Scritta la parola "fine"

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Continui a seguire Sans cercando di non farti vedere.
Cammini veloce ma silenziosa.
Continui a seguirlo fino a che non vedi che si ferma davanti ad un palazzo a dir poco gigantesco.

Tu: Ti sei dato da fare, eh papà?

Dici a bassa voce.
Sans entra da una porticina sul retro, tu lo segui silenziosa. Non sai dove Sans sia diretto, ma sembra che sappia dove va, quindi lo segui senza farti problemi.

Non incontrate neanche una guardia lungo la strada. Strano, no?

"E se fosse una trappola?" ti chiedi.

Arrivate davanti ad una porta, con un cartello: "Prigionieri". Proprio furbi, eh.

"Questo aumenta le probabilità che sia una trappola." pensi.

Trappola o no, Sans apre la porta ed entra. Tu rimani alla porta a guardare di nascosto. All'interno è tutto completamente buio.

































Dopo un po', le luci si accendono, e davanti a Sans appaiono forse più di 100 guardie armate di fucile. Sussulti. Era una trappola.
Dietro alla fila immensa di guardie, si vede una gabbia dove dentro sono chiusi tutti mostri. Tra cui anche Mettaton. Tra cui anche Undyne. Anche Muffet. Anche Papyrus. Anche Toriel. Alphys, Frisk... Tutti.
Poi, gli uomini aprono un passaggio fra di loro ed esce tuo padre. Sorridente. Troppo sorridente.

Padre: Chi abbiamo qui?
Sans: Che significa?!
Padre: Ti aspettavamo con ansia, carissimo...

L'occhio di Sans diventa blu e la sua espressione molto minacciosa.
Dietro di lui appaiono dei teschi strani, sembrano di drago. Ti sembra di averli già visti da qualche parte... Forse in un libro. Si chiamano "blaster", o meglio, "Gaster Blaster".
Tuo padre alza una mano come per frenarlo.

Padre: Ti ricordo, Mafia, che se provi a combattere, i tuoi amici muoiono.

"Mafia"? L'ha chiamato "Mafia"?

Tu: Mafia?

Cadi in avanti, lanciando un "WHOAH!". Copertura saltata. Ti alzi. Gli altri ti guardano perplessi.

Tu: ...ew.

Cerchi di coprirti la faccia con la mano, provando molto imbarazzo.
Hai decisamente fatto piombare il silenzio collettivo. C'è chi fa facepalm, chi ride sotto i baffi, chi si limita a guardarti perplesso. Tra cui Sans.

Tu: Facciamo così, io torno fuori a spiarvi, e voi fate finta che non sia successo. Cia-

Non fai in tempo che una guardia ti chiude la porta sotto al naso. Guardi quella guardia imbronciata.

Tu: Ma seriamente?

Ti giri e ti metti a braccia conserte sbuffando.

Tu: Che palle.

Vedi molti dei mostri che cercano di trattenersi le risate. Gonfi una guancia e sbatti i piedi a terra.

Tu: Cosa ridete, eh?! Uff.

Tuo padre ti sorride con malizia.

Padre: Ciao, campionessa.

Lo guardi ancora più nervosa.

Tu: 'zzo vuoi?

Okay, questa risposta non se l'aspettava. In molti si coprono la bocca per non far vedere che ridono, compreso Sans.
Hai spento tuo padre. Triggerato. Come preferisci dire.

Una guardia ti scorta vicino a Sans.

Tu: Oh che fai?! Non mi toccare, lurido schifos- Oh, ciao.

Il magnifico ricatto (Mafiatale!SansxFem!Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora