"Lilia"
Eh? Questa voce... come farò...
"Posso entrare?"
"Certo..."
I suoi passi riecheggiano nella stanza... sono distesa di lato, il mio volto è rivolto verso il muro ma posso sentire i suoi occhi di giacchio sul mio corpo, o meglio, su ciò che resta di esso. Al solo pensiero mi vengono le lacrime ma non devo, non posso piangere ora, non con lui accanto a me.
Si è seduto. Questo silenzio è interminabile e doloroso. Non so cosa dire. Non so cosa fare. Cosa mi accadrà adesso?! Di certo non posso aiutare il Corpo di Ricerca... sono diventata inutile...
"Possibile che ti sia fatta ridurre in queste condizioni? Era la tua prima spedizione e sei andata alla grande, sembravi imbattibile. Ti ho seguita da vicino e mi sei sembrata...diversa. Avevi uno sguardo pieno di rabbia e di odio..."
Ora si è alzato... le sue mani mi costringono a voltarmi. Ora siamo bloccati in una guerra di sguardi, nessuna parola, nessun movimento, solo le mie iridi contro le sue. Levi è sempre così inespressivo... eppure quando mi guarda mi fa sentire nuda, vulnerabile.
"Perché...Perché ti sei fatta quasi divorare? E perché sei cambiata così di colpo? Spiegamelo."
"N-no lo so.."
"LO SAI BENISSIMO INVECE. NON MENTIRMI MOCCIOSA!"
In condizioni normali mi sarei incazzata e gli avrei risposto a dovere... ma ora non ci riesco...
"M-mia madre è stata uccisa da un gigante. Mi sono riaffiorati alla mente alcuni ricordi ultimamente. E-ecco io credo di essere impazzita per questo ahah. Già... ahah... mi sembra di vivere in un incubo senza fine. Prima vivevo sommersa dall'oscurità e, onestamente, credo di rimpiangere quell'oscurità ahah..."
"Lilia, dimmi un po'... MA TU VUOI FARMI IRRITARE O COSA?!"
In un pugno mi strattona i capelli... fa male... tanto male. Ma non voglio sembrare più debole di quanto non sia già, quindi non dico una parola.
"Non credevo fossi così infantile. Proprio perché ti sono riaffiorati i ricordi devi andare avanti. Non importa quanto facciano male. Ora stai sentendo dolore fisico, vero? Allora perché non reagisci? Vuoi che ti faccia provare un dolore più forte?!"
Mi sta tirando i capellipiù di prima. Il suo sguardo è così colmo di rabbia.
"Ma cosa abbiamo qui, una masochista? Ami così tanto il dolore? Heh... Forse avrei dovuto lasciarti lì a morire, invece di rischiare la mia vita per salvarti. Eri cosi patetica. Immobile, a terra e poi nella stretta di quel gigante mentre ti stava divorando. Heheh scommetto che stavi godendo nel sentire le tue gambe venir via da te, non è così? Probabilmente ti piace anche non sentirle più heheh."
Il suo sguardo è un mix tra sadismo e rabbia. Intanto mi stringe una mano intorno al collo. Vuole soffocarmi?!
Ora non ne posso più.
Non so con quale forza riesco a liberarmi dalla sua presa e capovolgere la situazione. Il mio corpo è sopra il suo e le mie mani gli stringono i polsi sulla testa.
Mi guarda sorpreso e in un attimo si addolcisce. Esplodo in un mare di lacrime. Non riesco a trattenermi.
Ad un tratto sento le sue braccia circondarmi e la sua mano accarezzarmi i capelli. Ora sono certa di non riuscire a frenarmi. Stringo i pugni sul suo petto e mi lascio andare...
"L-LEVI! PERDONAMI!"
~~~
Mi sono calmata. Finalmente.
"Mi perdoni, Capitano. Non volevo piangerle addosso."
"Tsk, non preoccuparti, mocciosa. Ma ora dimmi... perché hai pianto così di colpo?"
"A dirla tutta non credo di saperlo bene neanche io. Forse è solo paura.
"Mh?"
"Paura di tutto. Paura di ricordare, paura di non riuscire a farlo, paura di ciò che mi accadrà d'ora in poi... Insomma, non credo di poter essere d'aiuto in queste condizioni... Probabilmente la notizia si è già sparsa e sicuramente quelli della Gendarmeria vorranno mettermi le mani addosso. Sono pur sempre un'assassina no?"
La mia voce è malinconica e fredda. Ho semplicemente detto la verità. Ho paura.
"Lilia, ascoltami. Tu credi che abbia rischiato la vita per non farti uccidere da un gigante per poi lasciarti morire per mano degli umani? Mi credi davvero così idiota? Troverò un impiego adatto alle tue condizioni, dovesse essere anche la mia assistente, ma non permetterò a nessuno di toccarti."
Mi sta guardando, i suoi occhi sono così seri e così... belli.
MA COSA VAI A PENSARE LILIA?! E POI IN UN MOMENTO COME QUESTO! Merda! Sento le mie guance andare in fiamme, speriamo non se ne accorga!
"Va tutto bene? Sei rossa in viso."
"Cos- AH! Sisi ahah tutto bene, grazie."
"Come dici tu...Beh, io ora vado. Tu riposa, domani vedremo cosa fare."
"Certo. La ringrazio, per tutto ciò che ha fatto e sta facendo per me, anche se non credo di capire il perché."
"Spiegati."
"Perché mi ha aiutata così tanto?"
"Vuoi proprio saperlo?"
"Sì"
"Te lo dirò quando crescerai, mocciosa."
"EH?!"
Se n'è andato. E posso giurare di aver visto un ghigno sul suo volto.
"SEI UN BASTARDO! MI HAI SENTITA? B-A-S-T-A-R-D-O"
Ora sono pienamente convinta di volerlo sgozzare.
"ME LA PAGHERAI UN GIORNO!"
Che odio quell'uomo...
Però... dopotutto è stato davvero carino...
N.A. Lo so lo so. Questo capitolo è stato un po' brutale haha
Però dai alla fine è andata bene.
Mi sorprende il modo in cui sto facendo evolvere Levi ma non è poi così male XDCome sempre se vi è piaciuto fatemelo sapere con una stellina o un commento :3
Ciauuuu :D
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Luce (Levi x Oc)
FanfictionTratto dalla storia "Nero. Tutto ciò che vedo è nero. Oscuro. L'oscurità che mi avvolge non ha fine. Corro. Corro veloce senza una meta precisa. Non so dove sto andando ma continuo a muovere le mie gambe. Il mio cuore batte in modo fin troppo forte...