Luce (Levi x Oc)

Sangue

Sangue...
Solo sangue.
Fino a poco fa si sentivano le urla di terrore di tante, troppe persone.
Ora silenzio.
Incessante e rumoroso silenzio.

Io sono ricoperta da questo sangue, rosso come i petali di una rosa stupenda.
Inebriante profumo di morte.
Sento scorrere nelle mie vene il sangue di una bestia.
Sì, una bestia. Ciò che sono.
Perché la causa di tutto questo sangue... Sono io.

"Lilia ti prego svegliati."

Questa voce... È lui.

"L-Levi..." Mi sento così debole...

"Sei gravemente ferita ma almeno non sei morta... come loro..."

Loro?! Chi?!
Non saranno per caso...

"Petra... Gunther... Erd... Oruo..."
Fisso Levi con uno sguardo di disperazione.
"Dove sono...?"

Attimi di tensione e poi con uno sguardo pieno di amarezza risponde.
"Lì."
Con un cenno del capo mi indica la direzione e quello che vedo mi fa gelare il sangue nelle vene.
I miei compagni. Morti.
Sangue.
Il loro sangue.

Vorrei alzarmi, vorrei fare qualcosa, vorrei urlare, distruggere tutto.
Ma un dolore lancinante al fianco mi blocca.
Così tutta la mia rabbia fuoriesce nelle spoglie di lacrime salate. Lacrime interminabili. Mentre le braccia di Levi mi avvolgoni con forza.
"Fa male, lo so. Ma ti ci abituerai..."

Come può dirmi una cosa del genere?!
Non voglio perdere altre persone...
"Non voglio perderti..."
"Non mi perderai, piccola."

E così ci ritroviamo in questa situazione.
Io ferita a morte, Levi che mi abbraccia e tutto ciò in mezzo ai cadaveri dei miei compagni.
Non so se sentirmi protetta o spaventata.
Ma una cosa è certa: non importa dove siamo, finché c'è lui io sono a casa.

"Grazie per esserci, Levi."
Ed è così che in un attimo sento le sue labbra sulle mie.
Mi bacia e io ricambio totalmente, lasciandomi andare alle emozioni.
Lo stringo e piango ancora e ancora.
Vorrei che tutto questo fosse solo un sogno...

~~~

Siamo di ritorno, sconfitti e distrutti.
Io ed Eren siamo su dei carretti, come tutti i feriti. A quanto pare ha avuto uno scontro con quel gigante, perdendo miseramente. È stato Levi a salvarlo ma mi chiedo come mai quel mostro non l'abbia ucciso, insomma, poteva mangiare Eren tranquillamente se avesse voluto.

Poco fa abbiamo dovuto gettare via i cadaveri per poter rallentare i giganti che ci stavano inseguendo.
Levi sembrava molto provato, ma come biasimarlo.
L'umanità di poter piangere i propri cari caduti è andata a farsi fottere!
Vorrei urlare, ma le ferite inferte mi rendono debole...
Tanto debole...

Umani...
Così deboli e fragili.
Sono esseri semplici che reagiscono ad istinti semplici e primordiali.
Patetici.
Quando hanno paura non ci pensano due volte a lasciare tutto e scappare.
E quando si rendono conto che è la fine tentano inutilmente di implorare pietà.
Già...
Io non sono affatto come loro.
Loro sono le prede, io il predatore.
Loro sono le vittime, io il carnefice.
Loro sono umani, io... Io sono un mostro.