Jasmine
Sono ancora abbracciata a Justin, per quanto sia bello questo momento, può davvero passarla liscia dopo quello che mi ha fatto? Eh no. <<Justin, devo parlarti>> mi stringe ancora di più a se, mi sfiora la guancia con le nocche <<Cosa ce?>> prendo un bel respiro e parlo <<Mi hai fatto tanto male da quando ci siamo rivisti, non so perchè, credo che sia mio diritto saperlo, ma lo dirai quando sarai pronto, però Justin, tu capisci che non posso farti vincere facile? Non posso buttarmi tra le tue braccia appena mi chiedi scusa>> mi guarda corrucciato <<Ma è quello che hai fatto>> si è vero <<E' vero, l'ho fatto, ma adesso sono più lucida, dovrai dimostrarmi con i fatti quello che vuoi fare con me>> è anche una questione di orgoglio, non sono una debole, deve capire che ha sbagliato, ma deve capirlo fino in fondo <<Accetto la sfida>> dice <<Sfida?>> mi guarda divertito <<E' una sfida la tua, tu sei una sfida continua, ma ti avverto cara Jasmine, io adoro le sfide>> mi alzo <<Dove vai?>> rido <<Non posso stare sempre con te, ho delle amiche, devo vedere come stanno>> mi chiudo la porta alle spalle e lo sento imprecare, rido di gusto, voglio vedere la tua prossima mossa, Justin.
<<Jasmine, Jasmine!>> vedo Nicole sfrecciarmi davanti come se fosse rincorsa da non so cosa <<Cosa ce? Ci sono altri vampiri?>> dico allarmata <<No ma che vampiri, peggio Jasmine, peggio>> peggio? Sto andando nel panico <<Dimmi, muoviti!>> mi mette le mani sulle spalle <<Ti ricordi Lash?>> le rido in faccia <<Il dodicenne baffone?>> lei annuisce <<E' qui, è non è più un dodicenne, ma un uomo bello, e quei baffi adesso sono una barba bionda di degno rispetto>> la guardo incredula <<E' qui? E che vuole?>> alza gli occhi al cielo <<Me! Vuole me!>> batto le mani tutta euforica <<Evviva! Cosi quel tuo compagno rosica bene>> dico sadica <<Ha dichiarato guerra a Emanuel!>> sono piegata in due dalle risate, <<Senti, abbiamo bisogno di un po' di svago, che ne dici di visitare il piccolo villaggio che si trova ai piedi di questa immensa villa?>> lei annuisce <<Okay, va bene>> andiamo a chiamare le altre <<Chantal ciao!>> apre la porta ed è in intimo? <<Abbiamo disturbato?>> lei ci guarda divertita <<Si ragazze, siete d'intralcio>> dice Gabriel abbracciandola da dietro e facendoci segno di andarcene, guardiamo il collo di Chantal, ha un marchio <<Oh mio Dio!>> esclama Nicole <<Scusaci Chantal, torneremo più tardi>> dico ridendo e trasportando via Nicole <<Anche mai ragazze!>> ci urla Gabriel <<Voglio avere anche io le attenzioni che Gabriel dà a Chantal>> la guardo triste <<Le avrai, ora che ce Lash, Emanuel si darà una mossa>> lei sospira, ci crede poco.
Siamo andate a chiamare Astrid e Iris ma abbiamo saputo che Iris è stata colpita da Tyler, ovviamente non intenzionalmente <<Voglio vedere Iris>> dico <<Impossibile>> il medico ci caccia fuori dalla stanza come se fossimo portatrici di malattie rare <<Questi uomini! Ho voglia di colpire qualcosa!>> dovremo andare solo noi due <<Ehi, ce solo una lieve pioggerella, come mai?>> la guardo preoccupata <<La calma prima della tempesta suppongo>> ci avviamo verso il piccolo villaggio.
Una volta arrivate rimango a bocca aperta, è un piccolo villaggio con le casette e i locali di pietra <<Ma il branco vive tutto qui?>> dice Nicole <<No, a quanto so, il branco vive dall'altra parte>> ci facciamo strada, ce una piccola libreria, un caffè, un pub, una piccola chiesetta e dei negozi, per il resto sono solo case, entriamo in un negozio, ci sono vari membri del branco, tutti ragazzi ovviamente, li ignioramo, guardiamo un po' di vestiti, sono molto carini <<Ehi!>> mi sento chiamare sottovoce da Nicole, mi avvicino <<Cosa ce?>> mi accovaccio per non farci sentire <<Quei ragazzi continuano a guardarci, sono inquietanti>> do una veloce occhiata verso quei ragazzi, in effetti Nicole ha ragione, solo due però ci stanno guardando e sono i più preoccupanti, sono alti e grossi, in confronto io e lei sembriamo due tappe <<Tranquilla, non ci accadrà nulla>> Nicole annuisce non del tutto convinta, quando ormai gli sguardi sono diventati più insistenti mi irrito e dico a Nicole <<Usciamo di qui>> la prendo per il polso e la trascino fuori, il tempo è cupo, ma almeno non piove. Ci dirigiamo verso il pub, è un posto carino, ma non molto frequentato, i tavoli sono quasi tutti liberi, ne prendiamo uno in fondo e ordiniamo <<Quei ragazzi erano davvero spaventosi>> dice Nicole <<Si, ma hai visto? Non ci hanno fatto nulla, l'apparenza inganna>> me e la mia lingua, il campanello della porta suona facendo entrare i ragazzi del negozio <<Ci hanno seguite o è solo una coincidenza?>> domanda Nicole <<Non lo so>> li guardo di sottecchi, appena ci avvistano i loro occhi scintillano, uno sorride e si avvicina seguito dal suo amico, prende una sedia da un altro tavolo e si siede accanto a me, il suo amico fa lo stesso sedendosi accanto a Nicole <<Ehi ciao>> dice con la solita voce da "Voglio flirtare" guardo il suo amico che prende in mano una ciocca di capelli di Nicole, lei trema a quel contatto <<Addio>> rispondo fingendo che nel menù ci sia qualcosa di interessante, lui chiude con prepotenza il menù davanti ai miei occhi facendomi sobbalzare <<Dai su, vogliamo solo conoscervi>> non possiamo nemmeno alzarci e andarcene, sono seduti davanti alle uniche vie di fuga <<Emh, noi non vogliamo conoscervi, siamo solo in visita>> dice Nicole <<Ancora meglio! Possiamo farvi vedere i posti più belli del villaggio>> dice quello seduto vicino a lei <<Io sono Nathan e tu come ti chiami?>> quello seduto vicino a me si sporge per accarezzarmi una guancia ma io mi ritraggo <<Sono Jasmine, ora ci lasciate in pace?>> lui ride <<Come potremmo lasciare sole delle belle ragazze come voi?>> guardo Nicole, trema come una foglia <<Se non ve ne andate, mi metto ad urlare>> intimo loro <<Chi dovrebbe venire ad aiutarti? La cassiera di mezza età?>> dice dando una pacca al suo amico <<Dai su, sarà divertente>> dice cingendomi le spalle con il braccio. Voglio Justin, ho bisogno di lui, inizio a tremare.
Angolo me:
BUON SALVE! Che cosa accadrà a Nicole e Jasmine?
Lasciate le stelline e buona lettura ;)
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The Fate of an Alpha - La morte ha un nome
Hombres LoboSecondo libro della serie "Wolf" Jasmine, figlia di un potente Alpha, ha trovato il suo compagno Justin a soli tre anni, ma lui da un paio di anni non è più lo stesso, è freddo e distaccato, perché? Cosa gli è accaduto per farlo cambiare così drasti...