Scappare. Non posso far altro che scappare. Mi sento avvolta da un'oscurità infinita. So che devo correre. Ma da cosa?
Ho paura. Tanta paura. Qualcosa mi sta inseguendo, ma non riesco a capire cosa sia...
"Lilia, non fermarti! Non devi guardare alle tue spalle! Corri via! SCAPPA LILIA!"
Chi parla? Non devo guardare alle mie spalle?!
Cosa sta succedendo?!
"NON PUOI SFUGGIRMI, LILIA! AHAHAHAHAHAH! VOLTATI! IL TUO PASSATO TI ATTENDE! AHAHAHAHAHAHAHAH!"
No! Non deve raggiungermi, chiunque esso sia!
Gambe correte vi prego!
"LILIA! STO PER PRENDERTI... AHAHAHAHAHAH!".
NO! NO! QUALCUNO MI AIU-"Lilia, posso entrare?"
Eh?!
Oh... Di nuovo un incubo, a quanto pare. Chissà se finiranno mai...
"Sì Petra, entra pure."
"Wow Lilia, hai dormito bene? Sei davvero pallida stamattina."
"Non preoccuparti. Soliti incubi." Dico atona. Ormai ci ho fatto l'abitudine. Non mi sorprendono più gli incubi ricorrenti.
"Questa volta hai visto chi ti insegue?" Le ho raccontato delle mie "avventure fantastiche nel mondo dei sogni".
"No. Ma un'altra voce mi diceva di non guardare alle mie spalle... Bah! Non voglio saperne più nulla. Oggi devo concentrarmi sulla spedizione."
"Ah sì, giusto, quasi dimenticavo. Poco fa ho incontrato il capitano e mi ha detto che vuole incontrarti nel suo ufficio. Sembrava avesse fretta. Ti consiglierei di non farlo aspettare altrimenti ci farà pulire di nuovo tutto il castello!"
Quel nano malefico...
"Si hai ragione. Corro."~~~
Ottimo! Dopo aver fatto una bella doccia fredda mi sento molto più sveglia. Sarà meglio che mi sbrighi altrimenti quel verme me la farà pagare.
~~~
Dovrebbe essere questa la porta del suo ufficio.
"Capitano, sono io, Lilia."
"È aperto."
Ho aperto la porta del paradiso. Questa stanza oltrepassa i limiti della pulizia. I vetri delle finestre riflettono la luce solare in un modo magico. Non c'è polvere sui mobili. La scrivania è perfettamente in ordine. È tutto così simmetrico. Se sopravviverò lo assumerò come donna delle pulizie, ho deciso.
"Non stare lì impalata, mocciosa. Chiudi la porta."
"Simpatico già di prima mattina a quanto vedo!" Dico ironica chiudendo la porta di legno alle mie spalle.
"Sei già in ritardo."
"Mi scusi capitan perfetto-invincibile-blablabla-Levi."
"..." Si è voltato. Se si potesse uccidere con lo sguardo, ora sarei morta.
"Mocciosa, ascoltami bene." Si sta avvicinando a me con aria fin troppo sicura. "Non giocare troppo con il fuoco... potresti bruciarti."
"E lei non giochi troppo con me... sono pericolosa. Molto più di un fuoco fatuo come lei. In ogni caso, se mi ha chiamata solo per ripetere le stesse cose di ieri sera, tolgo il disturbo."
"No aspetta. Era proprio di questo che volevo parlarti."
"Mh?"
"Mi dispiace molto per ieri sera. Non volevo essere così duro con te. E non volevo, ecco, si insomma... tu eri sul letto e... e io ero sopra di te mentre ti bloccavo... ehm... ecco, sì. Non vorrei sembrarti un ma-maniaco. P-perdonami. Ho preparato del thè e... ecco... spero non ti dia fastidio berlo insieme a me... co-come segno di scuse."
Sta... balbettando? E forse riesco ad intravedere anche un alone rosato sulle sue guance. È davvero dispiaciuto...
"Non si preoccupi capitano. È acqua passata ormai. E... accetto volentieri il suo thè!" È la prima volta che sorrido in modo genuino e spontaneo a qualcuno.
"Quel sorriso ti sta bene sul volto."
"Cosa?"
"Sei carina quando sorridi."
È tornato freddo e impassibile ma i suoi occhi mi osservano in modo dolce mentre consumiamo la nostra colazione.~~~
Ci siamo. È giunto il momento. I cancelli stanno per aprirsi. Siamo tutti qui... con i nostri cavalli... pronti a combattere.
Le persone ci guardano con aria fiduciosa.
"Anche se questa è una spedizione di "pulizia", tenete a mente che si tratta comunque di un combattimento con i giganti. Non abbiate paura soldati! OFFRITE IL VOSTRO CUORE PER IL GENERE UMANO!" È il comandante Smith che parla. Quell'uomo mi conferisce coraggio solo con le sue parole. È una persona ammirevole.Alla mia sinistra c'è Hanji mentre alla mia destra, Levi.
Mi avvicino a lui per potergli parlare senza esser sentita dagli altri.
"Se sopravvivo esigo un'altra tazza di thè."
"Allora vedi di non farti mangiare, mocciosa." Noto un leggero ghigno sul suo volto. Questo nano bastardo...È ora. I cancelli si aprono. Lilia, dimostra chi sei!
N.A.
Genteeee che ve ne pare di questo capitolo?
A quanto sembra anche il nostro capitano ha un lato tenero dehehe
Spero vi sia piaciuto :3
Ci vediamo con il prossimo capitolo!
(Ci saranno sorprese inaspettate Deheheh)
Ciauuuu ❤
STAI LEGGENDO
Luce (Levi x Oc)
FanficTratto dalla storia "Nero. Tutto ciò che vedo è nero. Oscuro. L'oscurità che mi avvolge non ha fine. Corro. Corro veloce senza una meta precisa. Non so dove sto andando ma continuo a muovere le mie gambe. Il mio cuore batte in modo fin troppo forte...