questo mi dispiaceva, perché se avesse messo il suo carattere nelle sue melodie sono certa che sarebbe stata fuori dal comune. E incredibile quanto una persona possa vacillare per una sciocchezza. Ed io ero la prima, quando c'era mia madre, non avrei mai pensato di arrivare a questo punto. Nuova vita, nuovi amici, la musica che riempiva le mie giornate. E adesso eccomi qui più forte che mai a combattere le mie battaglie.

Arrivammo in classe e Vincenzo ci disse di sedersi. Sembrava al quanto strano, aveva un espressione più seria del previsto... Appena fummo tutti seduti esso disse :

-"Allora ragazzi. Come sapete oggi ci sarà un importante produttore. Esso ascolterà ognuno di voi e il fortunato, partirà per Londra. Avrà vitto e alloggio, farà concerti e crescerà come musicista o cantante. Insomma e un opportunità che nessuno di voi vorrebbe farsi scappare.
Ovviamente la sua identità rimarrà segreta fino a quanto non verrà scelto il fortunato vincitore. Se vogliamo dirla così. "

Stavo già per chiedere ulteriori dettagli, quando in aula entrarono quattro individui. Il primo era pelato grasso e basso, sinceramente incuteva un po' timore con la sua espressione dura e seria io gli avrei dato in torno alla cinquantina d'anni. Il secondo era alto con i capelli castani sembrava un ragazzino più tosto svampito, dubito che sia lui il produttore, insomma..... Non ne aveva proprio l'aspetto. La terza persona era una donna, vestita tutta di rosso con dei lunghi capelli biondi ed una espressione sicura di se, in torno alla quarantina d'anni penso, insomma la classica donna in carriera. E la quarta persona era anch'essa una donna, però è bassa e grassottella, con dei capelli neri corti, vestita in modo trasandato, non penso che sia lei.

La violinista FantasmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora